Scatti indiani alla libreria Trame da sabato 3 febbraio 2007 alle 18.00

SCATTI INDIANI _ L’India vista attraverso i suoi bimbi.
Mostra fotografica di Giovanna Fiorentini
Letture “indiane” di Beatrice Di Pisa
Inaugurazione: sabato 3 febbraio alle ore 18.00

Libreria Trame – Via Goito 3/c – Bologna
Il ricavato della mostra andrà in beneficenza ad una missione indiana

“Occhi, sguardi, carezze. L’immagine riflessa in uno specchio, uno sguardo rivolto a un’aquilone nel cielo, una molletta in capelli neri come il carbone.
I bimbi indiani hanno grandi occhi. Mi hanno colpito i loro occhi, i loro sguardi, il loro modo di camminare.
L’India vista attraverso i suoi bimbi. Un’esperienza unica.
Quando incontri bambini per strada che ti chiedono una rupia o qualcosa mangiare li vorresti aiutare tutti e subito. Noi abbiamo scelto di farlo con i bimbi di Padre Sibi.”
(Giovanna Fiorentini)

La mostra, che viene inaugurata sabato 3 febbraio (ore 18) alla Libreria Trame, è formata da due sezioni: una raccoglie foto di bimbi indiani incontrati sulle strade del Rajasthan, l’altra raccoglie i volti e i momenti quotidiani dei bimbi della casa di Padre Sibi, missione indiana a Vanaprastha che ospita e istruisce bambini orfani dell’India del Sud.

Tutte le foto della mostra sono in vendita. Il ricavato andrà a Padre Sibi, ai suoi bambini, in quella che qualcuno ha definito “L’oasi dell’amore”.

Giovanna Fiorentini cammina, respira e si diverte a Bologna, città dove è nata. Insieme a Beatrice di Pisa racconta a bolognesi e non quello che accade in città con Bolognadavivere, magazine cartaceo, tv e on line.

Veni vidi feci

Vi invitiamo alla prima mostra fotografica del 2007
Veni vidi feci di Massimiliano Vincenzi, con la presenza di Matteo Marchesini che leggerà qualche brano del suo libro Perdersi a Bologna, uscito qualche mese fa per le Edizioni Interculturali

presso la Libreria Trame sabato 13 gennaio 2007 dalle 18 in poi

Seguirà un aperitivo.
Vi aspettiamo.

Anna, Nicoletta e Orsola

VENI VIDI FECI
Il senso civico e il rispetto della città
attraverso i “messaggi” dei nostri cani e le reazioni dei cittadini

Il progetto Veni Vidi Feci nasce nel 2005 con il blog www.deiezionicanine.splinder.com e si pone l’obiettivo di illustrare e tradurre contenuti, di per sé serissimi, in immagini che utilizzano l’ironia e la provocazione per mediare il messaggio finale: sferzare in modo pungente e dissacratorio, come gli antichi censori, quei cittadini che, attraverso i loro incolpevoli animali, dimostrano poco rispetto e assoluta mancanza di senso civico e nel contempo, si vuole sensibilizzare il pubblico allo spinoso problema delle deiezioni canine .

Un tentativo, insomma, di far riemergere quel senso civico e quella buona educazione da quel posto dimenticato dove, troppe volte, vengono relegati.

Dal lusinghiero successo del sito è nata l’idea di una mostra itinerante dal titolo VENI VIDI FECI legata a doppio filo sia come intenti che come finalità al progetto. La mostra completa è composta da circa 60 immagini scattate dal fotografo Massimiliano Vincenzi, il tutto corredato da testi e commenti che fungono da didascalie, tratti dal blog deiezionicanine.

I bambini, in particolare, sono un pubblico ideale per la loro capacità di comprendere il mondo che li circonda – attraverso il gioco e il sorriso – sia nei suoi aspetti positivi, sia in quelli negativi.

Veni Vidi Feci ha ottenuto un’inaspettata attenzione in tutta la città di Bologna.
Le cifre parlano chiaro:
1° premio al concorso Tempesta di Cervelli, indetto dal Comune di Casalecchio di Reno (BO)
3 mostre dedicate in vari luoghi della città e della provincia, oltre alla presenza a La città dello Zecchino.
Oltre 25000 visitatori presenti alle mostre
18000 pagine visitate sul blog con notevoli picchi durante i periodi di mostra
Uscite stampa: 20 articoli su riviste e quotidiani, 55 segnalazioni in siti internet, 6 passaggi radio, 2 passaggi TV.