NEWSLETTER DAL 15 GIUGNO (con orario elastico)

Eccoci di nuovo.

La libreria avrà orari variabili nei prossimi giorni.
In particolare lunedì 15, mercoledì 17 giugno e giovedì 18 giugno.
E saremo chiusi il lunedì 22 giugno per un corso di aggiornamento informatico.
Si prega di scrivere o telefonare, se si viene in centro apposta per noi.

In corso la mostra delle illustrazioni di Sonia Possentini da “Poesie di luce”, il nuovo libro di Sabrina Giarratana.

E martedì Grazia Negrini con Stefano Mazzacurati a presentare il nuovo libro autobiografico di Marzia Schenetti.

Vi aspettiamo.
Qui a Trame.

Martedì 16 giugno alle 18 in libreria
presentazione del libro di Marzia Schenetti “Le gentildonne. Dopo lo stalking”.
Prefazione a cura di Stefano Mazzacurati, scrittore e psichiatra.
Postfazione a cura di Grazia Negrini, presidente della Tavola delle donne.
Entrambi saranno presenti all’incontro.

“Non si può pensare che in una vita non possa mai succedere qualcosa di doloroso, anche di un dolore violento. La malattia, la perdita, la morte, ci appartengono indistintamente.
Ma se questa società non fosse diventata che un’avida Azienda, l’aspetto di ogni esperienza avrebbe delle conseguenze diverse.”

Un viaggio autobiografico attraverso il demagogico “contrasto alla violenza”.
Un susseguirsi di racconti e incontri segnati da continue ferite, da contraccolpi di cui difficilmente si può trovare ragione umana.
Una sorta di diario segretissimo, non di certo per l’autrice, nel quale vengono riportate, con una sorta di fresca ironia, tutte le violenze che colpiscono nuovamente una vittima.
Un circo e una beffa. Tra promesse e speculazioni, un mondo che della violenza alle donne ha fatto un business. Un affarismo sfrenato e un carrierismo professionale e politico senza scrupoli in cui i grotteschi personaggi sono indistintamente sia uomini che donne.
E proprio “le donne” sono l’inaspettato e l’inaccettabile.
Perché ogni donna che ha subito violenza dovrebbe sapere e avere il diritto di sapere quanto costerà la propria ricostruzione.

Maria Grazia Negrini é nata a Bologna. Insegnante di Diritto ed Economia nelle scuole superiori, dal 1972 al 1983, dal 1983 responsabile per il Comune di Bologna del Centro di Documentazione Ricerca ed Iniziativa delle donne. Nel 1990 fonda, assieme al “Gruppo di lavoro sulla violenza alle donne”, la prima casa di accoglienza per donne maltrattate ed i loro bambini in Italia. Si occupa di problemi sociali, prostituzione, violenza alle donne. Svolge lavoro “politico sociale” sul territorio. Dal 2006 è Presidente della Tavola delle donne sulla violenza e sulla sicurezza nella città.

Stefano Mazzacurati, scrittore e membro del Pen Club International, esercita come psichiatra e psicoterapeuta a Parma.
Primario ospedaliero e Direttore nel Servizio Sanitario Nazionale per oltre sedici anni, è libero professionista e docente universitario.

NEWSLETTER dal 26 al 30 maggio

Lunedì 25 maggio la libreria sarà aperta dalle 9,30 alle 14.

Da martedì partono gli incontri della settimana, si inizia con Daria Bignardi al mattino all’Università di Bologna, e nel pomeriggio ospitiamo un esordio, quello di Rudi Capra, venerdì i ragazzi delle Aldini Valeriani incontrano Francesco Vidotto, e sabato pomeriggio, sempre in libreria, la chiusura della 8a giornata Anobiana.

Prima il sunto, poi i vari racconti.

Vi aspettiamo.

Quelle di Trame.

Martedì 26 Maggio alle 11,30
alla Biblioteca del Dipartimento di Filologia e Italianistica in via Zamboni 32 a Bologna
Alberto Bertoni e Gino Ruozzi dialogano con Daria Bignardi in occasione dell’uscita del nuovo libro “Santa degli impossibili” (Mondadori).

Martedì 26 maggio alle 18 in libreria
presentazione aperitivo del romanzo di Rudi Capra “Memorie d’ombra” (Cavinato Editore International).
L’autore ne parlerà con Franco Basile.

Venerdì 29 maggio alle 18 in libreria
in collaborazione con CNA Cultura e Creatività e Istituto Aldini Valeriani
presentazione aperitivo del romanzo di Francesco Vidotto “Oceano” (Minerva Edizioni).
L’autore ne parlerà con il gruppo di lettura degli studenti delle Aldini Valeriani.

Sabato 30 marzo alle 18 in libreria
appuntamento con il social Anobii e aperitivo con Silvia Cuttin, Lorena Lusetti e Viviana Viviani e i loro romanzi.

Martedì 26 Maggio alle 11,30
alla Biblioteca del Dipartimento di Filologia e Italianistica in via Zamboni 32 a Bologna
Alberto Bertoni e Gino Ruozzi dialogano con Daria Bignardi in occasione dell’uscita del nuovo libro “Santa degli impossibili” (Mondadori).
L’incontro è aperto al pubblico.

La nostra libreria collabora con il bookshop.

Martedì 26 maggio alle 18 in libreria
presentazione aperitivo del romanzo di Rudi Capra “Memorie d’ombra” (Cavinato Editore International).
L’autore ne parlerà con Franco Basile.

“Memorie d’Ombra” è un romanzo di formazione atipico, in cui la narrazione vivace si alterna alla digressione colta mentre passato, presente e futuro si intrecciano caoticamente, dando luogo a molteplici piani narrativi. Ma è anche un romanzo che riflette sul grande tabù dell’epoca contemporanea, la morte, e sul rapporto degli esseri umani col tempo.

Rudi Capra è nato nel 1989 a Lugo. Coltivando da sempre un vivo interesse per le discipline umanistiche e la letteratura, ha conseguito una laurea in Filosofia ed Estetica a Siena e poi alla Sorbona (2013).
Dal 2014 svolge un dottorato di ricerca in Filosofia Zen ed Estetica Comparata allo University College di Cork.
“Memorie d’Ombra” è il suo primo romanzo.

Franco Basile, giornalista bolognese de “Il Resto del Carlino” e importante critico d’arte, è uno dei maggiori esperti, fra gli altri, di Giorgio Morandi. La sua profonda competenza nel mondo delle arti è testimoniata anche dalle numerose pubblicazioni, cataloghi e mostre di cui è stato autore o curatore.

Venerdì 29 maggio alle 18 in libreria
in collaborazione con CNA Cultura e Creatività e Istituto Aldini Valeriani
presentazione aperitivo del romanzo di Francesco Vidotto “Oceano” (Minerva Edizioni).
L’autore ne parlerà con il gruppo di lettura degli studenti delle Aldini Valeriani.

Con il progetto “Scuola editori: conoscere un mestiere e avvicinarsi alla lettura” CNA Bologna ha promosso un percorso di conoscenza dell’editoria indipendente locale presso alcuni istituti scolastici superiori del territorio.
Gli incontri si sono svolti a partire dal mese di gennaio 2015 presso gli Istituti Aldini Valeriani e Salvemini, e i Licei Arcangeli e Galvani.
L’obiettivo perseguito dalla CNA Bologna è quello di promuovere la lettura nelle scuole, mettendo in luce le realtà economiche, le professionalità e la passione che sono incorporate nel prodotto editoriale.
Il settore dell’editoria è stato presentato agli studenti sotto diversi profili: dall’organizzazione interna alle figure professionali coinvolte, dal rapporto fra autore ed editore e il rapporto con il mercato. Inoltre, è stato dedicato un incontro alla conoscenza dell’editoria digitale, declinando in questo specifico contesto gli argomenti già affrontati per l’editoria cartacea. Al termine, è stato previsto un incontro con un autore, denominato “una lezione con…”, avente l’obiettivo di presentare l’editoria non scolastica come strumento di approfondimento di una materia di studio, collegando quindi il settore editoriale alla vita quotidiana dello studente.

Sabato 30 marzo alle 18 in libreria
appuntamento con il social Anobii e aperitivo con Silvia Cuttin, Lorena Lusetti e Viviana Viviani e i loro romanzi.

Il gruppo bolognese di Anobii, il social network di lettori, organizza quest’anno a Bologna il proprio 8° Raduno nazionale presso il complesso di Santa Cristina.
Maggiori informazioni su: http://anobiibologna2015.wordpress.com/programma/
Questo è un momento di incontro reale tra le tante persone che, quotidianamente, si frequentano e discutono di libri e di letture sul web.
A conclusione della giornata di incontri con gli autori e di momenti di socializzazione, i partecipanti si ritroveranno nella nostra libreria per un brindisi di saluto, accompagnati da letture di scrittori anobiiani e confronto sui libri più amati.
Un’ottima occasione per conoscere Anobii.

Newsletter dal 17 al 23 maggio

Lunedì 18 e martedì 19 maggio la libreria aprirà alle 10,30.
Ci scusiamo per il disagio.

Cogliamo l’occasione della newsletter per segnalare un evento che si svolge domenica 17 maggio in città.
A seguire i nostri incontri e collaborazioni.

Vi aspettiamo, come sempre.
Quelle di Trame.

Domenica 17 maggio alle 21
al Teatro Duse in via Cartolerie a Bologna
In occasione di “Cambiamo musica! Insieme contro la violenza sulle donne”
a conclusione del seminario curato da Valeria Paola Babini per l’Università di Bologna.
“Lo stupro” con Marinella Manicardi.

Martedì 19 maggio alle 18 in libreria
presentazione aperitivo del libro di Gianumberto Accinelli “La vita meravigliosa delle farfalle” (edizioni Pendragon).
In collaborazione con la seconda edizione di “Diverdeinverde Giardini aperti della città e della collina”.

Mercoledì 20 maggio alle 18 in libreria
inaugurazione della mostra e presentazione del libro “Lungo il Canale Emiliano Romagnolo. Taccuini di viaggio” di Simonetta Capecchi
L’autrice ne parlerà con l’ingenere Marco Menetti, direttore tecnico del Canale Emiliano Romagnolo.
La mostra dei disegni sarà visibile fino al 12 giugno.

In occasione di Garp, un festival letterario dedicato ai giovani autori di narrativa, che si svolgerà a Bologna dal 22 al 24 maggio due incontri a Trame.
Sabato 23 maggio alle 12
presentazione del libro di Marco Parlato “Tiroide” (Gorilla Sapiens edizioni).
Con l’autore interviene Alessandro Gallo (Caracò).

Sempre sabato ma alle 18,30
presentazione del libro di Alexandra Censi “La risata dei mostri” (edizioni Nottetempo).

Domenica 17 maggio alle 21
al Teatro Duse in via Cartolerie a Bologna
In occasione di “Cambiamo musica! Insieme contro la violenza sulle donne”
a conclusione del seminario curato da Valeria Paola Babini per l’Università di Bologna.
“Lo stupro” con Marinella Manicardi.

Con grande emozione e ammirazione per Franca Rame, attrice, figlia d’arte, organizzatrice con i piedi nel teatro e la testa nel mondo, per lei che con Dario Fo ha modificato il nostro immaginario, Marinella Manicardi interpreterà, a modo suo, il trauma che Franca si tenne dentro per 10 anni prima di condividerlo con tutti dal palcoscenico.
Per dare coraggio a altre donne, per non subire umiliazioni in silenzio.
In occasione di “Cambiamo musica!” a conclusione del seminario curato da Valeria Paola Babini per l’Università di Bologna.

Ingresso 10€.
Sabato 16 e domenica 17 sarà possibile acquistare i biglietti al Teatro Duse dalle 16 alle 20,30, oltre che direttamente alla cassa prima dello spettacolo.
L’incasso della serata sarà consegnato alla Casa delle donne per non subire violenza.
Tutto il programma della serata su www.insiemecontrolaviolenzasulledonne.com

Martedì 19 maggio alle 18 in libreria
presentazione aperitivo del libro di Gianumberto Accinelli “La vita meravigliosa delle farfalle” (edizioni Pendragon).
In collaborazione con la seconda edizione di “Diverdeinverde Giardini aperti della città e della collina” a cura della Fondazione Villa Ghigi che sarà ospitata in tutta la città fino al 24 maggio.
Per maggiori informazioni
www.fondazionevillaghigi.it

Le farfalle sono presenze aliene, misteriose, che da millenni eccitano l’immaginazione dei grandi e dei piccoli. La nostra fantasia le ha trasformate in simboli e desideri umani riconducibili alla levità, alla delicatezza, alla gioia, all’imprendibilità. Per i greci rappresentano l’anima che, spirando, trasmigra da un corpo all’altro, per gli orientali identificano la trasformazione e il miracolo della vita. Questo libro, grazie a uno stile letterario inconfondibile che unisce esattezza scientifica e abilità narrativa, farà volteggiare il lettore tra mille farfalle di diverse provenienze.
L’ultima parte del libro è dedicata alle soluzioni semplici e intelligenti che possiamo adottare per aiutare questi insetti a sopravvivere, permettendoci così di continuare a gioirne.
L’autore si sofferma infatti sul concetto di “ecologia di riconciliazione”, cioè sulle modalità di ripopolare le città di farfalle, per vederle volteggiare tra i palazzi a colorare e ingentilire l’ambiente urbano. Le città infatti non sono contaminate da pesticidi come invece le campagne agricole e possono prestarsi ad accogliere flotte di farfalle provenienti dai parchi limitrofi. Per esempio creando piccoli giardini sui propri balconi o nei piccoli spazi di verde a disposizione in grado di nutrirle, sostituendo le piante puramente ornamentali con piante “utili” in questo senso… Durante la presentazione l’autore spiegherà esattamente come fare.

Gianumberto Accinelli (Bologna 1969), entomologo, unisce alla passione per gli insetti un forte spirito ecologico. Nel 2005 ha fondato il progetto Eugea, dedicato alla divulgazione di pratiche ecologiche innovative e marchio editoriale, per il quale ha scritto vari volumi di successo. Inoltre insegna econarrazione presso la “Libera Università dell’autobiografia” di Anghiari, ed ecologia all’Ordine degli architetti. Conduce la trasmissione radiofonica “Un mercoledì da mosconi” su Radio città Fujiko di Bologna ed è l’entomologo della trasmissione “Casa Zecchino” su Tv 2000. Ospite regolare della trasmissione “Geo&Geo” di Rai 3, nel 2009 è stato inserito dal magazine del «Corriere della Sera» tra le venti persone che stanno cambiando l’Italia.

Mercoledì 20 maggio alle 18 in libreria
inaugurazione della mostra e presentazione del libro “Lungo il Canale Emiliano Romagnolo. Taccuini di viaggio” di Simonetta Capecchi
L’autrice ne parlerà con l’ingenere Marco Menetti, direttore tecnico del Canale Emiliano Romagnolo.
La mostra dei disegni sarà visibile fino al 12 giugno.

In mostra tutte le pagine originali dei taccuini acquerellati da Simonetta Capecchi durante numerosi sopralluoghi e laboratori di disegno lungo il CER, effettuati tra il 2009 e il 2014. In viaggio col taccuino tra paesaggi fluviali e oasi naturalistiche, gigantesche idrovore e impianti idraulici che permettono di irrigare un’area importante della campagna emiliano-romagnola, tra il fiume Po e il Reno, tra Ferrara, Ravenna e Cesenatico, dal bosco della Panfilia all’oasi di Volta Scirocco o nell’azienda agricola sperimentale Marsili, i luoghi visitati dall’illustratrice e “urban sketcher” sono disegnati e raccontati in presa diretta, con le parole dei diversi tecnici e addetti del Canale incontrati lungo il percorso.
Una delle opere idrauliche più importanti e complesse della nostra regione viene spiegata in modo chiaro e poetico in un’insolita pubblicazione realizzata dal CER (con la grafica di Lizart, Bologna) che riproduce fedelmente i disegni originali, accompagnata da una mappa con gli impianti, pensata per lettori e visitatori di ogni età e presentata in occasione della Settimana della Bonifica e dell’Irrigazione 2015, che si svolgerà dal 17 al 24 maggio.

Il libro verrà distribuito in omaggio ai partecipanti durante la presentazione.
Un progetto a cura di Sonia Lenzi, responsabile della comunicazione del CER.

Garp è un festival letterario dedicato ai giovani autori di narrativa. Si svolge nelle librerie, nelle biblioteche, nelle scuole e in altri luoghi della città metropolitana di Bologna ed è indirizzato a scrittori che abbiano meno di 30 anni di età. Non celebra la letteratura giovanilistica, ma esplora a fondo lo sguardo dei giovani sul mondo attraverso le loro opere.
Garp valorizza i giovani talenti come vera risorsa culturale, indispensabile per raccontare il presente e creare il futuro. Mette a confronto i giovani scrittori, italiani e stranieri, tra loro e con altri autori di diverse età, per comprendere quali sono le peculiarità dell’immaginario letterario dei giovani d’oggi e le sue connessioni con il presente e con l’attuale panorama editoriale. È infine un’ottima occasione di visibilità e promozione per i giovani scrittori, che spesso non riescono a trovare il loro spazio nell’arena mediatica.
Garp è, allo stato attuale, l’unica manifestazione strutturata e di rilievo dedicata esclusivamente ad autori under 30 di narrativa che si svolge in Italia e una delle poche nel mondo.
Dopo una prima edizione di prova tenutasi nel 2012 e realizzata senza alcuna risorsa economica, Garp ritorna dal 22 al 24 maggio 2015, come appuntamento fisso da rinnovarsi annualmente.
La nostra libreria collabora ospitando due incontri.

Sabato 23 maggio alle 12
presentazione del libro di Marco Parlato “Tiroide” (Gorilla Sapiens edizioni).
Con l’autore interviene Alessandro Gallo (Caracò).

Stefano è uno studente universitario fuori sede, affetto da ipertiroidismo. Vive a Roma dando poca importanza al disturbo e curandosi con il Tapazole. Quando smetterà di prendere le pillole, per distrazione e negligenza, i problemi non tarderanno a manifestarsi. Mentre comincia un veloce debilitamento, si troverà coinvolto in una serie di strane vicende che riguardano la vita universitaria, la sua famiglia, i compagni del liceo. Ad accompagnarlo saranno le parole di Oluwafemi, immigrato nigeriano di cui ha casualmente ritrovato il diario. Pur vivendo vite parallele e distanti, entrambi i personaggi affronteranno le loro traversie quotidiane con occhio critico, un’ironia velatamente amara e una punta di rassegnazione. In una narrazione ricca di aneddoti e di osservazioni caustiche, di riferimenti alla cultura pop e di situazioni paradossali.

Sempre sabato ma alle 18,30
presentazione del libro di Alexandra Censi “La risata dei mostri” (edizioni Nottetempo).

Sul bordo del letto Francesca vede un mostro con pantofoline arabe e un cappellino con dei sonagli, il mostro ride coprendo i rumori che arrivano dalla cucina. Oltre una porta le appare il padre che frusta con un gatto a nove code la madre, e i lamenti di lei risuonano di gioia. La bambina impara che giudicare l’amore tra due esseri umani è impossibile. Nella Risata dei mostri una donna, prima bambina, poi adolescente e infine adulta, passa dal fuoco dell’amore dei genitori, alla cenere delle sigarette fumate insieme al ragazzo, alle braci tiepide di una vita matrimoniale ravvivata da incontri reali con amici virtuali. L’esordio di una giovane scrittrice che dalle serrature dei rapporti di coppia racconta le stanze dei desideri di tutti.

Newsletter dal 12 al 16 maggio

Ecco le proposte per la settimana dal 12 al 16 maggio, qui in libreria e in giro per la città, poetesse laureate, filosofi greci, scrittori e vini, la conclusione di un percorso di scrittura, un laboratorio espressivo gratuito (a cui iscrivere bambine e bambini entro il 13 maggio).

Vi aspettiamo.

Quelle di Trame.

Martedì 12 maggio alle 18 in libreria
per Paesaggi di poesia, rassegna a cura di Sergio Rotino
presentazione del libro di Carol Ann Duffy “Le api” (Le lettere).
I traduttori Giorgia Sensi, Andrea Sirotti ne parlano con Silvia Albertazzi, e interviene Loredana Magazzeni.

Martedì 12 maggio alle 21
presso l’aula Eventi del Centro Sociale Giorgio Costa in via Azzogardino 48 a Bologna
il Gruppo Archeologico Bolognese invita all’incontro con Mariangela “Galatea” Vaglio dal titolo “Socrate, per esempio. I filosofi presocratici tra divulgazione e fonti antiche”.

Mercoledì 13 maggio alle 19,30
presso l’enoteca DIVINIS in via Battibecco 4/C a Bologna
Serata Libreschi
Per questo Libreschi “due facce” abbiamo abbinato ai quattro vini proposti da Maurizio i romanzi di Luca Martini, Giampiero Attanasio, Patrick Fogli e Davide Pappalardo.

Venerdì 15 maggio alle 20,30
presso Rifugio Notturno della Solidarietà via del Gomito 22/2 a Bologna
in occasione di “Gomito a Gomito 2015: eventi di arte e cultura”
in collaborazione con il Quartiere Navile e la Biblioteca Corticella
presentazione del volume “Trailer. 7 giorni di cinema a San Lazzaro” (Giraldi edizioni).

Sabato 16 maggio dalle 17 alle 18,30 in libreria
“Facce!”
Laboratorio di movimento espressivo per bambini dai 6 ai 10 anni condotto da Agave Barone.
L’ingresso è gratuito, ma la prenotazione obbligatoria entro mercoledì 13 maggio.
Per info e prenotazioni:
Sesto Acuto Danza 3386710465 – 3894281111
sad@sestoacutodanza.org
www.sestoacutodanza.org

Martedì 12 maggio alle 18 in libreria
per Paesaggi di poesia, rassegna a cura di Sergio Rotino
presentazione del libro di Carol Ann Duffy “Le api” (Le lettere).
I traduttori Giorgia Sensi, Andrea Sirotti ne parlano con Silvia Albertazzi, e interviene Loredana Magazzeni.

Libro composito per tematiche e strutture “Le api” di Carol Ann Duffy, è l’ultima raccolta in ordine di tempo di questa poetessa scozzese, prima donna a ottenere il prestigioso incarico di Poet laureate nel 2009. Tradotto da Giorgia Sensi e Andrea Sirotti, il volume è contrappuntato dalla presenza di composizioni in cui questi insetti sono presi a pretesto o la fanno da padroni. Veri indicatori biologici della qualità dell’ambiente, le api permettono alla scrittrice di parlare di ambiente nel come siano decimati dagli insetticidi neonicotinoidi (Ariele) o di tessere le loro lodi in qualità di “batterie dei frutteti” (Le api di Virgilio). Costruita nel solco della tradizione inglese classica, “Le api” utilizza la metafora delle api come creature sociali (Hive) per dare solidità alla messa in scena di elementi privati e occasioni pubbliche. Giocando su una “combinazione tra discorso piano, colloquiale e linguaggio altamente poetico” Duffy si sposta da una lirica dedicata al matrimonio del principe Williams (Anelli) a una profondamente antimilitarista, scevra dalle facili retoriche (Ultimo squillo di tromba, Il soldato che cade), da una riflessione intima sul senso della perdita e del tramandare (Water) a una ironica e ben assestata composizione su David Beckham, calciatore con “problemi” al tallone (Achille). Molti sono poi i testi che si fondano su descrizioni paesaggistiche, con risultati di grande intensità. Ne “Le api” non viene inoltre mai messa da parte la questione del genere, con l’omaggio a personaggi femminili forti e indipendenti, come la corsara de Il marito femmina. Un autoritratto neanche tanto in incognito.

Martedì 12 maggio alle 21
presso l’aula Eventi del Centro Sociale Giorgio Costa in via Azzogardino 48 a Bologna
il Gruppo Archeologico Bolognese invita all’incontro con Mariangela “Galatea” Vaglio dal titolo “Socrate, per esempio. I filosofi presocratici tra divulgazione e fonti antiche”.
In attesa dell’uscita del volume omonimo dopo l’ottimo risultato del suo primo libro “Didone, per esempio”.

Mariangela “Galatea” Vaglio è docente di Storia Antica alla Sapienza di Roma, giornalista e scrittrice.
In collaborazione con la nostra libreria.

Mercoledì 13 maggio alle 19,30
presso l’enoteca DIVINIS in via Battibecco 4/C a Bologna
Serata Libreschi

LIBRESCHI è un esperimento che unisce il gusto del buon vino al piacere della narrativa.
Attraverso un percorso di accostamenti eno-letterari, i nostri ospiti scopriranno come vini e romanzi si esaltino a vicenda, fondendosi in un’esperienza sensoriale unica.
Presso l’enoteca Divinis, Canto 31 presenta, per il 2° anno, un ciclo di serate dove potrete divertirvi a degustare quattro diversi abbinamenti, tra gli splendidi vini di Maurizio e le incursioni letterarie di vari autori contemporanei italiani, ascoltando brevi letture dai libri proposti.
Per questo Libreschi “due facce” abbiamo abbinato ai quattro vini proposti da Maurizio i romanzi di Luca Martini, Giampiero Attanasio, Patrick Fogli e Davide Pappalardo.

UN VIAGGIO SENZA FIATO
Ortrugo spumante “Alfiere” di Croci & “L’amore non c’entra” di Luca Martini (La Gru)
PERSISTENTE AMORE AROMATICO
Müller-Thurgau di Terlano & “Il perimetro dell’amore” di Giampiero Attanasio (Giraldi)
TERRORISTI
Terlano di Zidarich & “Io sono Alfa” di Patrick Fogli (Frassinelli)
ROSSO SANGUE LOMBARDO
Sforzato di Valtellina di Pietro Triacca & “Milano Pastis” di Davide Pappalardo (Nero Cromo)

Incursioni enologiche a cura di Maurizio Landi e degustazioni letterarie a cura di Daniela Bortolotti, Giampiero Attanasio, Mariagiovanna Cantù, Patrick Fogli e Davide Pappalardo.
Al termine dell’evento sarà possibile acquistare i romanzi autografati dagli autori presenti e i vini degustati.
Bookcorner in collaborazione con la libreria Trame.
INGRESSO 15 € – PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA – 051/2961502 – 338/1431367 – 339/3170728 – info@canto31.it

Venerdì 15 maggio alle 20,30
presso Rifugio Notturno della Solidarietà via del Gomito 22/2 a Bologna
in occasione di “Gomito a Gomito 2015: eventi di arte e cultura”
in collaborazione con il Quartiere Navile e la Biblioteca Corticella
presentazione del volume “Trailer. 7 giorni di cinema a San Lazzaro” (Giraldi edizioni).

“Trailer” è un romanzo collettivo che nasce dal laboratorio di scrittura di San Lazzaro a cura di Gianni Cascone.
Quando le voci e i corpi si uniscono per raccontare una storia. La presentazione di un libro che diventa performance e gesto coinvolgente per costruire insieme senso della collettività.

In collaborazione con la nostra libreria.

Sabato 16 maggio dalle 17 alle 18,30 in libreria
“Facce!”
Laboratorio di movimento espressivo per bambini dai 6 ai 10 anni condotto da Agave Barone.
Attraverso spunti tratti dalla storia dell’arte, disegni, libri, domande filosofiche ed esercizi di movimento, indagheremo il volto e l’espressività facciale, andremo alla scoperta del nostro viso e di quante cose può raccontare senza aprir bocca!
Il laboratorio è a cura di Associazione Culturale Sesto Acuto Danza, che ospitiamo in uno degli eventi previsti per festeggiare il ventennale delle loro attività.

L’ingresso è gratuito, ma la prenotazione obbligatoria entro mercoledì 13 maggio.
Per info e prenotazioni:
Sesto Acuto Danza 3386710465 – 3894281111
sad@sestoacutodanza.org
www.sestoacutodanza.org

NEWSLETTER DA DOMENICA 12 A SABATO 18 APRILE

Se leggete di sabato 11 forse siete ancora in tempo per venire alle 14,30 a parlare con il gruppo “Letture sul sofà” di “Sottomissione” di Michel Houellebecq.
Se è già domenica 12 venite alle 16 al Museo Civico Medievale all’incontro coi Wu Ming.
Se la settimana è già iniziata tutto il resto dei nostri incontri vi aspetta…
Prima un breve sunto poi la descrizione dei vari progetti.
Vi aspettiamo come sempre.

Quelle di Trame.

Domenica 12 aprile alle 16
presso il Museo Civico Medievale in via Manzoni 4 a Bologna (accesso con il biglietto d’ingresso ordinario)
Un anno di Révolution touR. Da “L’Armata dei Sonnambuli” a “Cantalamappa” coi Wu MIng.
Introduce Paolo Cova.

Martedì 14 aprile alle ore 18 in libreria
nell’ambito della rassegna “Paesaggi di poesia” a cura di Sergio Rotino
presentazione aperitivo della raccolta di poesie di Luciano Mazziotta
“Previsioni e lapsus” (2014, Zona editore)

Mercoledì 15 aprile alle 18 in libreria
presentazione aperitivo del libro di Giacomo Di Girolamo “Dormono sulla collina” (Il Saggiatore).
Giacomo Di Girolamo ci racconterà il suo libro e Donatella Vanghi leggerà.

Giovedì 16 aprile alle 19
presso il Banco 32 al Mercato delle Erbe di via Ugo Bassi, con ingresso anche da via San Gervasio 3/A a Bologna
presentazione del libro di Étienne Davodeau “Gli ignoranti. Vino e libri: diario di una reciproca educazione” (Porthos edizioni).
Con Raffaella Garruccio traduttrice e Sergio Rossi, fra i curatori del volume.

Venerdì 17 aprile alle 18 in libreria
inaugurazione della mostra fotografica di Irene Fiestas “Medèn”

Sabato 18 aprile alle 12 in libreria
presentazione aperitivo del libro di Andrea Leccese “Inciucio forever” (Armando edizioni).
L’autore ne parlerà con la giornalista e scrittrice emiliana Camilla Ghedini.

Domenica 12 aprile alle 16
presso il Museo Civico Medievale in via Manzoni 4 a Bologna (accesso con il biglietto d’ingresso ordinario)
Un anno di Révolution touR. Da “L’Armata dei Sonnambuli” a “Cantalamappa” coi Wu MIng.
Introduce Paolo Cova.

Il collettivo Wu Ming ha scelto le sale del Museo medievale per la conclusione del Révolution touR, il lungo giro di presentazioni de “L’Armata dei Sonnambuli”, romanzo uscito per Einaudi nell’aprile 2014 e ambientato negli anni della Rivoluzione francese.
Il touR – chi ha letto L’Armata dei Sonnambuli sa perché l’ultima lettera è maiuscola – finisce dopo centoventi date esatte. Un anno di dialogo on the road con migliaia di lettrici e lettori, per rendere conto di un libro pensato come summa di vent’anni di lavoro sulla forma del romanzo storico, partendo da Q (che il gruppo iniziò a scrivere nel 1995) e passando per 54, Manituana e Altai.

Per l’occasione tre membri della band leggeranno passi da “L’Armata dei Sonnambuli” e, approfittando dell’atmosfera, un capitolo medievale dalla nuova uscita “Cantalamappa” (Electa Kids, 2015), l’esordio di Wu Ming nella letteratura per ragazzi.

Il bookshop è a cura della nostra libreria.

Martedì 14 aprile alle ore 18 in libreria
nell’ambito della rassegna “Paesaggi di poesia” a cura di Sergio Rotino
presentazione aperitivo della raccolta di poesie di Luciano Mazziotta “Previsioni e lapsus” (2014, Zona editore)
L’autore ne parlerà con Vito M. Bonito.

È un libro intenzionalmente ibrido “Previsioni e lapsus”, seconda prova poetica del palermitano Luciano Mazziotta. Fra le sue pagine l’autore, appartenente alla generazione dei “circa-trentenni”, gioca alternando componimenti pienamente poetici a escursioni nel campo della “prosa non prosa” (non a caso la postfazione è firmata da Andrea Inglese).
Proprio attraverso questa giustapposizione organizza una biografia perfettamente volontaria di se stesso e del suo tempo, quello vissuto direttamente, in prima persona.
Ma per quanto volontaria, l’autobiografia che Mazziotta offre al lettore appare soprattutto un pretesto, attentamente orchestrato, attraverso cui dar forma a un luogo dove il racconto è focalizzato sull’onnicomprensivo disorientamento che lega a sé il vissuto quotidiano delle ultime generazioni.
A supportare tale constatazione, una lingua carica di tic, di sfasature, che sembra perdere via via il controllo di sé, che gioca di accumulo fino all’asfissia del significato ma non del concetto. Una lingua che proprio per questo si fa a tratti cinicamente ironica, sferzante, drammaticamente contemporanea.

Luciano Mazziotta ha vissuto tra Palermo, Amburgo, Berlino e Bologna, dove abita attualmente. Insegna lingua e letteratura italiana nei licei. Ha pubblicato la silloge poetica Città biografiche (Zona, 2009). Sue poesie e prose sono state pubblicate online su “Nazione Indiana”, “La dimora del tempo sospeso” e “Poetarum silva” (di cui è anche redattore) e sulle riviste “Poeti e poesia”, “Registro di poesia #5” (a cura di Cecilia Bello Minciacchi, Edizioni D’if), “Semicerchio” e “Argo”.

Vito M. Bonito ha pubblicato Soffiati via (Il Ponte del Sale) 2015, Luce eterna (Galerie Bordas, Venezia, 2012), Fioritura del sangue (Perrone, 2010), Sidereus nuncius (Grafiche Fioroni, 2009), La vita inferiore (Donzelli, 2004), Campo degli orfani (Book, 2000), A distanza di neve (Book, 1997). È presente in Parola Plurale. Sessantaquattro poeti italiani fra due secoli (Sossella, 2005) e in Poesia contemporanea. Quinto quaderno italiano, a cura di Franco Buffoni (Crocetti, 1996). In ambito critico sono usciti i volumi Le parole e le ore. Gli orologi barocchi: antologia poetica del Seicento, (Sellerio, 1996); Il gelo e lo sguardo. La poesia di Cosimo Ortesta e Valerio Magrelli (Clueb, 1996); Il canto della crisalide. Poesia e orfanità (Clueb, 1999); Pascoli, (Liguori, 2007). È tra gli autori dell’antologia Poesia del Novecento italiano (vol. II), a cura di N. Lorenzini (Carocci, 2002). Ha scritto saggi su Samuel Beckett, Antonin Artaud, Eugenio De Signoribus, la Socìetas Raffaello Sanzio, Artur Aristakisjan, Harmony Korine e Werner Herzog.

Mercoledì 15 aprile alle 18 in libreria
presentazione aperitivo del libro di Giacomo Di Girolamo “Dormono sulla collina” (Il Saggiatore).
Giacomo Di Girolamo ci racconterà il suo libro e Donatella Vanghi leggerà.

“Dove sono Sandro, il presidente partigiano, e Francesco, che picconava?
Dov’è Aldo, aspetta ancora la sua liberazione? E Giulio il Divo, l’ha poi capita la differenza tra cos’è bene e cos’è male?
Tutti, tutti dormono sulla collina.
Dove sono Yara, Sarah, Tommy? Contateli qui, i loro amabili resti.
Dove sono i giudici Paolo e Giovanni? I boss Tano e Don Masino?
Dove sono i poeti, i calciatori, le donne e gli uomini di spettacolo?
Canzonissima, Milleluci e il Drive In?
Gli sconosciuti, gli uomini senza memoria, gli eroi nascosti, i miserabili?
I morti in prigione, i caduti da un ponte?
Le donne morte per un amore contrastato o inseguendo la vita?
Tutti, tutti, dormono sulla collina.”

Questo libro si pone un obiettivo smisurato: il nostro paese raccontato da chi dorme, e sempre dormirà, sulla collina.
Siamo di fronte alla Spoon River d’Italia. Il paese lo raccontano loro: uomini e donne che sono passati di qui, che hanno fatto la storia, oppure che non l’hanno fatta. Quelli che tutto sapevano e nulla rivelarono. Quelli che nulla sapevano e tutto rivelarono. Uomini e donne magniloquenti, magnifici, miserabili. Uomini piccoli e piccoli uomini. Volti imperiosi e notissimi, volti arcaici, che hanno fatto un qualche frammento di storia, anche se nessuno lo sa.
Sono le loro voci a fare la storia.
Dov’è Pino Pinelli, l’uomo che non voleva volare? Dov’è il poeta, Giuseppe Ungaretti? S’illumina ancora di immenso? Dove sono Anna Magnani, quelli di Piazza della Loggia, le vittime del terremoto dell’Aquila? Dove il piccolo Samuele di Cogne, dove Marco Pantani, dove Giulio Andreotti? Il generale Dalla Chiesa? Dormono, dormono sulla collina.
E non solo loro. Programmi televisivi, bombe che esplodono, decreti legge. Anche gli oggetti. Gli oggetti sono così silenziosi, ma sanno tutto di noi, e fanno la storia. Anche loro: dormono sulla collina. Non è infatti un caso che la prima «voce» di questo coro non sia umana: a parlare è la Bomba di Piazza Fontana. È uno degli innumerevoli inizi italiani e a cantarlo è un ordigno capace di segnare l’immaginario di quell’Italia che possiamo in modo equivoco definire «contemporanea»: là dove accade sempre tutto in contemporanea.
Anni plumbei, anni mirabili, anni di schermi televisivi accesi e di fari spenti nella notte, anni di pop e di partiti popolari, con le inevitabili afferenze di mafie, logge, piovre, rivoluzioni mancate, riforme promesse e promesse rimandate, cronache nere e cronache rosa, un partigiano come presidente e presidenti campioni di partigianeria. Si potrebbe andare avanti all’infinito, iniziando dal 1969 e arrivando a oggi.
Leggere questo libro significa immergersi in un oceano di voci, di storie molto note e di storie dimenticatissime. Come Edgar Lee Masters, ma non in versi, Giacomo Di Girolamo scrive un’opera mastodontica, tragica e poetica, lirica e comica, ottimista e disperata, destinata a essere un classico.

Giacomo Di Girolamo, giornalista, vive in Sicilia occidentale e si occupa principalmente di mafia, corruzione, tutela del territorio. È direttore del portale www.tp24.it e della radio trapanese Rmc 101, da cui conduce ogni giorno una rubrica dal titolo Dove sei, Matteo?, dedicata a Matteo Messina Denaro. Collabora con la Repubblica e Il Sole 24 Ore. Nel 2014 ha vinto il Premiolino, il più importante premio giornalistico italiano. Fra l’opere pubblicate ricordiamo: “Matteo Messina Denaro. L’invisibile” (Editori Riuniti, 2010) e “Cosa Grigia” (il Saggiatore, 2012).

Donatella Vanghi, nata a Firenze, ha studiato e insegnato in varie città e ora vive vicino a Bologna.
Da circa dieci anni si dedica alla lettura ad alta voce, ha studiato con Margaret Collina, Matteo Belli, Marina Pitta, Valeria D’Astoli, ed è fra i soci fondatori dell’Associazione Culturale Legg’io, con cui partecipa a letture e spettacoli. Ha collaborato con alcune Radio, con Biblioteche e con librerie in occasione di presentazioni di libri.
Partecipa come volontaria all’iniziativa Nati Per Leggere presso la Biblioteca di Casalecchio di Reno ed è donatrice di voce per l’Associazione Centro Internazionale Libro Parlato “Sernagiotto” di Feltre, per cui registra audiolibri per non vedenti.

Giovedì 16 aprile alle 19
presso il Banco 32 al Mercato delle Erbe di via Ugo Bassi, con ingresso anche da via San Gervasio 3/A a Bologna
presentazione del libro di Étienne Davodeau “Gli ignoranti. Vino e libri: diario di una reciproca educazione” (Porthos edizioni).
Il volume è a cura di Sandro Sangiorgi, Sergio Rossi , Matteo Gallello e Ottavio Gibertini e tradotto da Raffaella Garruccio.
Ne parleranno Raffaella Garruccio e Sergio Rossi.

Per la prima volta in una graphic novel sono narrate l’editoria e l’enologia attraverso il racconto delle esperienze di vita dei due protagonisti.
Davodeau è conosciuto in tutto il mondo per i suoi reportage a fumetti, tra i quali “Rural!”, “Les Mauvaises gens” e “Un homme est mort” alcuni pubblicati in Italia da Q press (Rurale!, La brutta gente, Quelli che ti vogliono bene).
Richard Leroy, viticoltore della Loira presso Rablay sur Layon, è uno dei più bravi produttori di vino biologico di Francia.
Insieme decidono di trascorrere un anno insieme per imparare uno il lavoro dell’altro e capire se sia possibile coltivare una propria individualità creativa nel mercato globale, senza demonizzarlo, ma neppure uniformandosi a un gusto minimo comune.
Un reportage sull’etica del Fare, guardando al futuro rispettando il passato.
Più di 100 mila copie vendute in Francia all’uscita; il libro è in corso di traduzione in tutto il mondo.
Per chi legge Porthos, Veronelli e Soldati, ma anche Pietre Colorate, Alessandro Masnaghetti e Samuel Cogliati; e per chi legge Joe Sacco, Marjane Satrapi, Guy Delisle, Emmanuel Guibert, Art Spiegelman, Lorenzo Mattotti e, naturalmente, Alan Moore e Hugo Pratt.

Il bookshop è a cura della Libreria Trame.

Venerdì 17 aprile alle 18 in libreria
inaugurazione della mostra fotografica di Irene Fiestas “Medèn”

“E nella solitaria falce della luna
fuggo davanti al sole.
Remoto paradiso
nascosto tra le piume e
il linguaggio della tua anima…”

Irene Fiestas è nata a Madrid, vive a Bologna da più di 4 anni dove si è laureata in Pittura, ha realizzato diverse mostre personali di pittura e fotografia tra Spagna, Olanda e Italia.
Le sue foto in bianco e nero sono particelle di un trascorso di due anni di vita personale che ha portato il suo percorso artistico fino a una rinascita: guardare il mondo che la circonda come se fosse la prima volta.
È interessata a vedere e plasmare il mondo che la circonda in piccole particelle, come se fossero racconti che si uniscono e compongono una piccola trama, resa possibile da ogni viaggio, ogni esperienza della vita quotidiana.
Fissare un istante che non torna più, provare a trattenere il tempo che sfugge, che si dirama…

Sabato 18 aprile alle 12 in libreria
presentazione aperitivo del libro di Andrea Leccese “Inciucio forever” (Armando edizioni).
L’autore ne parlerà con la giornalista e scrittrice emiliana Camilla Ghedini.

La storia dei governi italiani finora esistiti è fatta di trasformismo, connubi, compromessi, “larghe intese” e via inciuciando. Sebbene non si possa sostenere che i governi di “larghe intese” abbiano prodotto soltanto danni, é tuttavia legittimo chiedersi se un sistema bloccato come il nostro, in cui non si sono mai create le condizioni per una vera alternanza, costituisca o meno un’aporia della democratizzazione.

Andrea Leccese è nato a San Severo (FG) il 7 giugno 1976 e vive a Bari. Ha pubblicato “Torniamo alla Costituzione!” (Formigino, MO, 2009), “Le basi morali dell’evasione fiscale” (2008) e “Innocenti evasori” (2012), entrambi per le edizioni Armando.

Camilla Ghedini, giornalista professionista attiva in libera professione nel campo dell’informazione e comunicazione convenzionale. Collabora con il Resto del Carlino e Noi Donne, su cui ha una sua rubrica Versione Santippe. É autrice di sei libri.