Maria e i bambini contesi

In collaborazione con l’associazione Amici dei Bambini, venerdì 13 aprile alle ore 17.30 presentiamo il libro
Maria e i bambini contesi. Oltre la vicenda di Cogoleto, uscito nella collana “Amici dei bambini” per Ancora editrice.

Vika, una bambina arrivata in Italia attraverso i viaggi solidaristici e trattenuta dalla famiglia che la ospitava, è rientrata in Bielorussia a fine settembre 2006, dopo un mese di trattative con il suo paese di origine, rapporti diplomatici incrinati, amplificazione mediatica del caso e coscienze divise, non solo in Italia. Con il ritorno di Vika a Minsk, ospite di una famiglia affidataria invece che dell’orfanotrofio dove la piccola aveva denunciato di aver subito violenze, i riflettori sui bambini abbandonati come lei si sono improvvisamente spenti. E oggi, che ne è di Vika?

Se ne parla con esperti, rappresentanti del volontariato per la Bielorussia o del mondo dell’associazionismo, per far emergere i pro e i contro di una storia che non finisce di interrogare le coscienze. Intervengono Giuseppe Salomoni, vice-presidente di Amici dei Bambini, Elisa Santi della sede di Amici dei Bambini di Bologna, Gabriella Somenzi, avvocato, Ufficio diritti dei minori di Amici dei Bambini e Stefania Castelli psicologa esperta di infanzia abbandonata.

Il libro – “Maria e i bambini contesi. Oltre la vicenda di Cogoleto”, con la prefazione dell’editorialista di Repubblica Francesco Merlo, rilegge la realtà di Vika e dei 30mila minori – molti dei quali in stato di abbandono – che ogni anno arrivano in Italia attraverso questi viaggi, per andare “oltre la vicenda di Cogoleto”, in vista delle prossime vacanze estive. Secondo Amici dei Bambini, che è stata giudicata dal Tribunale di Genova associazione legittimata ad agire nell’interesse dei bambini abbandonati, la vicenda di Vika rappresenta solo la punta di un iceberg che nel mondo coinvolge nel mondo milioni di bambini contesi in nome di leggi, burocrazie, opportunismi. Per i bambini abbandonati non serve una vacanza ma una famiglia: per questo ha richiesto al Comitato per i minori stranieri che le Linee Guida dei viaggi solidaristici, emesse nel 2005, non includano anche i bambini abbandonati, per i quali occorre pensare invece all’iter adottivo.

Technorati Tags:
, ,

Uno straccio di laicità

Uno straccio di laicità:

Siamo tutti divorziati (e aspettiamo la comunione), siamo tutti conviventi, siamo tutti gay, siamo tutti credenti e tutti laici. Ma vogliamo che lo stato sia laico. Contro lo scontro di civiltà. Contro la campagna vaticana martellante, pesante e volgare, giorno dopo giorno che iddio mette in terra. A questa volontà scientifica di provocazione, laici e credenti (uniti nella lotta) rispondono in maniera pacifica, brillante, simpatica, e non violenta.

Contattateci allo:

051 6428990
oppure
angolob@radiocittadelcapo.it

E’ già passato un week-end e sia a Bologna che a Firenze la campagna “Uno straccio di laicità” si sta rivelando un successo.
Un’iniziativa tanto semplice quanto importante: mettere uno straccetto rosa porpora alle nostre borse, alle auto, agli scooter, alle finestre, uno straccetto per dichiarare pubblicamente la nostra voglia di laicità e la nostra contrarietà alle pesanti e quotidiane ingerenze del Vaticano nella vita politica italiana.
Città del Capo – Radio metropolitana ha aderito dopo che l’idea è stata lanciata quasi per gioco dai microfoni di Controradio di Firenze.
Presso la nosta sede e in quella del Cassero è ancora possibile passare a ritirare i simpatici straccetti. Ma da oggi l’obbiettivo è un altro: creare una rete di negozi, associazioni e realtà cittadine che aderiscano e pubblicizzino l’iniziativa distribuendo straccetti.
Chi ritiene che sia giusto dire “basta, fermiamoli, stanno veramente esagerando” deve essere un po’ rosa come noi, e quindi farsi vivo.

Aderisci ADESSO!

Vedi chi ha già aderito

organizzazioni e associazioni che sostengono la nostra campagna…

cassero
libreria trame
sesto senso
disco d’oro
spettinato.net
betty&books
scuola e costituzione
sexyshock
letteralmente di sinistra
– associazione culturale sagapò
– bottega della canapa
www.radicalsocialismo.it
– Associazione LHUB
gustonudo
– ALJ – Associazione Aiutiamo la Jugoslavia – Bologna
formicablu

(Via Radio Città del Capo.)

Technorati Tags:
, ,

Piccionaia

Vi invitiamo sabato 17 marzo alle 18, per scoprire i segreti del successo di Piccionaia (Pizunèra).

Un vero e proprio caso bolognese: 3.500 copie del DVD vendute in due mesi, il cartone animato in dialetto premiato al Future Film Festival, e tutta la città che parla di Piran e di Lucio.

Piccionaia è anche un’operazione culturale, attenta agli aspetti filologici e capace di valorizzare il dialetto bolognese in una chiave originale e moderna.
E’ la prova che c’è spazio per prodotti culturali innovativi e di qualità. Ed è il segno di un rinnovato interesse per il dialetto e per la riscoperta delle tradizioni locali, che hanno bisogno di prodotti nuovi e al passo coi tempi per continuare a vivere.

Ne parleranno gli autori e produttori (Loop srl), con la partecipazione di Fausto Carpani e dell’autore delle musiche Antonio Stragapede.
Pensando già ad un nuovo episodio…

Seguirà un aperitivo.

Compagni di futuro

Sabato 10 marzo 2007 alle ore 18 in libreria

Presentazione del libro di Beatrice Masella Compagni di Futuro, Giraldi Editore, Bologna 2006 (prefazione di Margherta Hack).

Compagni di futuro è un romanzo ambientato a Bologna tra l’11 marzo 1977, giorno dell’assassinio di Francesco Lorusso,
e il 2 agosto 1980, giorno della strage alla stazione.
Le vite di cinque compagni di università si intrecciano tra passioni, lotte, amori e ideali, attraverso il racconto emozionato della protagonista,
Rosa, studentessa di fisica, e il suo sguardo di donna verso il futuro.

L’autrice ne parlerà con Giusi Marcante, giornalista.
Luciano Manzalini, attore e scrittore, leggerà brani dal libro.
Si inaugura in questa occasione la mostra fotografica “Tracce”, scatti del ’77 di Daniela Facchinato, fotografa e gallerista.

Seguirà un aperitivo.