NEWSLETTER DAL 31 MAGGIO AL 3 GIUGNO (CON PAUSA DEL 2)

Una settimana leggera a cavallo della pausa del 2 giugno.
La libreria il 2 si riposerà…
Negli altri giorni soliti orari e due incontri di narrativa, un esordiente presentato da un signora del giallo e del romanzo storico, e una cara amica di eventi letterari col suo nuovo libro.

Vi aspettiamo.
A Trame.

Martedì 31 maggio alle 18 in libreria
presentazione aperitivo del libro di Tom Bilotta “Anatole. A thriller jazz story” (WH Books).
L’autore ne parlerà con Patrizia Debicke.

Venerdì 3 giugno alle 18 in libreria
presentazione aperitivo del libro di Milvia Comastri “Squilibri” (Tombolini editore, collana Officina Marziani).
L’autrice ne parlerà con Francesca Bonafini e con Sergio Rotino.

Martedì 31 maggio alle 18 in libreria
presentazione aperitivo del libro di Tom Bilotta “Anatole. A thriller jazz story” (WH Books).
L’autore ne parlerà con Patrizia Debicke.

Il piccolo Geremia è ossessionato dall’idea di diventare un famoso jazzista, l’unico capace di comporre la canzone più bella al mondo. Cresce in Alabama fra la passione per le note e la rabbia di un’esistenza ai margini. La sua voglia di emergere lo porterà a divenire un famoso compositore di colonne sonore cinematografiche. Ma, proprio quando sarà all’apice del successo conquistando addirittura un Oscar, il lato oscuro della musica jazz lo avvolgerà in modo letale.

Anatole – A thriller jazz story di Tom Bilotta

Tom Bilotta (Bergamo, 1983), giornalista di cronaca, sportivo ed economico, ha vinto il concorso letterario internazionale “I nuovi autori 2013” con il romanzo “The orange hand” (di prossima riedizione WH Books).
Da questo suo primo libro è stata tratta una fiction televisiva per il Canada e gli Usa.

Patrizia Debicke Van der Noot, scrittrice, ha viaggiato molto e ha trascorso la sua vita fra Italia ed estero. Ha scritto romanzi, romanzi gialli, gialli storici e racconti per svariate antologie (l’ultima Crimini d’Estate, Calibro Novecento, è del 2015) e racconti lunghi. Con Corbaccio ha pubblicato i gialli storici “L’oro dei Medici”, “La gemma del cardinale” e “L’uomo dagli occhi glauchi”. Nel 2012 vince il premio alla carriera al IX premio Europa di Pisa; nel 2013 ha pubblicato “La Sentinella del Papa” (Todaro). Nel 2016 per Parallelo 45 è uscito “L’eredità medicea”.
È collaboratrice editoriale di Delos Book, Mentelocale e Milano Nera, membro di qualità della giuria del premio Nebbia Gialla e organizza conferenze storiche per il FAI, per gli istituti italiani di cultura di Parigi e Lussemburgo, e per l’Università del Lussemburgo.

Venerdì 3 giugno alle 18 in libreria
presentazione aperitivo del libro di Milvia Comastri “Squilibri” (Tombolini editore, collana Officina Marziani).
L’autrice ne parlerà con Francesca Bonafini e con Sergio Rotino.

Nel percorso della vita, da un momento all’altro, si può perdere l’equilibrio e precipitare. A volte si precipita fin dal momento della nascita, perché privati di strumenti che possano facilitare una stabilità possibile; a volte sono i sentimenti e i rapporti verso gli altri, a portare alla caduta; a volte è la natura che, anche quando appare pacifica e simile a un paradiso, fa lo sgambetto, e tutto, allora, si capovolge. Con questa raccolta ho cercato di raccontare come, vivere, sia camminare su un filo sospeso nel vuoto.

Milvia Comastri, bolognese di nascita, è tornata a vivere nella sua città di origine dieci anni fa, dopo una lunga assenza.
Ma ovunque abbia vissuto o viva, lettura, scrittura, musica e cinema sono state e sono sue inseparabili compagne.
Nel 2005 ha pubblicato la sua prima raccolta di racconti: “Donne, ricette, ritorni e abbandoni” (Pendragon). La seconda pubblicazione è del maggio 2012: “Colazione con i Modena City Ramblers” ed è un’altra raccolta di racconti, edita da Historica. Nel luglio 2014 è uscita, in formato e-book, una terza raccolta di racconti: “Squilibri”, con la casa editrice Antonio Tombolini (Collana Officina Marziani), che recentemente è stata pubblicata anche in cartaceo. Suoi racconti e poesie si possono trovare in antologie e in Rete. In particolare, su invito dei curatori, ha partecipato con un suo racconto all’antologia “Nessuna più” (Elliot) curata da Marilù Oliva e al “Repertorio dei matti della città di Bologna” (MarcosYMarcos), a cura di Paolo Nori.

Francesca Bonafini (Verona 1974) vive a Bologna. Ha pubblicato i romanzi “Mangiacuore” (Fernandel, 2008), “Casa di carne” (Avagliano, 2014) e “La cattiva reputazione (Avagliano, 2016). Numerosi suoi racconti sono apparsi su riviste, quotidiani e antologie. È presente nel “Dizionario affettivo della lingua italiana” (Fandango, 2008) con il lemma «zaino» ed è una delle quattro autrici del romanzo collettivo “Il cavedio” (Fernandel, 2011). Con Caterina Falconi ha scritto “Non avremmo mai dovuto. Le frasi che gli uomini sposati dicono alle amanti” (Ad est dell’equatore, 2015).

Sergio Rotino, scrittore, critico letterario, conduttore radiofonico, organizzatore culturale e docente in corsi di scrittura, ha curato varie antologie di narratori esordienti.
Suoi racconti e poesie appaiono in diversi volumi e su alcune testate italiane e straniere, sia in formato cartaceo che elettronico.

NEWSLETTER CON TRAME DAL 24 AL 28 MAGGIO

NEWSLETTER CON TRAME DAL 24 AL 28 MAGGIO

Tanti percorsi nella settimana che inizia, incontri, trasferte, festival…
Vi ricordiamo in particolare mercoledì sera alle 20,30 l’incontro con l’amica libraia che si è inventata il #librosospeso nella sua piccola “scatola lilla” a Milano.
Un’occasione per parlare del nostro lavoro e delle alchimie che avvengono in libreria.
Preparate le vostre domande…

Vi aspettiamo.
A Trame.

Martedì 24 maggio alle 18 in libreria
presentazione aperitivo del libro di Francesca D’Onofrio “In viaggio con la valigia rossa” (edizioni Zona)
L’autrice ne parlerà con Paola Di Stefano.

Martedì 24 maggio alle 20
al TPO Teatro Polivalente Occupato in via Casarini 17/5 a Bologna
Presentazione del libro “Ms Kalashnikov” (Chiarelettere) con gli autori Riccardo Pedrini (Wu Ming 5) e Francesca Tosarelli.
A seguire dj set di Riccardo Pedrini (Wu Ming 5).
La nostra libreria collabora con il bookshop.

Mercoledì 25 maggio alle 20,30 in libreria con un’apertura fino alle 22
Cristina Di Canio, libraia indipendente milanese presenta “La libreria delle storie sospese” (Rizzoli).
L’autrice ne parlerà con Isa Grassano.

Venerdì 27 maggio alle 18 in libreria
presentazione aperitivo del libro di Elisabetta Boninsegna “Come ti cucino un’emozione” (Historica).
L’autrice ne parlerà con Annabella Milano.

Sabato 28 maggio alle 12 in libreria
in occasione del Garp Festival letterario di autori under 30
doppio incontro con Leyla Khalil e Claudio Volpe.

Martedì 24 maggio alle 18 in libreria
presentazione aperitivo del libro di Francesca D’Onofrio “In viaggio con la valigia rossa” (edizioni Zona)
L’autrice ne parlerà con Paola Di Stefano.

Questo libro pone – con humor e leggerezza – a tutte le donne alcune domande circa il modo di vivere il proprio corpo e la propria sessualità.
L’indagine “casuale e semiseria” dell’autrice si svolge in forma di racconto: Francesca D’Onofrio – psicologa e psicoterapeuta, a lungo insegnante di educazione sessuale nelle scuole – è oggi una consulente di La Valigia Rossa, un’azienda di sole donne “con cuore sociale” che vende cosmetici e accessori per una sessualità femminile sana, libera e soddisfacente.

Francesca non avrebbe mai immaginato di girare un giorno di casa in casa con una valigia piena di sex toy (e molto altro, in verità). Ma La Valigia Rossa è qualcosa di più: è un progetto d’informazione ed educazione alla salute fondato sui principi della Dichiarazione dei Diritti Sessuali dell’Organizzazione Mondiale della Sanità.
L’autrice racconta in prima persona il suo approccio a questo lavoro, il training, le sue esperienze da consulente, il vasto e variegato repertorio di donne che incontra lungo il percorso, le reazioni più disparate di fronte al campionario, per noi italiane ancora bizzarro, misterioso e inconsueto, de La Valigia Rossa.

Alla fine della lettura sarà lecito chiedersi quanta strada abbiamo fatto o perduto, nel nostro paese, sul fronte della consapevolezza di genere e della libertà, non solo sessuale.

Francesca D’Onofrio è psicoterapeuta sistemico relazionale, si è occupata a lungo di prevenzione primaria e di miglioramento della qualità della vita, soprattutto dei più giovani, attraverso progetti di educazione alla salute e sessuale. Si è dedicata alla progettazione nel sociale e alla progettazione europea, e ha svolto attività di docente nella formazione professionale sui temi della comunicazione efficace, gestione dei gruppi, counseling e relazione d’aiuto. Da qualche anno ha intrapreso l’attività di consulente per la salute e il benessere psicosessuale delle donne e collabora con La Valigia Rossa, azienda di donne “con cuore e responsabilità sociale”: da questa esperienza è nato questo libro.
Paola Di Stefano è giornalista, libraia, ostessa, mamma, libera pensatrice e da quasi un anno anche consulente per la Valigia Rossa a Bologna. Una vita in bilico fra mille attività e senza un attimo di tregua, ma con una inattaccabile voglia di divertirsi… e spesso ci riesce…

Martedì 24 maggio alle 20
al TPO Teatro Polivalente Occupato in via Casarini 17/5 a Bologna
Presentazione del libro “Ms Kalashnikov” (Chiarelettere) con gli autori Riccardo Pedrini (Wu Ming 5) e Francesca Tosarelli.
A seguire dj set di Riccardo Pedrini (Wu Ming 5).
La nostra libreria collabora con il bookshop.

Un libro sulle donne, per una volta non vittime ma combattenti, che hanno scelto un percorso di resistenza e non hanno smesso di vivere e di sognare. Una narrazione serrata, che concede molto poco alla fiction e che respira con il reale, con l’esperienza vissuta, toccata, percepita. Ms Kalashnikov è il racconto tutto in presa diretta di una giovane fotografa di guerra che esce dalla comfort zone del quotidiano e porta il suo corpo sul campo, in diversi angoli del pianeta, per ascoltare e darci la possibilità di ascoltare le voci di altre donne. Da Capo Verde al confine tra Libano e Siria, alla Repubblica democratica del Congo, il viaggio di F. finisce in un continente depredato prima dal colonialismo e ora dalla globalizzazione, nelle zone devastate dalla violenza della lotta civile o della guerriglia, nei luoghi del mondo che sfruttiamo ogni giorno mentre viviamo le nostre comodità mai in discussione. F. vuole vedere e scoprire con i suoi occhi un mondo altro, senza più tutti i filtri di una cultura dominante. Lo fa accompagnando in mare i pescatori capoverdiani che non hanno più niente a pescare; lo fa improvvisando passi di batuque con le raccoglitrici di sabbia dell’isola costrette, per sopravvivere, a devastare le spiagge ormai ridotte a ciottoli; lo fa incontrando le combattenti congolesi del gruppo ribelle Mai Mai Shetani. Storie toccanti, di donne che amano, sognano, ballano, si truccano, e al tempo stesso si ribellano, lottano, uccidono.

Mercoledì 25 maggio alle 20,30 in libreria con un’apertura fino alle 22
Cristina Di Canio, libraia indipendente milanese presenta “La libreria delle storie sospese” (Rizzoli).
L’autrice ne parlerà con Isa Grassano.

Sprofondata nella sua poltrona, tra gli scaffali che profumano di carta, Adele osserva il via vai che affolla la libreria.
Questo luogo magico dalle pareti lilla, nascosto al confine tra la Milano delle boutique e i condomini affollati della periferia, è piccolo e accogliente, ed è solo per chi vuole davvero trovarlo. Proprio come è successo ad Adele che, da quella mattina di tanti anni prima, torna ogni giorno dalla sua amica Nina. Occhi intensi e sorriso grande, la giovane libraia si muove sicura nel caos che soltanto lei conosce e, ogni volta che un viso nuovo varca la soglia del negozio, gli va incontro travolgendolo con la sua energia. Qui, tra i sogni, le storie si moltiplicano. Da quando un cliente ha avuto l’idea di lasciare un libro in regalo per l’avventore successivo, il locale si è riempito di persone. Così tutti hanno almeno una storia da regalare agli altri e tutti vogliono lanciare un messaggio, parlare, incontrarsi. E, magari, anche innamorarsi. Perché, a volte, per la felicità bastano tanti romanzi ancora da leggere e un uomo, anche sconosciuto, che ti canti canzoni d’amore; Nina, che con i libri è cresciuta, lo sa bene. E forse anche lei, che ha appena interrotto una storia importante, è pronta per vivere un nuovo sogno…

“Tu, lettore che entri in questa piccola libreria, sappi che qualcosa sta per succedere: come Alice, che scopre il suo Paese delle Meraviglie da un passaggio segreto. La Scatola lilla è l’incantesimo”.
Marco Missiroli

Cristina Di Canio, libraia indipendente a Milano, qualche anno fa ha avuto l’idea del #librosospeso, ed è molto attiva su facebook.
Un’amica di penna da incontrare finalmente dal vivo.

Isa Grassano nasce in una terra che esiste anche se (quasi) nessuno sa dove è: la Basilicata, ma vive a Bologna.
È giornalista freelance professionista (collabora, tra l’altro, con Viaggi di Repubblica, Elle, Donna al Top, Marco Polo e Viaggi del Gusto)! Autrice di diversi guide per Newton Compton

Venerdì 27 maggio alle 18 in libreria
presentazione aperitivo del libro di Elisabetta Boninsegna “Come ti cucino un’emozione” (Historica).
L’autrice ne parlerà con Annabella Milano.

Quali emozioni smuove il pomodoro sulla pizza? E una patata che galleggia in una zuppa? Perché sentiamo più materno un soufflé che un’insalata verde condita con olio e aceto?
Domande insolite a cui si può rispondere che ogni alimento è custode di un’anima che lo caratterizza e lo rende emozionalmente unico. Il rapporto che si crea tra il cibo e chi lo consuma diventa una relazione vera e propria e la cucina si trasforma nell’insolito luogo per approfondire la conoscenza del nostro universo emotivo.
Nel libro, oltre a 30 ricette, si trovano anche citazioni e curiosità. Per esempio com’è nata la crema ganache, l’equazione matematica per realizzare un sandwich perfetto, la vera natura del pollo. Più si scava nelle emozioni e più si fanno proprie, come accade con gli alimenti. Parlando della cucina in modo giocoso si può imparare qualcosa in più anche di noi stessi. Un po’ come mangiando. Un bambino, non a caso, da piccolo porta gli oggetti alla bocca per conoscerli, perchè il gesto di assaggiare è di per sé sia piacere che conoscenza.
Il piacere della conoscenza.

Elisabetta Boninsegna è nata in Toscana, si è laureata al Dams di Bologna, dando esami con Eco, Calabrese, Camporesi, Volli, Fabbri, e ha cominciato a svolgere l’attività di giornalista professionista a Bolzano.
Attratta dal richiamo del mare si è trasferita in Romagna dove ha proseguito la professione e, tra un articolo e un’intervista, ha imparato anche a tirare la sfoglia. Sperimentatrice seriale ai fornelli e divoratrice di emozioni scrive sul blog animaepasta. Questo è il suo primo libro.

Annabella Milano, pugliese trapiantata a Bologna, è appassionata di letteratura e cibo, e ama creare connessioni tra gli autori e i loro lettori attraverso i social network.

Sabato 28 maggio alle 12 in libreria
in occasione del Garp Festival letterario di autori under 30
doppio incontro con Leyla Khalil e Claudio Volpe.

Garp Festival – Festival letterario di autori under 30 – Terza edizione, Bologna, 27-28-29 maggio 2016
Garp è un festival letterario dedicato ai giovani autori. Si svolge nelle librerie, nelle biblioteche, nelle scuole e in altri luoghi della città metropolitana di Bologna ed è indirizzato a scrittori che abbiano meno di 30 anni di età. Non celebra la letteratura giovanilistica, ma esplora a fondo lo sguardo dei giovani sul mondo attraverso le loro opere. Garp valorizza i giovani talenti come vera risorsa culturale, indispensabile per raccontare il presente e creare il futuro.

Leyla Khalil presenta “Piani di fuga” (Ensemble)

“Piani di fuga” è una storia di amicizia e libertà. Patrizio e Tommaso si trovano fortuitamente dopo ventiquattro anni, ognuno in fuga da qualcosa. I giovani scelgono di sospendere le loro personali avventure per cercare insieme qualcosa che si azzardano a definire “libertà”.
Durante il loro vagabondare per l’Italia senza meta, però, lo stesso concetto di libertà viene messo in dubbio e ribaltato.
Patrizio e Tommaso arriveranno a scoprire un’alternativa alla vita fatta di abitudini e routine.
Elaborati e ridefiniti più volte, lentamente si attueranno i loro piani di fuga.

Leyla Khalil, italo-libanese nata nel ’91 ha pubblicato racconti e poesie in diverse antologie per Ensemble, Giulio Perrone Editore, L’Erudita, Ediesse, Guasco, Seb27. Collabora con facciunsalto.it ed è ideatrice e curatrice del progetto editoriale “Fast Writing – Scritti di rapida consumazione”, di cui ha curato per Ensemble la prima edizione. Nel 2015 ha vinto, durante il Salone internazionale del Libro di Torino, il premio “Slow Food” del Concorso Lingua Madre con il racconto “Ricordi Congelati”.
“Qualcuno dagli scogli tira una corda lunga dieci metri è quella la distanza tra la vita e la morte”.

Claudio Volpe presenta l’antologia “Sotto un altro cielo” (Laurana)

Un libro che parla di fuga, di viaggi, di migrazioni. Dell’impossibilità di rimanere. Del bisogno di trovare un altro luogo.
Dieci firme, dieci nomi della cultura italiana, usano l’arma a loro disposizione – la parola – per raccontare di migranti alla ricerca di un’altra vita.

Non ci sono buoni e cattivi, ma donne, uomini e bambini che scappano. Scappano dalla fame, dalla miseria, dalla guerra, dalla morte. Donne e uomini e intere famiglie che abbandonano il loro passato, superano frontiere in cerca di una speranza.
Persone che lottano perché vogliono vivere. Persone che hanno il desiderio di un futuro migliore.
Racconti. Storie immaginate, inventate, non vere. Ma appunto per questo universali, perché le raccolgono tutte.
Uno sguardo concreto e sincero su quell’immenso fenomeno che è oggi l’immigrazione.
Si parla di persone. Singole persone, ognuna con la loro storia e col loro desiderio di vita, di ricerca di un altro cielo sotto cui valga la pena vivere.

Testi di: Dacia Maraini, Giampiero Rossi, Gianfranco Di Fiore, Renato Minore, Francesca Pansa, Pierfrancesco Majorino, Simone Gambacorta, Claudio Volpe, Paolo Di Paolo, Michela Marzano e Alessandro Di Meo.

“Guarda questa fotografia”, ha detto il mio compagno mentre, in vestaglia e con le pantofole ai piedi, scaldavo il latte per la colazione. Stavo per dirgli che non mi scocciasse, il latte stava per bollire e si sarebbe rovesciato sul fornello se non lo tenevo d’occhio. Ma dal tono della sua voce ho capito che non potevo non guardare. Ho sollevato gli occhi, ancora assonnati, sul giornale e lì per lì non ho capito: cosa c’è di strano nell’immagine di un bambino addormentato su una spiaggia vuota?
(dal racconto “Un corpo gettato via” di Dacia Maraini)

NEWSLETTER DAL 10 AL 12 MAGGIO

La prossima settimana inizia il Salone del Libro di Torino.
Il sabato 14 saremo aperte dalle 11 alle 19.
Lunedì 16 la libreria aprirà verso le 10.

Incontri assortiti, l’anteprima del nuovo romanzo di Francesca Bonafini, il duetto di Angela Balzano con Carlo Flamigni, il romanzo candidato allo Strega 2016 di Simona Lo Iacono, poi in trasferta anche Patrick Fogli e Wislawa Szymborska.
Prima il sunto, come sempre.

Vi aspettiamo.

A Trame e dintorni:

Martedì 10 maggio dalle 20,30 alle 22
apertura straordinaria della libreria
per la presentazione in anteprima del libro di Francesca Bonafini “La cattiva reputazione” (Avagliano).
L’autrice ne parlerà con Alessandra Sarchi.

Mercoledì 11 maggio alle 18 in libreria
presentazione del libro di Angela Balzano e Carlo Flamigni “Sessualità e Riproduzione. Due generazioni in dialogo su diritti, corpi e medicina” (Ananke Lab).
Gli autori ne parleranno con la sociologa Marina Mengarelli.

Giovedì 12 maggio alle 18
al Banco 32 presso il Mercato delle Erbe con ingresso su via San Gervasio a Bologna
presentazione aperitivo del libro di Simona Lo Iacono “Le streghe di Lenzavacche” (edizioni E/O).
L’autrice ne parlerà con Alessandra Sarchi.
Il libro è fra i finalisti del Premio Strega 2016.

In collaborazione
Giovedì 12 maggio alle 18
presso il Cubo Spazio Cultura in Piazza Vieira de Mello 3 a Bologna
settimo e ultimo appuntamento dei Giovedì noir organizzati da Alliance Francaise
“Noir alla bolognese”
Dalla Bologna di Macchiavelli a quella di Patrick Fogli. Il caso di “Io sono Alfa”.
Patrick Fogli ne parlerà con Michele Righini.
Letture di Silvia Lamboglia.

Sempre giovedì 12 maggio alle 19
a Palazzo d’Accursio presso la Cappella Farnese con ingresso libero fino ad esaurimento posti
Presentazione dei libri
“Szymborska. Un alfabeto del mondo” di Andrea Ceccherelli, Luigi Marinelli e Marcello Piacentini (Donzelli Editore, 2016)
“Szymborska. La gioia di leggere” a cura di Donatella Bremer e Giovanna Tomassucci (Pisa University Press, 2016)
“Wisława Szymborska. Si dà il caso che io sia qui “ di Alice Milani (Becco Giallo, 2015)

Martedì 10 maggio dalle 20,30 alle 22
apertura straordinaria della libreria
per la presentazione in anteprima del libro di Francesca Bonafini “La cattiva reputazione” (Avagliano).
L’autrice ne parlerà con Alessandra Sarchi.

Dedicato a chi non si conforma.
Un romanzo d’amore e d’anarchia.

Paola, detta Pillo, manda a monte il suo matrimonio con Pinuccio, detto Nuccio, un ragazzo prevedibile che le avrebbe garantito un futuro stabile ma senza emozioni.
Quello che sembra essere a tutti gli effetti un colpo di testa ha a che fare con l’innamoramento per il bel Pierluca, un biondo e enigmatico chitarrista, e si interseca con la follia amorosa dell’amica Nina per Luigi, pianista della stessa band in cui suona Pierluca.
Le ragazze iniziano un’avventura on the road in compagnia di altre due giovani inquiete quanto loro. Gli incontri che le protagoniste faranno durante il loro viaggio saranno molti: i fratelli marchigiani Danilo e Tommaso e la loro famiglia omofoba, l’infermiera Silvia Berneri e il suo coraggio ribelle, il giovane tunisino Jamil, i salotti della Milano bene, un solitario ragazzo genovese e infine un’ombra dal passato di Nina.
Sullo sfondo di un’Italia ipocrita e moralista, un viaggio che porterà le protagoniste a confrontarsi con i temi dell’amore, del matrimonio, della famiglia e con la difficoltà di crescere senza adattarsi passivamente alle regole precostituite, obbligatorie per tutti. Una scrittura pirotecnica e briosa. Un romanzo allegro e spregiudicato.

“La scrittura di Francesca Bonafini non delude mai.” Romana Petri

NOVITÀ il libro uscirà il 12 maggio

Francesca Bonafini (Verona 1974) vive a Bologna. Numerosi suoi racconti sono apparsi in riviste, antologie, quotidiani. Ha esordito con Mangiacuore (Fernandel 2008). E’ presente nel Dizionario affettivo della lingua italiana con il lemma “zaino” (Fandango 2008). Il suo ultimo libro è Non avremmo mai dovuto. Le frasi che gli uomini sposati dicono alle amanti (A est dell’equatore 2015). Con Avagliano editore ha pubblicato nel 2014 il romanzo Casa di carne, con cui è arrivata finalista al Premio letterario internazionale Scrivere per Amore.

Alessandra Sarchi è nata a Reggio Emilia nel 1971, vive a Bologna. Ha pubblicato “Segni sottili e clandestini” (Diabasis 2008). Per Einaudi Stile Libero è uscito nel 2012 il romanzo “Violazione”, vincitore del premio Paolo Volponi opera prima, e nel 2014 “L’amore normale”.

Mercoledì 11 maggio alle 18 in libreria
presentazione del libro di Angela Balzano e Carlo Flamigni “Sessualità e Riproduzione. Due generazioni in dialogo su diritti, corpi e medicina” (Ananke Lab).
Gli autori ne parleranno con la sociologa Marina Mengarelli.

Aborto, fecondazione assistita, contraccezione e salute delle donne. Come ce la passiamo nel Paese dei teo-con?
Oggi, ci ritroviamo a vivere le stesse problematiche che pensavamo superate grazie alle battaglie di quarant’anni fa per la legalizzazione dell’aborto, per la diffusione di una solida educazione sessuale e per l’istituzione dei consultori. Gli autori, una giovane ricercatrice precaria e un ginecologo di fama internazionale, rappresentano due generazioni che vivono situazioni simili in tempi diversi, che si interrogano su cosa sia andato storto e sulle possibilità legate alle nuove tecniche di fecondazione assistita. Un testo scorrevole e di semplice consultazione, pur rigoroso nei contenuti, che vuole informare sulla situazione attuale e immaginare soluzioni per liberarsi dalla egemonia dei teo-con e tornare, finalmente, a decidere sui nostri corpi e sulle nostre vite, senza ingerenze politiche e religiose.

Angela Balzano, dottoressa in Diritto e Nuove Tecnologie presso il Cirsfid, Università di Bologna, assegnista di ricerca all’Unibo per il Progetto Plotina, ha curato l’edizione italiana di “Biolavoro globale” di M. Cooper e C. Waldby e tradotto “Il Postumano” di R. Braidotti.

Carlo Flamigni, ginecologo, membro del Comitato Nazionale di Bioetica, ha scritto innumerevoli articoli e monografie scientifiche, associando l’attività di scrittore e romanziere.

Giovedì 12 maggio alle 18
al Banco 32 presso il Mercato delle Erbe con ingresso su via San Gervasio a Bologna
presentazione aperitivo del libro di Simona Lo Iacono “Le streghe di Lenzavacche” (edizioni E/O).
L’autrice ne parlerà con Alessandra Sarchi.
Il libro è fra i finalisti del Premio Strega 2016.

Le streghe di Lenzavacche è il nome che nel 1600 in Sicilia venne dato a un gruppo di mogli abbandonate, spose gravide, figlie reiette o semplicemente sfuggite a situazioni di emarginazione, che si riunirono in una casa ai margini dell’abitato e iniziarono a condividere una vera esperienza comunitaria e anche letteraria. Furono però fraintese, bollate come folli, viste come corruttrici e istigatrici del demonio.
Secoli dopo, durante il fascismo, una strana famiglia composta dal piccolo Felice, sua madre Rosalba e la nonna Tilde, rivendica una misteriosa discendenza da quelle streghe perseguitate. Assieme al giovane maestro Mancuso si batteranno contro l’oscurantismo fascista per far valere i diritti di Felice, bambino sfortunato e vivacissimo.

Simona Lo Iacono è nata a Siracusa nel 1970. Magistrato, presta servizio presso il tribunale di Catania. Ha pubblicato diversi racconti e vinto concorsi letterari di poesia e narrativa. Sul blog letterario Letteratitudine di Massimo Maugeri cura una rubrica che coniuga norma e parola, letteratura e diritto, dal nome “Letteratura è diritto, letteratura è vita”. Il suo primo romanzo, “Tu non dici parole” (Perrone 2008), ha vinto il premio Vittorini Opera prima. Nel 2010 le sono stati conferiti il Premio Internazionale Sicilia “Il Paladino” per la narrativa e il Premio Festival del talento città di Siracusa.
Nel 2011 ha pubblicato “Stasera Anna dorme presto” (Cavallo di Ferro), con cui ha vinto il premio Ninfa Galatea ed è stata finalista al Premio Città di Viagrande. Nel 2013, sempre per Cavallo di Ferro, ha pubblicato il romanzo “Effatà”, vincitore del Premio Martoglio e del premio Donna siciliana 2014 per la letteratura.
Conduce sul digitale terrestre un format letterario dal nome BUC, trasmissione che mescola al libro varie discipline artistiche, e cura sulla pagina culturale della Sicilia la rubrica letteraria “Scrittori allo specchio”. Presta inoltre servizio presso il carcere di Brucoli come volontaria, tenendo corsi di letteratura, scrittura e teatro, tutti mezzi artistici con i quali intende attuare il principio rieducativo della pena sancito dall’art 27 della Costituzione.

Alessandra Sarchi è nata a Reggio Emilia nel 1971, vive a Bologna. Ha pubblicato “Segni sottili e clandestini” (Diabasis 2008). Per Einaudi Stile Libero è uscito nel 2012 il romanzo “Violazione”, vincitore del premio Paolo Volponi opera prima, e nel 2014 “L’amore normale”.

Giovedì 12 maggio alle 18
presso il Cubo Spazio Cultura in Piazza Vieira de Mello 3 a Bologna
settimo e ultimo appuntamento dei Giovedì noir organizzati da Alliance Francaise
“Noir alla bolognese”
Dalla Bologna di Macchiavelli a quella di Patrick Fogli. Il caso di “Io sono Alfa”.
Patrick Fogli ne parlerà con Michele Righini.
Letture di Silvia Lamboglia.

Trame collabora con il bookshop.

La prima bomba scoppia davanti a una scuola elementare, mentre i bambini entrano. La seconda bomba scoppia poco dopo, quando arrivano le ambulanze e i soccorsi. Dopo, qualcuno nota un segno sul muro. Una lettera greca. Alfa.
È solo l’inizio.
Paolo è un giornalista, uno cinico, uno curioso, uno spregiudicato e vuole cercare e capire.
Francesca è un chirurgo, una madre a cui muore una figlia, a cui muore il marito e non può non odiare e fuggire.
Gualtiero è un politico, un uomo serio, sincero, isolato, uno che ha paura di quello che sente.
Perché non finirà. Gli attentati continuano, sempre più crudeli e assurdi. Senza mai una rivendicazione.
Solo uomini vestiti di nero e irriconoscibili. E quella lettera. Alfa.

Patrick Fogli è nato a Bologna ed è ingegnere elettronico. Ospite al Festivaletteratura di Mantova, finalista al Premio Scerbanenco, è considerato dalla critica uno degli scrittori più interessanti della narrativa italiana di oggi. Per Piemme ha scritto Lentamente prima di morire – il cui protagonista torna anche ne La puntualità del destino – L’ultima estate di innocenza e i romanzi Il tempo infranto, Non voglio il silenzio, con Ferruccio Pinotti, e Dovrei essere fumo. Ha scritto con Stefano Incerti la sceneggiatura di Neve, l’ultimo film del regista napoletano. Il suo ultimo romanzo è Io sono Alfa, edito da Frassinelli. www.patrickfogli.com

Giovedì 12 maggio alle 19
a Palazzo d’Accursio presso la Cappella Farnese con ingresso libero fino ad esaurimento posti
Presentazione dei libri
“Szymborska. Un alfabeto del mondo” di Andrea Ceccherelli, Luigi Marinelli e Marcello Piacentini (Donzelli Editore, 2016)
“Szymborska. La gioia di leggere” a cura di Donatella Bremer e Giovanna Tomassucci (Pisa University Press, 2016)
“Wisława Szymborska. Si dà il caso che io sia qui “ di Alice Milani (Becco Giallo, 2015)

La nostra libreria collabora con il bookshop.

Alle 18
Inaugurazione del Festival – Mostra a Palazzo d’Accursio, Sala Ercole in piazza Maggiore 6 con ingresso libero
“La fiera dei miracoli” mostra a cura di Sebastian Kudas: collages di Wisława Szymborska, progetti di copertine e libri di Alina Kalczyńska-Scheiwiller e tavole dal fumetto di Alice Milani
La mostra è accompagnata dal documentario “La vita a volte è sopportabile. Ritratto ironico di Wisława Szymborska”, regia di Katarzyna Kolenda-Zaleska (Polonia 2009, TVN, 54’ v.o. sott. in italiano)

la mostra rimarrà aperta fino al 31 maggio 2016 orari: tutti i giorni 10.00-18.30

L’ambito è il Festival di Wisława Szymborska a vent’anni dal Premio Nobel
organizzato dall’Istituto Polacco di Roma
in partnership con il Comune di Bologna e l’Alma Mater Studiorum Università di Bologna
in collaborazione con la Fondazione Wisława Szymborska, Adelphi Edizioni, l’Associazione Culturale L’Isola delle Storie, Bologna Welcome e il Teatro Duse
con il sostegno di Adam Mickiewicz Institute Culture.pl e The Book Institute
(Bologna 12-14 maggio 2016)

NEWSLETTER DAL 3 AL 7 MAGGIO

Maggio inizia con una ondata di incontri multiformi, partendo da un poetico libro su un’amicizia che unisce più generazioni, poi Corea del Nord, il nuovo romanzo storico di Simona Baldelli sul 700esco caso di Caterina Vizzani, le dittature fasciste nel Mediterraneo, la storia illustrata delle Divina Commedia, e due proposte di una giovane autrice.
Alcuni incontri qui a Trame, gli altri in giro per biblioteche pubbliche, un vanto della nostra città.

Prima il sunto, poi le storie.

Vi aspettiamo.

Trame.

Martedì 3 maggio alle 18 in libreria
presentazione aperitivo de “L’estate delle cicale” di Janna Carioli e Sonia MariaLuce Possentini.
Janna Carioli e Sonia MariaLuce Possentini dialogheranno intorno al libro con Angela Catrani, editor Bacchilega Junior.

Mercoledì 4 maggio alle 17,30
presso la Biblioteca Amilcar Cabral in Via San Mamolo 24 a Bologna
in occasione dell’incontro “Commedia o tragedia? La realtà della Corea del Nord” presentazione del volume di Antonio Fiori “Il nido del falco. Mondo e potere in Corea del Nord” (Le Monnier, 2016).
Ne discute con l’autore Michelangelo Cocco di Cinaforum.

Mercoledì 4 maggio alle 18 in libreria
presentazione aperitivo del nuovo romanzo di Simona Baldelli “La vita a rovescio” (Giunti).
L’autrice ne parlerà con Giulia Selmi e Licia Navarrini leggerà.

Giovedì 5 maggio alle 17
presso l’Istituto Parri, Sala dell’Ex-Refettorio in Via Sant’ Isaia 20 a Bologna (ingresso Museo della Resistenza)
presentazione del volume di Giulia Albanese “Dittature mediterranee. Sovversioni fasciste e colpi di Stato in Italia, Spagna e Portogallo” (Laterza 2016).

Venerdì 6 Maggio alle 17,30
presso la Sala Stabat Mater, Biblioteca dell’Archiginnasio, in piazza Galvani 1 a Bologna
presentazione del volume di Emilio Pasquini “Il viaggio di Dante. Storia illustrata della «Commedia» “ (Carocci, 2015).
Con l’autore intervengono: Giuseppe Ledda, Laura Pasquini, Lino Pertile. Presiede Paola Vecchi Galli.

Sabato 7 maggio alle 12 in libreria
presentazione aperitivo dei libri di Federica D’Ascani “Volevo solo te” (Damster edizioni) & “Cristallo”.
Modera l’incontro l’editor Carla Casazza.

Martedì 3 maggio alle 18 in libreria
presentazione aperitivo de “L’estate delle cicale” di Janna Carioli e Sonia MariaLuce Possentini.
Janna Carioli e Sonia MariaLuce Possentini dialogheranno intorno al libro con Angela Catrani, editor Bacchilega Junior.

Una calda estate assolata, due bambini sulla soglia della preadolescenza, abbastanza grandi per mille avventure, non ancora così grandi da poterle affrontare senza i genitori. Una casa sull’albero. Una litigata per motivi futili. Un allontanamento che diventa distanza. Anni trascorsi lontani. E poi una nuova generazione di bambini che riscopre la casa sull’albero, e la vecchia amicizia.

Janna Carioli, l’autrice, vive a Bologna. E’ giornalista, autrice di teatro e trasmissioni televisive fra le quali “ La Melevisione”. Insegna sceneggiatura televisiva a “Bottega Finzioni” di Carlo Lucarelli. Scrive libri per ragazzi (una cinquantina quelli usciti fino a oggi). I suoi romanzi, e i suoi libri di poesie hanno ricevuto numerosissimi premi letterari (ultimo dei quali il Premio Pippi 2014) e sono stati più volte inseriti in “White Ravens” l’honour list che ogni anno segnala buoni libri per ragazzi scelti in un panorama internazionale. I generi letterari nei quali spazia la sua scrittura sono diversi: romanzi, poesie e filastrocche, gialli, romanzi di ambientazione storica, albi illustrati. Come traduttrice ha curato e adattato “Canto di natale” di Charles Dickens, alcuni libri di poesie e diversi romanzi Per saperne di più: www.jannacarioli.it

Sonia MariaLuce Possentini, illustratrice e pittrice, è nata a Canossa di Reggio Emilia. Laureata in Storia dell’Arte e Diplomata all’Accademia di Belle Arti di Bologna, ha frequentato la scuola d’illustrazione di Sarmede con Stepan Zavrel e il corso d’illustrazione di Kveta Pakovska a Venezia. Ha ottenuto prestigiose borse di studio e pubblica con importanti case editrici in Italia e all’estero. Per Bacchilega editore ha illustrato “Noi” di Elisa Mazzoli, vincendo il Premio Bitritto e ricevendo importanti riconoscimenti internazionali. Tra i suoi ultimi titoli: “L’alfabeto delle emozioni”, Fatatrac; “Poesie di luce”, Motta Junior; “I canti dell’attesa”, Il leone verde; “La bella nel bosco addormentato”, Corsiero editore; “Il pinguino senza frac”, Corsiero editore.

Angela Catrani vive a Bologna e si occupa di libri da quando aveva sei anni. Alla classica domanda su quale lavoro avrebbe fatto da grande rispose che avrebbe lavorato con i libri. Tutti pensarono al mestiere (meraviglioso) di libraia, solo sua madre pensò al mestiere di editor e in un qualche modo, con qualche parentesi per mettere al mondo due figli, a fare l’editor Angela ci è arrivata. Lavora per la Cooperativa sociale Il Mosaico, che tra le altre sue attività produce libri per bambini per conto di Bacchilega editore di Imola.

Mercoledì 4 maggio alle 17,30
presso la Biblioteca Amilcar Cabral in Via San Mamolo 24 a Bologna
in occasione dell’incontro “Commedia o tragedia? La realtà della Corea del Nord” presentazione del volume di Antonio Fiori “Il nido del falco. Mondo e potere in Corea del Nord” (Le Monnier, 2016).
Ne discute con l’autore Michelangelo Cocco di Cinaforum.

La nostra libreria collabora con il bookshop.

Concentrandosi sull’evoluzione storica della politica estera nordcoreana degli ultimi tre decenni, Antonio Fiori – che insegna alla Scuola di Scienze Politiche dell’Università di Bologna – dirige l’attenzione sulle dinamiche interne, chiave imprescindibile per comprendere le variabili internazionali, e si assume una duplice prospettiva: quella della percepita “minaccia esterna”, che ha generato i costanti segnali provocatori da parte di Pyongyang, e quella della “minaccia interna”, rappresentata dall’incertezza creata dalla successione alla leadership del paese, adesso guidato da Kim Jong-un.

Mercoledì 4 maggio alle 18 in libreria
presentazione aperitivo del nuovo romanzo di Simona Baldelli “La vita a rovescio” (Giunti).
L’autrice ne parlerà con Giulia Selmi e Licia Navarrini leggerà.

La storia vera di Caterina Vizzani, che sfugge al suo destino fingendosi uomo e innamorandosi di una donna.
Forse gli uomini erano i padroni del mondo perché le donne li lasciavano fare, come se trovassero soddisfazione nelle chiacchiere, nei sospiri e nelle lacrime e fossero contente così. La vita, per le femmine, era una specie di teatro: gli uomini stavano sulla scena e loro sotto, ad applaudire. Ma a lui non bastava. Da che era diventato Giovanni, il mondo si era raddrizzato e aveva scoperto la sua vera natura. Voleva salire sul palco.

ROMA, anno 1735. Né ricca, né bella, il volto sfigurato dal vaiolo, Caterina Vizzani ha quattordici anni ed è convinta di essere nata a rovescio: ama lavorare nella falegnameria del padre, detesta il cucito e le altre occupazioni femminili, e il pensiero di sposarsi la terrorizza. Ma proprio a scuola di ricamo incontra Margherita, la figlia di un avvocato molto vicino al Papa, che la conquista leggendole le meravigliose avventure di Bradamante, la donna cavaliere dell’Orlando innamorato. Caterina non ha più dubbi: lei ama le donne, e soprattutto ama Margherita, di un amore grande e insaziabile che le fa sperimentare per la prima volta i piaceri inebrianti del sesso. Ma quando la madre di Margherita le coglie in flagrante, la vita di Caterina subisce una brusca svolta: con una denuncia per sodomia e stregoneria che le pende sulla testa, è costretta a fuggire e a nascondersi. Ah, pensa Caterina, se solo fossi un uomo. Perché se fosse un uomo sarebbe tutto diverso, potrebbe continuare a sedurre le femmine alla luce del sole e provare a ribaltare la propria vita… Ed è così che, grazie al lungimirante suggerimento di una prostituta, Caterina decide di vestire panni maschili e trasformarsi in Giovanni Bordoni. Come per magia le porte della società si spalancano e davanti a Caterina si dispiega una strada lastricata di occasioni e piacere… Sulle tracce di una storia vera, un grande romanzo d’avventura dove i temi dell’emancipazione femminile e dell’identità sessuale si fondono in un universo picaresco, emozionante e pervaso da un sottile erotismo.

Simona Baldelli nasce a Pesaro, là dove le Marche sfumano nella Romagna e viceversa.
Ha lavorato in teatro, come attrice, regista e drammaturgo.
Ha esperienze di cinema e radio.
Il suo primo romanzo “Evelina e le fate” (Giunti, 2013) Finalista Premio Italo Calvino 2012 e Vincitore del Premio Letterario John Fante 2013, è stato tradotto in spagnolo e distribuito in Spagna, America Latina e Stati Uniti.
Il secondo, “Il tempo Bambino” (Giunti, 2014) è stato Finalista Premio Letterario Città di Gubbio e indicato da Panorama fra i 10 romanzi italiani più belli usciti nel 2014.
Il terzo romanzo, “La vita a rovescio”, è uscito per Giunti Editore, il 13 aprile 2016.
Alcuni suoi racconti sono stati inseriti in antologie curate da Omero Editore; Achab rivista letteraria e Watson edizioni.

Giulia Selmi è dottore di ricerca in sociologia e ricerca sociale e attualmente assegnista di ricerca presso l’Università di Verona. Come sociologia si occupa di sociologia delle differenze di genere e della sessualità e di trasformazioni della famiglia. E’ socia fondatrice dell’Associazione Il progetto Alice che dal 2004 realizza a Bologna e su scala nazionale progetti di educazione al genere e alle differenze con studenti, studentesse e insegnanti.

Giovedì 5 maggio alle 17
presso l’Istituto Parri, Sala dell’Ex-Refettorio in Via Sant’ Isaia 20 a Bologna (ingresso Museo della Resistenza)
presentazione del volume di Giulia Albanese “Dittature mediterranee. Sovversioni fasciste e colpi di Stato in Italia, Spagna e Portogallo” (Laterza 2016).

Ne discutono con l’autrice: Alberto De Bernardi (Università di Bologna), Simone Duranti (Università di Siena), Matteo Pasetti (Università di Bologna), Roberto Vecchi (Università di Bologna).

La nostra libreria collabora con il bookshop.

La marcia su Roma nell’ottobre 1922 rappresentò un vero e proprio spartiacque per le destre rivoluzionarie e conservatrici di tutta Europa. A partire da quel momento, infatti, il fascismo divenne un modello vincente: non una proposta teorica, ma una nuova forma di governo, autoritaria e golpista. La crisi del regime liberale e l’avvio delle dittature in Italia, Spagna e Portogallo, esperienze considerate spesso come non confrontabili e poco significative nelle vicende storiche dell’Europa tra le due guerre, si rivelarono in realtà paradigmatici di una crisi che negli anni Trenta si sarebbe manifestata nel continente con tutta la sua forza distruttiva.

Venerdì 6 Maggio alle 17,30
presso la Sala Stabat Mater, Biblioteca dell’Archiginnasio, in piazza Galvani 1 a Bologna
presentazione del volume di Emilio Pasquini “Il viaggio di Dante. Storia illustrata della «Commedia» “ (Carocci, 2015).
Con l’autore intervengono: Giuseppe Ledda, Laura Pasquini, Lino Pertile. Presiede Paola Vecchi Galli.

La nostra libreria collabora con il bookshop.

Seguendo il filo offerto dalle straordinarie miniature dei manoscritti più antichi e lasciando in primo piano il ritmo narrativo degli eventi, Pasquini racconta la Commedia al pubblico non accademico, senza presupporre particolari conoscenze né rinviare a letture erudite o bibliografie accessorie. Grazie al risalto dato agli aspetti più concreti e stimolanti dell’opera, gli incontri con i personaggi e le atmosfere del poema invogliano di canto in canto ad attingere direttamente dal testo originale le emozioni e le conoscenze di cui il capolavoro dantesco si rivela, ancora e di nuovo, fonte inesauribile.

Sabato 7 maggio alle 12 in libreria
presentazione aperitivo dei libri di Federica D’Ascani “Volevo solo te” (Damster edizioni) & “Cristallo”.
Modera l’incontro l’editor Carla Casazza.

“Volevo solo te” (Damster edizioni)
Cosa può scatenare uno sguardo intenso, inaspettato e profondo? Cosa si cela nella mente di una giovane ragazza alle prese con le prime turbolente passioni? Sono già trascorsi due anni, per Flora, da quando con la famiglia si è trasferita in un piccolo paesino del litorale romano e il distacco con la sua vita ancora le pesa. Eppure tutto sembra volgere al meglio quando, per un caso fortuito, i suoi occhi entrano in collisione con quelli di Fausto, giovane mantovano giunto per le sue stesse ragioni a lavorare quella terra arsa dal sole e carezzata dalla salsedine. Ma gli anni sono difficili e parlare tra loro è quasi impossibile. Siamo nel 1932, la terra chiama lavoro, il regime comincia a dettar legge e lo spauracchio del disonore grava sulla testa di Flora, specialmente da quando il nuovo fattore le ha messo gli occhi addosso.
Tra le vie di un paese rurale, bagnato dal mare e odoroso di grano maturo, una storia intensa e toccante che vi farà ricordare il primo vero battito di cuore, tra sguardi rubati e promesse taciute, perché la passione, quella vera, non può essere frenata e l’amore, quando bussa, reclama semplicemente il suo tributo…

“Cristallo”
“Si vive in una bolla. Una bolla. Non esiste nessuno tranne che quella bolla. E gli anni passano senza sedimentarsi nell’animo, perché è un vivere privo di vita”
Il romanzo, tratto da una storia vera, indaga e spiega la violenza psicologica di cui sono vittime molte donne, ma non solo, e tutti gli aspetti legati a essa, facendo luce su ciò che spesso non viene considerato grave quanto la violenza fisica.

Federica D’Ascani è editor, scrittrice e sceneggiatrice di fumetti.
Ha pubblicato con RCS tre romanzi nella collana YouFeel (L’istinto di una donna, Splendido come il sole di Tulum e Volevo essere Sailor Moon), con Damster “Volevo solo te” romanzo erotico-storico, e pubblica sotto pseudonimo con altre case editrici.
E’ sceneggiatrice di fumetti per Skorpio e Lancio Story.