21 aprile donne e resistenza 23 aprile Sound Of Silence mostra fotografica

Lunedì 21 aprile 2008
(Anniversario della Liberazione di Bologna)
alla libreria Trame in via Goito 3/c
alle 17,30

Donne e resistenza.
Beatrice Masella parla con Francesca Pucci Pertusi e Alba Piolanti

Due sguardi diversi di donne sugli anni della guerra e della resistenza, a Bologna città e a Cuserculi, un piccolo paese della Romagna.

“Avevo diciott’anni nel ’43” (Edizioni Colibrì) è il titolo del romanzo di Francesca Pucci Pertusi che racconta la sua esperienza di ragazza normale durante gli anni della guerra mentre ancora frequenta il Liceo Minghetti a Bologna, i bombardamenti, lo sfollamento, la nuova vita in un piccolo paese delle Marche dove conoscerà la resistenza.

“Voci di donne: storie di paese” (Il Ponte Vecchio edizioni) di Germana Cimatti e Alba Piolanti raccoglie 42 testimonianze di donne nate nei primi decenni del secolo scorso sulla loro vita a Cuserculi attraverso i grandi eventi della storia. Il borgo della valle del Bidente diventa simbolo dell’Italia povera e bracciantile del primo dopoguerra, dove le donne umili fanno di tutto: lavorano, allevano figli, rivendicano i loro diritti, partecipano alla resistenza.

Entrambi i libri ci sottolineano come la storia debba essere scritta da tutti e da tutte, restituendo a quelle protagoniste, attraverso la memoria, la dignità e la forza che meritano.

Mercoledì 23 aprile ore 18.00 presso la libreria Trame

S.O.S. Sound Of Silence
Progetto fotografico di Simone Caniati

Il giovane fotografo Simone Caniati condensa in poche immagini sintetiche
la sua personale riflessione sulla duplicità dello spazio contemporaneo, caotico e frenetico, e rumoroso,
eppure statico e bloccato, spazio di solitudine nel quale singole figure solitarie, chiuse in se stesse,
soffrono in silenzio di un disaccordo con il mondo.

Seguirà l’ormai consueto aperitivo,

Anna, Nicoletta e Orsola

Hanna e gli alberi a Trame 3 e 5 aprile

Giovedì 3 aprile alle 17,30 alla libreria Trame

Beatrice Masella presenta

Hanna, Fou e il mistero delle saline (ediz. Sinnos)

Mamma svedese, papà siciliano, Hanna ha 11 anni e vive su un barcone nel porto canale di Cervia.
Ha un cane di nome Fou, un ottimo olfatto e un gruppetto di veri amici.
La morte misteriosa di due anatre nel parco della Salina fa scattare l’indagine. E Hanna rischia grosso.

All’incontro con lettura di alcuni brani del libro seguirà una merenda.

Sabato 5 aprile alle 17,30 alla libreria Trame

inaugurazione della mostra fotografica

Alberi di Valeria Errani.

Valeria Errani abita sulle colline riolesi nel ravennate, è fotografa naturalistica, con una passione per nebbia e alberi.

Ha vinto alcuni premi locali ed è associata alla FIAF (Federazione Italiana Associazioni Fotografiche).

La mostra proseguirà fino al 22 aprile.

Trame offre l’aperitivo.

mostra fotografica di Cettina Calabrò Vari.Azioni T. dall’8-2 al 4-3-2008

Da venerdì 8 febbraio alle 18
presso la libreria Trame in via Goito 3/c

Mostra fotografica

Vari.Azioni T. di Cettina Calabrò

Il teatro di strada evoca immobili faraoni ritti su invisibili supporti, pronti a un inchino al tintinnare di monetine.
Il teatro di strada, quando ci inciampi, è una magia che ti cattura e ti innamora.
E’ il circo che ti fa tornare bambina.
E’ spalancare gli occhi, la bocca e il cuore e farsi catturare dall’inverosimile che diventa reale. E cominci a desiderare di seguirlo, come i commedianti di un’antica canzone del professore Vecchioni, e catturarne frammenti di immagini.
E’ stato il mio modo di andare, anche solo per brevi istanti, con loro.
Perché un teatro fuori dal teatro è solo un angolo diverso da cui guardare la vita che è solo la vita.

Cettina Calabrò ha 45 anni e vive in provincia di Reggio Emilia.
Si ostina a considerare la fotografia come uno strumento attraverso cui indagare narrativa, teatro e “quant’altro”.
Non ama troppo parlare di sè, ma spera di farlo adeguatamente attraverso le sue immagini.

mostra fotografica di Cettina Calabrò Vari.Azioni T. dall’8-2 4-3-2008

Da venerdì 8 febbraio alle 18
presso la libreria Trame in via Goito 3/c

Mostra fotografica

Vari.Azioni T. di Cettina Calabrò

Il teatro di strada evoca immobili faraoni ritti su invisibili supporti, pronti a un inchino al tintinnare di monetine.
Il teatro di strada, quando ci inciampi, è una magia che ti cattura e ti innamora.
E’ il circo che ti fa tornare bambina.
E’ spalancare gli occhi, la bocca e il cuore e farsi catturare dall’inverosimile che diventa reale. E cominci a desiderare di seguirlo, come i commedianti di un’antica canzone del professore Vecchioni, e catturarne frammenti di immagini.
E’ stato il mio modo di andare, anche solo per brevi istanti, con loro.
Perché un teatro fuori dal teatro è solo un angolo diverso da cui guardare la vita che è solo la vita.

Cettina Calabrò ha 45 anni e vive in provincia di Reggio Emilia.
Si ostina a considerare la fotografia come uno strumento attraverso cui indagare narrativa, teatro e “quant’altro”.
Non ama troppo parlare di sè, ma spera di farlo adeguatamente attraverso le sue immagini.

quindici disegni di Agnese Baruzzi fino all’8 febbraio

venerdì 11 gennaio 2008 alle 18
per l’
inaugurazione della mostra di illustrazioni di Agnese Baruzzi
quindici disegni

Agnese Baruzzi è nata nel 1980, si è laureata in Progettazione grafica presso l’Isia di Urbino,
attualmente vive e lavora a Bologna.
Figlia di un tipografo e una bibliotecaria da sempre ama i libri,
e da alcuni anni lavora felicemente come illustratrice.
Ha pubblicato vari titoli per ragazzi in Italia, Inghilterra, Giappone, Francia, Portogallo, Corea.
Ama riciclare oggetti vecchi, inventando per loro nuovi usi e accostamenti.
Collabora con agenzie e studi grafici, e svolge laboratori per bambini nelle scuole e nelle biblioteche.
La sua tecnica prediletta è il collage: riproposto in diverse salse è il suo alleato principale,
nonchè l’ingrediente principe delle 15 illustrazioni esposte, tratte dai libri “Chi ride in giardino?”
e “Indovina chi viene a pranzo”.

La mostra prosegue fino all’8 febbraio 2008.