NEWSLETTER STANZIALE dall’11 al 15 ottobre

Eccoci.
Gestalt, Fantacalcio, truffe bancarie d’inizio Novecento, e solitudini montane.

Un breve sunto poi vi aspettiamo.
A Trame.

Prosegue la colletta del libro
fino al 31 ottobre
IN TUTTE LE LIBRERIE E CARTOLIBRERIE ASSOCIATE A CONFCOMMERCIO ASCOM BOLOGNA si potranno acquistare libri (in brossura) (e cancelleria ove disponibile) da donare alla scuola del carcere e agli studenti del Centro per l’Istruzione degli Adulti “CPIA Metropolitano”
Per informazioni: federazioni@ascom.bo.it

Martedì 11 ottobre alle 18 in libreria
presentazione del libro di Margherita Biavati “Il contagio della libertà (Dehoniana Libri).
Introduce l’incontro Barbara Ferro.

Mercoledì 12 ottobre alle 18 in libreria
presentazione di “L’Ultimo Uomo La guida ufficiosa Campionato italiano di calcio serie A 2016-17” (Baldini & Castoldi) a cura di Timothy Small e Daniele Manusia.
Saranno presenti Emanuele Atturo, Flavio Fusi, Dario Saltari.
Conduce l’incontro Moreno Mari.

Venerdì 14 ottobre alle 18 in libreria
presentazione aperitivo del libro di Guido Guidi Guerrera “La truffa“ (Imprimatur).
L’autore ne parlerà con Syusy Blady e con Riccardo Jannello.

Sabato 15 ottobre alle 18 in libreria
Claudio Morandini parla del suo romanzo “Neve, cane, piede” (Exorma).
Insieme all’autore interverrà il critico letterario Matteo Marchesini.
Il romanzo ha appena vinto il Premio Procida Isola di Arturo – Elsa Morante 2016.

Martedì 11 ottobre alle 18 in libreria
presentazione del libro di Margherita Biavati “Il contagio della libertà (Dehoniana Libri).
Introduce l’incontro Barbara Ferro.

Questo volume suggerisce percorsi di crescita personale nel contesto del Counselling della Gestalt, il cui obiettivo è rendere le persone capaci di recuperare il proprio equilibrio utilizzando al massimo le potenzialità creative. Alla base della relazione Counsellor-Cliente vi sono autenticità e spontaneità, qualità che si trasmettono per contagio nel contatto diretto. La Gestalt più che una scienza è un’arte che richiede impegno: ascolto empatico, attenzione, precisione e focalizzazione, cioè capacità di andare al punto.

Durante la serata sarà presentata l’attività dell’IGB – Istituto Gestalt Bologna.
Il percorso di Formazione triennale proposto dall’IGB – Counselling Relazionale e Arteterapia – è una formazione professionale e personale: approfondire la conoscenza di se stessi e il rapporto con gli altri, osservare le proprie reazioni di fronte alle situazioni della vita, elaborare le proprie difficoltà e realizzare nuovi stili di comportamento sono gli elementi cardini.

Margherita Biavati è psicologa, psicoterapeuta, pedagoga, e direttrice dell’Istituto Gestalt Bologna.
Ha una specializzazione in Terapia della Gestalt, esperta in Body Work, e tecniche Vibrazionali, arteterapia ed enneagramma.
Infine è socia formatrice AICo e CNCP, e responsabile della supervisione e dell’aggiornamento per docenti di ogni ordine e grado e della formazione in Gestalt Counselling e Art Therapy.

Mercoledì 12 ottobre alle 18 in libreria
presentazione di “L’Ultimo Uomo La guida ufficiosa Campionato italiano di calcio serie A 2016-17” (Baldini & Castoldi) a cura di Timothy Small e Daniele Manusia.
Con Federico Aquè, Emanuele Atturo, Fabio Barcellona, Emiliano Battazzi, Flavio Fusi, Fabrizio Gabrielli, Alfredo Giacobbe, Francesco Lisanti, Daniele V. Morrone, Dario Saltari, Valentino Tola.

Saranno presenti Emanuele Atturo, Flavio Fusi, Dario Saltari.
Conduce l’incontro Moreno Mari.

“La guida ufficiosa al campionato italiano di calcio Serie A 2016-17 è un almanacco molto ragionato a cura della redazione de l’Ultimo Uomo, la vostra rivista di sport online preferita. Dieci dei nostri migliori autori vi introducono alle principali tematiche del nuovo campionato italiano. Sono 20 capitoli, ciascuno dedicato a una squadra, intervallati da alcune sorprese pazze da scartare come caramelle.
Ogni squadra è presentata attraverso le sue storie più interessanti, i suoi giocatori più attesi, le sue idee tattiche. Ma anche guardando alle scorse stagioni e alle aspettative con cui approccia il campionato appena iniziato. Una guida bella da riporre in libreria, ma anche fondamentale per migliorare la vostra esperienza di spettatori della Serie A: per gustarsi gli anticipi dell’ora di pranzo, per offrire letture tattiche impeccabili il lunedì mattina al bar, o anche solo per non sbagliare troppi acquisti al Fantacalcio. Buon divertimento.

L’Ultimo Uomo è un pluripremiato sito di analisi, approfondimento e racconto sportivo nato a luglio del 2013 e co-fondato, tra Milano e Roma, da Timothy Small e Daniele Manusia.
Il primo libro antologico, la Guida ufficiosa Europei di calcio 2016, è edito da Baldini&Castoldi.
www.ultimouomo.com

Venerdì 14 ottobre alle 18 in libreria
presentazione aperitivo del libro di Guido Guidi Guerrera “La truffa“ (Imprimatur).
L’autore ne parlerà con Syusy Blady e con Riccardo Jannello.

Lisbona, Capodanno 1924. Forte delle intuizioni maturate durante un periodo di detenzione per appropriazione indebita, il grande e assai discusso uomo d’affari Arturo Virgilio Alves dos Reis falsifica un contratto con il quale la Banca del Portogallo lo autorizzerebbe a stampare presso la Waterlow & Sons, in Inghilterra, cento milioni di escudos al fantomatico scopo di salvare la colonia dell’Angola da una situazione di grave crisi. Riuscirà in questo modo a dar vita a un’impressionante emissione di banconote coperta da assoluto segreto.
La truffa va in porto, scatenando un grande viavai di valigie piene di soldi tra Regno Unito e Portogallo, emissione di titoli di stato in Angola e, paradossalmente, un’inflazione favorevolissima all’economia del Paese. Ma spesso l’apparenza inganna!
Sullo sfondo di una Parigi ammaliante, dove vivono e transitano i personaggi che hanno caratterizzato un’epoca, e di una Lisbona attraversata dalle struggenti note del fado, l’attrice Fie Carelsen, compagna di uno dei soci dell’affare, ci racconta questa paradossale vicenda e i suoi incontri, tra gli altri, con Coco Chanel, Marlene Dietrich, Fernando Pessoa.

Guido Guidi Guerrera, di formazione giuridica, giornalista e scrittore, collabora da trent’anni alle pagine di Cultura e Spettacoli di «La Nazione» e «QN». Scrive inoltre per il quotidiano online Bergamo Post. Considerato dalla stessa Fernanda Pivano uno dei massimi esperti della vita e delle opere di Ernest Hemingway in Italia, è relatore dal 2001 del “Coloquio Internacional Ernest Hemingway”, che riunisce studiosi dello scrittore a livello mondiale. Biografo dell’artista Franco Battiato, ha scritto numerosi libri di vario genere. Le sue ultime pubblicazioni sono “Vivere alla Grande” e “Lo Schiticchio” (Aliberti editore).

Riccardo Jannello, 60 anni, giornalista, già vice caporedattore del Quotidiano Nazionale, tutta una carriera nella Poligrafici editoriale con incarichi sia nella redazione centrale della Nazione sia negli uffici locali; già vice caporedattore del Telegrafo di Livorno. Si è occupato molto di politica, cultura, musica e società di Brasile e Portogallo, collabroando con varie associazioni. Ha pubblicato “Que linda emoçao” per la associazione Sete Sois Sete Luas con testo in italiano e portoghese e la guida “Lisbona e Portogallo” per la Giunti Editore

Syusy Blady, nome d’arte di Maurizia Giusti, rappresenta nel mondo dello spettacolo una personalità poliedrica dagli interessi più vari. Autrice, conduttrice e regista, ha conquistato grande popolarità grazie alla trasmissione televisiva “Turisti per caso” in cui – in coppia con l’allora marito Patrizio Roversi – forniva ai telespettatori gustosissimi reportage dai più disparati angoli del pianeta. Appassionata di cinema ha fra l’altro debuttato nella regia con il cortometraggio “Ciccio Colonna”, presentato al Genova Film Festival.

Sabato 15 ottobre alle 18 in libreria
Claudio Morandini parla del suo romanzo “Neve, cane, piede” (Exorma).
Insieme all’autore interverrà il critico letterario Matteo Marchesini.
Il romanzo ha appena vinto il Premio Procida Isola di Arturo – Elsa Morante 2016.

«Neve, cane, piede di Claudio Morandini racconta l’oblio gelidamente stravagante, le cose che smarriscono i contorni, i ricordi che si fanno indistinguibili dall’immaginazione, le conversazioni col quadrupede. Finché un giorno un piede umano sbuca dalla neve (“È un piede – fa Adelmo Farandola”, “È dei vostri – fa il cane”) e allora si tratta di capire che ci fa lì. Ma poi non serve sapere; conta solo lo sguardo, che come quello degli altri anacoreti ci rivela il mondo nella sua natura di tragicomico enigma»
Giorgio Vasta, Il venerdì di Repubblica

Il romanzo di Claudio Morandini è ambientato in un vallone isolato delle Alpi. Vi si aggira un vecchio scontroso e smemorato, Adelmo Farandola, che la solitudine ha reso allucinato: accanto a lui, un cane petulante e chiacchierone che gli fa da spalla comica, qualche altro animale, un giovane guardiacaccia che si preoccupa per lui, poco altro. La vita di Adelmo scorrerebbe scandita dai cambiamenti stagionali, tra estati passate a isolarsi nel bivacco sperduto e inverni di buio e deliri nella baita ricoperta da metri di neve, se un giorno di primavera, nel corso del disgelo, Adelmo non vedesse spuntare un piede umano dal fronte di una delle tante valanghe che si abbattono sulla vallata.
“Neve, cane, piede” si ispira a certi romanzi di montagna della letteratura svizzera, in particolare a quelli di Charles-Ferdinand Ramuz, o alle opere ancora più aspre di certi autori di lingua romancia, come Arno Camenisch, Leo Tuor o Oscar Peer: vi si racconta una vita in montagna fatta di durezza, di fatica, di ferocia anche, senza accomodamenti bucolici.
Nell’ambiente immenso, ostile e terribile della montagna, il racconto dell’isolamento dell’uomo, del ripetersi dei suoi gesti e dell’ostinazione dei suoi pensieri è reso dalla descrizione minuziosamente realistica che a volte si carica anche di toni grotteschi e caricaturali, soprattutto nei dialoghi tra uomo e animali, questi ultimi dotati di loquacità assai sviluppata.

Claudio Morandini nato ad Aosta nel 1960 ha pubblicato diversi romanzi, tra cui Le larve (2008), Rapsodia su un solo tema (2010), A gran giornate (2012). Suoi racconti sono apparsi in antologie e riviste. Collabora con il blog Letteratitudine e con le riviste letterarie Fuori Asse, Diacritica e Zibaldoni e altre meraviglie.

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