Si apre una settimana di trasferte in giro per Bologna.
E sabato 30 gennaio in occasione di Art White Night 2016 apertura speciale fino alle 21,30 e apertura della nuova mostra di illustrazioni.
Prima la sintesi poi i vari incontri.
Vi aspettiamo.
Quelle di Trame.
Mercoledì 27 gennaio alle 17,30
alla biblioteca Amilcar Cabral in via san Mamolo 24 a Bologna
incontro pubblico sul libro di Suad Amiry “Sharon e mia suocera†(Feltrinelli, 2003).
Partecipa Francesca Biancani dell’Università di Bologna.
Mercoledì 27 gennaio alle 18
in Auditorium Enzo Biagi alla Biblioteca Salaborsa in piazza del Nettuno 3 a Bologna
presentazione del libro di Ugo Cornia “Sono socievole fino all’eccesso. Vita di Montaigne†(Marcos Y Marcos)
Con lui Andrea Borsari (docente di Estetica), Flaviano Celaschi (docente di Disegno Industriale), Giovanni Leoni (docente di Storia dell’architettura).
Venerdì 29 gennaio alle 17,30
alla Sala Stefano Tassinari, Cortile d’onore di Palazzo D’Accursio, Piazza Maggiore 6 a Bologna
presentazione del volume di Arrigo Bompani, curato da Antonio Ceglia, “Quelli di Radio Caterina. La resistenza dietro il filo spinato†(Marlin).
Una riflessione sugli internati militari italiani.
La nostra libreria cura il bookshop dei tre incontri.
E sabato 30 gennaio alle 19,30 in libreria
in occasione di Art White Night 2016
inaugurazione della nostra nuova mostra
“Dipingere a passo d’uomo†delle illustratrici Emma Lidia Squillari e Silvia Vinciguerra.
Esposizione delle tavole originali tratte dagli albi illustrati “Le avventure di Pan il Gatto†e “Storia di Perceval†(Biblioteca dei Leoni)
Per l’occasione la libreria resterà aperta fino alle 21,30.
Mercoledì 27 gennaio alle 17,30
alla biblioteca Amilcar Cabral in via san Mamolo 24 a Bologna
incontro pubblico sul libro di Suad Amiry “Sharon e mia suocera†(Feltrinelli, 2003).
Partecipa Francesca Biancani, dell’Università di Bologna.
Esilarante diario pubblico-privato scoppiettante di humour e di lucidità politica e sentimentale, in cui i colpi bassi di Sharon e del suo governo finiscono per fare tutt’uno con le idiosincrasie di una suocera petulante, con la quale l’autrice si trova a trascorrere il tempo dell’assedio in un involontario tête à tête. Sconveniente e sofisticata quanto basta per evitare il tormentone retorico che vorrebbe vittime e oppressori sempre assegnati a campi rigorosamente separati, con “Sharon e mia suocera†Suad Amiry dà un quadro lieve, surreale e ad altissima definizione dei guasti di una vita offesa.
L’incontro si svolge nell’ambito di “One book, many communitiesâ€, campagna internazionale di lettura promossa da Librarians and Archivists with Palestine: in tutto il mondo negli stessi giorni viene letto questo libro per introdurre alla ricchezza della letteratura palestinese e approfondire la conoscenza della storia della Palestina (librarianswithpalestine.org) ed è promosso da Festival dei Lettori – Istituzione Biblioteche del Comune di Bologna.
Mercoledì 27 gennaio alle 18
in Auditorium Enzo Biagi alla Biblioteca Salaborsa in piazza del Nettuno 3 a Bologna
presentazione del libro di Ugo Cornia “Sono socievole fino all’eccesso. Vita di Montaigne†(Marcos Y Marcos)
Con lui Andrea Borsari (docente di Estetica), Flaviano Celaschi (docente di Disegno Industriale), Giovanni Leoni (docente di Storia dell’architettura).
Evita gli impegni mondani, il potere è per lui un piacere fiacco; è sempre in cerca di cose nuove e sconosciute. Ha un amico, La Boétie. Con lui, si abitua a essere in due dappertutto, e la sua morte lo lascia a metà . Non siamo mai un uno, siamo sempre la metà di qualcos’altro, siamo tante metà , dieci metà o quindici metà . Un navigatore porta tre indigeni americani alla corte del re: Montaigne vuol sapere cosa pensano di noi. Pensano che è strano che metà della popolazione sia satura di agi, e l’altra metà sia bisognosa, smagrita dalla fame e dalla povertà ; ancora più strano che le metà bisognose non diano fuoco alle case delle metà agiate. La giustizia del resto non funziona, troppe leggi allontanano dalla verità . Adottiamo una nuova formula di sentenza: “La corte non ci capisce niente”. In tempi di guerre civili, spiazza i nemici trattandoli da amici, vuole inventare possibilità di ‘non guerra’. Il padre era un uomo forte, e d’ingegno molto fine; invece di lasciargli in eredità il suo senso pratico, gli lascia il mal della pietra. Le coliche sono lunghe e penose, gli tolgono la voglia delle donne. Montaigne diffida dei medici, dice che ci insegnano a star male per imporci la loro autorità . Quel che ci piace ci fa bene, così lui si mette in viaggio: Parigi, Svizzera, Germania e poi l’Italia. E di locanda in locanda, di terme in terme, un susseguirsi di acque, dolori, stranezze e meraviglie; la felicità di un uomo curioso del mondo fino all’ultimo respiro…
La nostra libreria collabora con il bookshop.
Venerdì 29 gennaio alle 17,30
alla Sala Stefano Tassinari, Cortile d’onore di Palazzo D’Accursio, Piazza Maggiore 6 a Bologna
presentazione del volume di Arrigo Bompani, curato da Antonio Ceglia, “Quelli di Radio Caterina. La resistenza dietro il filo spinato†(Marlin).
Una riflessione sugli internati militari italiani.
Con un saluto di Simona Lembi, Presidente del Consiglio Comunale di Bologna
e di Beatrice Borghi dell’Università di Bologna, Direzione della Festa della Storia.
Partecipano Angelo Tranfaglia, già Prefetto di Bologna, Bruno Vialli figlio del Tenente Vittorio Vialli, internato militare italiano, Luca Alessandrini, coordinatore della Direzione dell’Istituto Parri, e Antonio Ceglia, curatore del volume.
Conduce Antonio Li Gobbi, generale di Divisione, con incarichi in ambito Nato e Onu, missioni in Medioriente, Balcani e Afghanistan.
La nostra libreria collabora con il bookshop.
E sabato 30 gennaio alle 19,30 in libreria
in occasione di Art White Night 2016
inaugurazione della nostra nuova mostra
“Dipingere a passo d’uomo†delle illustratrici Emma Lidia Squillari e Silvia Vinciguerra.
Esposizione delle tavole originali tratte dagli albi illustrati “Le avventure di Pan il Gatto†e “Storia di Perceval†(Biblioteca dei Leoni)
Per l’occasione la libreria resterà aperta fino alle 21,30.
“Materia prima di un racconto può essere non solo la parola, ma il disegno.
Le nostre immagini sono create con questa forte matrice narrativa, fatta di dettagli e minuscole, inaspettate sorprese. Sta all’osservatore andare alla scoperta di questo gioco fatto di scatole cinesi, dove un particolare può essere la chiave di una ulteriore avventura.
La volontà è quella di rifarsi alla cultura del picturebook: ora che il nostro sguardo è abituato a posarsi su una moltitudine di schermi, il tempo del racconto e la presenza quotidiana di storie da leggere ci sembrano essenziali.
Un dipingere limpido e chiaro, che bilancia l’agitazione dei nostri tempi con il respiro regolare della lettura.â€
Emma Lidia Squillari, laureata in Fumetto e Illustrazione dell’Accademia di Belle Arti di Bologna e iscritta al biennio di Illustrazione per l’Editoria presso l’Accademia di Bologna, è stata selezionata per diverse mostre collettive (2011 mostra presso l’associazione culturale letteraria La Meridiana del comune di Mondovì, (CN); 2013 selezionata per la mostra collettiva Musica e Infanzia e pubblicazione nel catalogo della stessa curati dall’Alliance Française, Bologna; 2014 selezionata per la mostra collettiva Gourmandise, i piaceri della vita e pubblicazione nel catalogo; 2015 partecipazione alla collettiva Letteratura incisa presso la Biblioteca dell’Archiginnasio).
Ha illustrato nel 2011 il libro per bambini “Dorè Racconta: la più pazza storia della musica con testi di Paolo Paglia†(Antares Edizioni) e nel 2015 “Le Avventure di Pan il Gatto†(Biblioteca dei Leoni).
Silvia Vinciguerra sta conseguendo il master in Illustrazione per l’editoria presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna. A Bologna ha partecipato alla collettiva Gourmandise curata dall’Allliance Francaise nel 2014 e nel 2015 alla mostra Letteratura Incisa presso la Biblioteca Universitaria, dove si è cimentata con il medium della calcografia e con la stampa d’arte.
Nel 2015 ha scritto e disegnato “Storia di Perceval†edito da Biblioteca dei Leoni, ispirato al classico francese di Chrétien de Troyes.
Collabora attualmente al periodico online Rivista!unaspecie.