dall’altra parte
Nei panni di un altro, da un diverso punto di osservazione nello spazio (il mondo – un mondo- visto dall’alto oppure dal basso) e nel tempo (l’altra o le altre storie), dall’interno e dal di fuori.
Un orso di nome Sabato
Axel Hacke, Michael Sowa
Edizioni e/o 2007
Axel fa un lungo sogno nel quale, in un mondo alla rovescia dove gli orsacchiotti hanno preso il posto degli uomini e gli esseri umani sono diventati giocattoli, si ritrova nei panni dell’orso che ha appena scaraventato contro il muro…Fiaba sui giocattoli inermi – l’orsacchiotto in rappresentanza della categoria dei giocattoli tradizionali, contrapposti a quelli interattivi dei nostri tempi – e sulla capacità dell’immaginazione infantile di condividerne la vita segreta.
I lupi nei muri
Neil Gaiman, Dave McKean
Mondadori 2003
Lucy sente inquietanti rumori provenire dai muri della sua vecchia casa e sa che sono i lupi. Ma mamma e papà si rifiutano di crederle perchè – si dice, lo sanno tutti – “quando i lupi escono dai muri è finita. Tutto è finito”. Ma saranno i lupi a darsela a gambe quando Lucy, impugnata la gamba di una vecchia sedia, li affronterà a viso aperto, perchè “quando gli umani escono dai muri è finita”. Racconto a tinte forti sulla paura dell’altro e del diverso, condotta con i mezzi del disegno, del collage e della fotografia.
La storia del grande pollo cattivo
Anne Jonas, Emile Jadoul
Nord-Sud 2006
Quando erano i polli ad avere i denti e i lupi erano sdentati come bebè il cattivo dei boschi era il Grande Pollo Stridor-di-denti…Storia di un topo astuto, di un coniglio fifone ma velocissimo, di un lupo buono che non resiste alle lusinghe del Male..
Due scimmie in cucina
Giovanna Zoboli, Guido Scarabottolo
Topipittori 2006
A Michele soprattutto piacciono le scimmie, quindi un giorno si arrampica sui pensili della cucina insieme alla sorella per mostrarle il mondo da un altro punto di vista. Dall’alto si vede tutto in modo molto avventuroso e diverso, e Michele e la sorellina guardano lo spazio domestico trasformarsi in una foresta nella quale bambini-scimmia vivono sugli alberi e si divertono a perseguitare le formiche. Favola anarchica sulla fantasia come esercizio del ritorno a se stessi.
Anita Garibaldi
Lia Celi, Gabriella Giandelli
Edizioni EL 2006
Storia di Aninha Ribeiro da Silva, eroina dell’epopea rivoluzionaria brasiliana e martire del nostro Risorgimento, conosciuta in Italia con il nome di Anita Garibaldi.
Lia Celi sceglie di raccontare l’altra Anita, la ragazza che ha imparato dal padre a domare i cavalli e a usare il fucile e che, nel Brasile attraversato dalla rivoluzione (1836), ribelle alle regole della società patriarcale che la vuole moglie asservita o preda di soldataglie ubriache, sceglie la causa e la sorte di un rivoluzionario straniero rifiuta il letto di un marito impostole con la forza e divide quello di un rivoluzionario straniero con il quale, da quel momento in poi, condividerà la causa e la sorte.
Dall’altra parte
Istvan Banyai
Editrice il Castoro 2006
Sul palcoscenico o dietro le quinte, davanti alla gabbia della tigre oppure dietro le sbarre a guardare fuori, nell’aula chiassosa dell’ora di geografia oppure in corridoio all’inseguimento di un aereoplanino di carta. Da questa e dall’altra parte, in un gioco di rovesciamento divertente ed istruttivo. Poche macchie di colore acceso, da seguire come una traccia.