Si riparte coi soliti orari: lunedì e giovedì dalle 9,30 alle 16,30 e martedì, mercoledì, venerdì e sabato dalle 9,30 alle 19,30.
Un incontro su John Berger venerdì sulla pagina facebook, e proposte varie.
E se avete libri da chiedere, o bibliografie da esplorare, la mail è questa!
Buon fine settimana da Trame.
Venerdì 13 novembre alle 18
per Virtual Trame sulla pagina facebook della libreria
“Il taccuino di John Berger è sempre aperto. Presentazione del libro di Lorenzo Mari su John Bergerâ€
A quattro anni circa dalla scomparsa di John Berger (1926-2017), il taccuino dell’intellettuale britannico – romanziere, saggista, disegnatore, autore per il cinema, grande esperto d’arte e di fotografia, e molto altro ancora – è ancora aperto.
È questa la tesi che anima il saggio “Il taccuino dell’intellettuale. Disegno e narrazione nell’opera di John Berger†(Mimesis, 2020) di Lorenzo Mari.
L’autore dialoga con Silvia Albertazzi.
Lorenzo Mari è nato a Mantova nel 1984. Vive a Bologna. Ha pubblicato libri di poesia ed è presente in alcune antologie.
Insieme a Lorenzo Cimmino, ha curato DKMO (Il Girovago, 2016), antologia letteraria e catalogo artistico intorno ai temi del respingimento.
Ha curato un’antologia di saggi accademici, Subalternità italiane. Percorsi di ricerca tra letteratura e storia (Aracne, 2014) e traduce dall’inglese e dallo spagnolo.
Dirige la collana “L’Altra Linguaâ€, dedicata alla poesia dialettale e in traduzione, della casa editrice L’Arcolaio.
Silvia Albertazzi è professoressa ordinaria di Letterature dei Paesi di Lingua Inglese presso l’Università di Bologna. Collabora con numerose riviste e testate giornalistiche, tra cui “Alias” e la rivista “Zona Letteraria”. Tra le sue molte pubblicazioni, le più recenti sono “Letteratura e fotografia” (Carocci, 2017), “Leonard Cohen. Manuale per vivere nella sconfitta” (PaginaUno, 2018)
Poi un paio di collaborazioni…
APRI è un progetto di racconti per corrispondenza, e vuole sfruttare tutto ciò che una lettera può raccontare anche al di fuori del semplice testo: la carta, la busta, il francobollo fanno parte della storia, come se il lettore a tutti gli effetti aprisse e leggesse una lettera destinata a qualcun altro.
Ogni busta può contenere foto, cartoline o biglietti. I fogli possono arrivare strappati, macchiati, scarabocchiati. Anche il genere letterario può spaziare il più possibile: lettere d’amore, di fantascienza, noir o d’argomento storico. La busta arriva al lettore chiusa, e già dal francobollo e dal destinatario inizia a raccontare la sua storia.
Ogni mese agli abbonati arriva una busta con un racconto in forma epistolare, accompagnato da fotografie, biglietti e cartoline che sono parte del racconto stesso.
Autori e autrici cambiano per ogni numero, così come tematiche, epoche e atmosfere. Ogni racconto è autoconclusivo e slegato dagli invii precedenti e successivi.
In partenza la campagna abbonamenti, di cui trovate in calce il link.
A novembre arriverà agli iscritti la prima lettera/racconto, scritta da Giulia Caminito.
Fra le prossime uscite saranno presenti: Paolo Bacilieri (Miglior Autore a Lucca Comics and Games 2006); Barbara Baraldi (Premio Gran Giallo città di Cattolica e Premio Nebbia Gialla); Davide Morosinotto (Premio Andersen 2017, Mondadori Junior Award 2017); Lorenzo Palloni (Premio Miglior Libro e Miglior Sceneggiatore a Lucca Comics and Games 2019); Nadia Terranova (Finalista alla 73ª edizione del Premio Strega); Ester Viola (ha gestito la posta del cuore per «Vanity Fair» e attualmente cura la rubrica “Le relazioni difettose†su «IO Donna»).
https://apri.website/
Inoltre…
Arena del Sole, con cui collaboriamo da sempre, ha dovuto sospendere le attività di spettacolo dal vivo fino al 3 dicembre, e ci segnala ETIMOLOGIE che il 9, 16, 23, 30 NOVEMBRE alle ore 21 sarà in streaming on line sui canali social di Emilia Romagna Teatro Fondazione.
ETIMOLOGIE si concentra sulla forza delle parole e sulla loro resistenza nel tempo.
Otto termini affidati a otto figure del pensiero contemporaneo, introdotti dagli interventi della linguista Valeria Della Valle, per scavare nelle radici profonde dell’etimologia di ciascun lemma.
Donatella Di Cesare tratta il POPOLO, Vito Mancuso il CORAGGIO; Stefano Laffi interroga le GENERAZIONI, Giorgia Serughetti la CURA; di LAVORO si occupa Domenico De Masi, a confronto con la SCUOLA di Mariapia Veladiano; Ezio Mauro racconta la MEMORIA, accanto ai CONFINI attraversati da Silvia Salvatici.
Modera gli incontri, il direttore di Rai Radio3, Marino Sinibaldi.
Maggiori info su: https://emiliaromagnateatro.com/etimologie/