Orari della settimana i soliti: lun e gio 9,30-16,30 gli altri giorni 9,30-19,30.
Ci sono parecchie novità da sfogliare e due nuovi incontri per Virtual Trame…
Ci si vede, in sicurezza!
Martedì 16 giugno alle 18 per Virtual Trame
Diana Sinigaglia presenta “Storielle ebraiche ma anche non” (Aras edzioni) e dialoga con Alessandra Calanchi.
C’è una tradizione di storielle ebraiche da Sholom Aleichem a Isaac Bashevis Singer, fino ai fratelli Coen e Moni Ovadia a cui le Storielle di Sinigaglia si ispirano.
Si distinguono perché questa è una raccolta dove alla cultura ebraica si mescolano gli stereotipi, le manie, le insicurezze, il lato noir della quotidianità , in una alternanza tra memoria e presente. Le Storielle ebraiche di Sinigaglia sono brevi spaccati di vita che corrono sulla linea del tempo, dalla guerra alla contemporaneità , tratteggiando personaggi come schizzi su tela: il professore, il prete, i condomini, i genitori, gli amanti, i bambini, tutti protagonisti di una commedia umana tra fragilità e forza. Il libro celebra la cultura ebraica.


Diana Sinigaglia (Bologna, 1965) si è diplomata all’ISEF e si è dedicata all’insegnamento di educazione motoria per bambini e anziani. Dopo aver trascorso 30 anni a Bologna e 20 nel Trentino, vive ora a Pesaro.Nel nuovo ambiente marino ha cambiato stile di vita e si è tuffata nella scrittura nuotando a rana tendenzialmente con gli occhi a filo d’acqua. Ha pubblicato alcuni racconti in diverse antologie. La raccolta Storielle ebraiche ma anche non segna il suo esordio narrativo.

Alessandra Calanchi insegna Letteratura e Cultura americana presso l’Università di Urbino e collabora ad alcune collane di Aras. Tra le sue aree di ricerca la narrativa ebraico-americana, su cui ha scritto la monografia Oltre il sogno. La poetica della responsabilità in Delmore Schwartz (2008).
Venerdì 19 giugno alle 18 per Virtual Trame
presentazione di “La sorpresa della volpe” di Virginia Stefanini e Margherita Micheli (Camelozampa editore). Con Angela Catrani.
Il libro è un racconto dolce e pieno di tenerezza su quello che facciamo perché i nostri amici capiscano quanto sono speciali per noi. Pensato per i bambini della scuola dell’infanzia, ribalta stereotipi e certezze.
Nella video presentazione, Angela Catrani dialogherà con Virginia Stefanini, Margherita Micheli e le editrici di Camelozampa, Sara Saorin e Francesca Segato.
Virginia Stefanini, laureata in studi teatrali, dopo essere diventata bibliotecaria si è specializzata “sul campo†in letteratura per ragazzi e attività di promozione della lettura. Collabora con riviste e siti specializzati, a cominciare dalle pagine del suo blog personale GiGi Il Giornale dei Giovani Lettori e della webzine Libri Calzelunghe. Ha frequentato Bottega Finzioni, la scuola di scrittura fondata da Carlo Lucarelli, dove sono nate le sue prime storie per bambini e ragazzi.
Margherita Micheli, illustratrice e docente, insegna progettazione cinematografica e disegno animato presso l’Istituto delle Arti “Depero†di Rovereto. Ha illustrato per enti pubblici e privati italiani e stranieri, tra cui OVS, Il Gufo, Piquadro, Avis, Ospedali riuniti Marche, Giannino Stoppani Editore, Giunti Editore, Eli Edizioni, OQO ed è stata selezionata in diversi prestigiosi concorsi, fra cui Bologna Children’s Book Fair.
Angela Catrani vive e lavora a Bologna. Laureata in Lettere Moderne, ha sempre lavorato nell’editoria. Impiegata, redattrice, editor: un percorso professionale su vari livelli, fino alla specializzazione nell’editoria per bambini e ragazzi.
Tiene corsi di formazione sulla Letteratura per l’infanzia.
Camelozampa è una casa editrice indipendente di libri per bambini e ragazzi, fondata nel 2011. È vincitrice del BOP 2020 – Bologna Prize for the Best Children’s Publishers of the Year per la sezione Europa.