L’estate è finita
Sono più miti le mattine
e più scure diventano le noci
e le bacche hanno un viso più rotondo.
La rosa non è più nella città .
L’acero indossa una sciarpa più gaia.
La campagna una gonna scarlatta,
Ed anch’io, per non essere antiquata,
mi metterò un gioiello.
(Emily Dickinson)
Prendiamo a prestito (grazie a un gentile collega, Marco della libreria Atlantide di Castel San Pietro Terme) i versi della poetessa americana, per dare il benvenuto alla mezza stagione.
E vi aspettiamo a Trame con due incontri.
E per non essere antiquat* sceglietevi un gioiello…
Buona settimana.
Quelle di Trame.
Martedì 24 settembre alle 18 in libreria
presentazione aperitivo del libro di Paolo Maccari “Contromosse†(Con-fine Edizioni).
L’autore ne parlerà con Alex Caselli, curatore con Giuseppe Di Bella della collana editoriale Sete di cui il libro fa parte, e con Matteo Marchesini, autore e critico.
Venerdì 27 settembre alle 18 in libreria
aperitivo con I Quaderni del Loggione (Damster Edizioni) per festeggiare i due nuovi quaderni, freschi freschi di stampa, “Pasta madre” e “Sessanta sfumature di gola”.
Martedì 24 settembre alle 18 in libreria
presentazione aperitivo del libro di Paolo Maccari “Contromosse†(Con-fine Edizioni).
L’autore ne parlerà con Alex Caselli, curatore con Giuseppe Di Bella della collana editoriale Sete di cui il libro fa parte, e con Matteo Marchesini, autore e critico.
La raccolta di Paolo Maccari è preceduta dalla prefazione di Luca Lenzini intitolata La tempesta perfetta, e chiusa dalla postfazione di Giuseppe Di Bella.
Nel libro si alternano testi in versi e piccole prose. I testi sono articolati in due sezioni intitolate: Messaggeri e messaggi e Pensieri in piazza.
Paolo Maccari è nato a Colle di Val d’Elsa (Siena) nel ’75 e vive a Firenze.
Ha pubblicato in veste di critico diversi saggi e articoli di argomento otto-novecentesco su riviste e giornali. È autore di una monografia su Bartolo Cattafi: Spalle al muro (Sef, 2003), e di un volume su Dino Campana, Il poeta sotto esame (Passigli, 2012), che nasce dal ritrovamento di due inediti campaniani anch’essi riprodotti nel testo.
Nel 2000 ha pubblicato presso Manni la raccolta di versi Ospiti, con prefazione di Luigi Baldacci (premio “Bagutta Opera Primaâ€). Nel 2006 la plaquette Mondanità (L’Obliquo), poi quasi completamente rifusa nel volume Fuoco amico (Passigli, 2009). Suoi testi sono apparsi in numerose riviste e antologie (tra cui «Parola Plurale», nel 2005, e quella della nuova poesia italiana approntata da Philippe Di Meo per la «Nouvelle Revue Francaise», nel 2007) e tradotti in francese, inglese, tedesco.
Venerdì 27 settembre alle 18 in libreria
aperitivo con I Quaderni del Loggione (Damster Edizioni) per festeggiare i due nuovi quaderni, freschi freschi di stampa, “Pasta madre” e “Sessanta sfumature di gola”.
Saranno presenti alcuni autori dei Quaderni del Loggione, fra cui Barbara Rangoni, e la curatrice della Collana Katia Brentani, oltre all’editore Massimo Casarini.
Per maggiori informazioni, è possibile visitare il sito dei Quaderni del Loggione www.loggione.it
Katia Brentani, scrittrice di romanzi, racconti, fiabe e blogger, è nata e vive a Bologna. Ha vinto con le sue opere numerosi premi di narrativa. Organizza nella sua città natale il gruppo di lettura “Voltapagina”.
Abbina il piacere della scrittura giallo noir, vedi “Volevo solo chiuderle gli occhi” che è il suo ultimo titolo, a quello della cucina “Inzuppiamoci! Se non è zuppa è pan bagnato”, con un pizzico di veleno come in “Ricette fatali”.