18 e 19 settembre a Trame due incontri speciali, Giuseppina Torregrossa e Donatella Franchi

Venerdì 18 settembre alle 18 in libreria
presentazione del libro “Il conto delle minne” (edizioni Mondadori) di Giuseppina Torregrossa.

Sarà presente con l’autrice Maria Grazia Negrini, e l’attrice Alessandra Carloni leggerà per noi alcuni brani del libro.

Ogni anno nonna Agata vuole accanto a sé la nipote Agatina per insegnarle i segreti dei dolci in onore della Santa di cui entrambe portano il nome. Mentre impastano le cassatine a forma di seno, le minne, la nonna racconta il martirio della Santuzza, cui il crudele console Quinziano, non sopportando di sentirsi respinto, fece tagliare le mammelle.
La drammatica vicenda rivela una delle regole del mondo maschile: “… devi sapere che gli uomini, se non ci provi piacere quando ti toccano, si sentono mezzi masculi, ma guai a te se ci provi piacere, perché allora ti collocano tra le buttane”. Parte da qui il cuntu, il racconto, della storia di una famiglia siciliana e delle sue donne straordinarie. Per ciascuna di loro, fino alla piccola Agatina che dovrà diventare grande, le minne hanno un significato speciale: grandi o minuscole, aride o feconde, amate senza pudore o trascurate da uomini disattenti, sane o malate, diventano la chiave per svelare i più intimi segreti della femminilità e dell’orgoglio di generazioni di donne e di una in particolare, forse la più coraggiosa.

Dopo l’esordio narrativo del 2007 con “L’assaggiatrice” (edizioni Iride Rubbettino), piccolo piacevolissimo romanzo che ci fece conoscere Giuseppina l’anno scorso, abbiamo il piacere di proporvi il suo nuovo lavoro, ancora più ricco e interessante.

Giuseppina Torregrossa nasce a Palermo e vive prevalentemente a Roma, dove svolge l’attività di ginecologa, in strutture pubbliche come la II Clinica Ostetrica della Facoltà di medicina all’università degli Studi di Roma “La Sapienza”.
Svolge attività di consulente ginecologo presso varie istituzioni pubbliche della città di Roma. Svolge il suo lavoro di volontariato presso numerose associazioni romane che si occupano delle donne operate al seno.
Collabora a diverse testate giornalistiche.

Alessandra Carloni è attrice, doppiatrice e speaker. E’ stata interprete di vari spettacoli che vanno dalla commedia classica al teatro contemporaneo, oltre ad aver recitato in produzioni cinematografiche (“Il germe del melograno” di S. Strocchi, 2007).
Collabora con diverse realtà bolognesi e non (tra queste Teatri di Vita, Ten Teatro, Gruppo di Lettura S. Vitale, Teatro-Due-Parma). Come speaker e doppiatrice ha lavorato per il cinema (tra gli altri Pupi Avati) e la televisione. Ha fondato Centomondi con cui si occupa di produzioni audio in qualità di di speaker, organizzatrice, consulente e direttrice di registrazione. Dal 2007 collabora con musicisti (il pianista e compositore Maurizio Deoriti e il contrabassista Massimo De Stephanis) per l’allestimento di letture e spettacoli teatrali.

Maria Grazia Negrini, laureata in Scienze Politiche, nel 1990 è fondatrice, assieme al Gruppo, della Casa di accoglienza per non subire violenza, prima struttura con queste caratteristiche nata in Italia.
Responsabile per 26 anni al Centro di documentazione, ricerca ed iniziativa delle Donne per il Comune di Bologna.
Dal settembre 1997 al 2001 è componente della Commissione Nazionale delle Pari Opportunità ed è la responsabile del Gruppo di lavoro sulla violenza alle donne.
Attualmente svolge consulenze sulla storia delle donne e sulle politiche di genere, ed è presidente dell’associazione Tavola delle donne sulla violenza e sulla sicurezza nella città.

Sabato 19 settembre alle 18 in libreria
inaugurazione della mostra “Sequenze” che introdurrà il progetto e libro d’artista di Donatella Franchi.

L’ ultima ricerca visiva di Donatella Franchi è ispirata dal lavoro di cura per la propria madre, e dalla necessità di trasformare in uno scambio creativo il tempo passato con lei.
A questa ricerca appartiene il libro d’artista, dedicato alla madre, che viene presentato alla Libreria Trame.

“Ho cercato di mettere a fuoco i gesti con cui si esprimeva mia madre, che è sempre stata una lettrice. Ho fotografato così le sue mani che reggono il libro o riposano su di esso, ispirandomi alla grande tradizione artistica dei ritratti, dove il libro tra le mani investe i personaggi di una pensosità solenne, una malinconia assorta, come quella che fin da bambina spiavo sul volto di mia madre lettrice…”.

La mostra è uno dei nostri contributi all’annuale avventura di Artelibro, Festival del Libro d’Arte che si svolgerà a Bologna dal 24 al 27 settembre 2009.
Una grande kermesse culturale per un pubblico di esperti, collezionisti e bibliofili alla ricerca di rarità ed edizioni speciali, di operatori interessati ad approfondire i temi professionali, di appassionati di libri d’arte e d’artista, di famiglie, bambini e ragazzi coinvolti in laboratori e workshop a loro dedicati.

Donatella Franchi ha partecipato a diverse rassegne di Libri d’artista in Italia e all’estero.
Le più recenti sono: “Twenty years of Artists’ Books from The National Museum of Women in the Arts”, 2006-2007, a Washington e a Boston, McMullen Museum of Art, 2009.
Il suo ciclo di lavori “Cartografia dei sentimenti”, ispirato alla Carta del Paese di Tendre di Madeleine de Scudéry è stato esposto all’Istituto Italiano di Cultura di Washington, 2001, e a Barcellona, Convento di San Agustín, 2004.
Ha scritto e organizzato incontri sul rapporto tra arte e femminismo.

Ad entrambi gli incontri seguirà un aperitivo.

Vi aspettiamo

Anna, Nicoletta e Orsola.

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