giovedì 26/6 in via Pietralata ore 21 lunedì 30/6 a Trame ore 18

Lunedì 30 giugno alle 18
in libreria
uno strascico della riuscitissima serata di Edizoni Limitate per chiudere la stagione di appuntamenti 2007-2008.

Vi invitiamo a brindare con noi all’allestimento estivo delle pareti di Trame
a cura di Paola Bitelli e Daniela Cerri.

Anna, Nicoletta e Orsola

NOTIZIE DI SERVIZIO
La libreria sarà aperta coi soliti orari per tutta l’estate,
con un periodo di chiusura dal 3 al 17 agosto inclusi.
Se avete richieste di titoli particolari, quasi tutti i fornitori sono aperti anche per tutto il mese di luglio,
e la più parte riprende le attività regolari a partire da lunedì 18 agosto.

Cogliamo inoltre l’occasione per segnalare la seguente iniziativa a cui collaboriamo come libraie.

Giovedi 26 giugno 2008 alle ore 21
Corte di via Pietralata 60
Quartiere Saragozza, Bologna.

Presentazione del libro LA VALIGIA DI AGAFIA di Marta Franceschini (Edizioni Marlin 2008) & Proiezione del film DALLO ZOLFO AL CARBONE di Luca Vullo (Italia 2008, durata 53′)

Interventi di Marta Franceschini, Luca Vullo, Giuseppina Tedde, Gaia Lambertini, Serafino D’Onofrio.

Il fenomeno migratorio degli esseri umani risale a tempi molto antichi.
Le radici dell’umanità affondano nel movimento incessante dei popoli, da un capo all’altro dell’emisfero, perpetuato per millenni.
Noi italiani, com’è noto, discendiamo per lingua e cultura da quell’ondata migratoria conosciuta come invasione indoaria che, dalle steppe della Russia meridionale, si riversa prima in India attraverso l’Afghanistan e poi in Europa attraverso l’Iran a metà del II° millennio a.C.
Tutti gli abitanti attuali del nostro pianeta sono il risultato dell’incontro, spesso forzato, tra genti e razze diverse, mosse tutte dalla stessa improrogabile urgenza: la fame.
A questa va aggiunta, quando la migrazione si fa obbiettivo politico di Stati e Imperi, la volontà di potenza e di sopraffazione: sempre di fame si tratta, anche se non di pane, ma di ricchezze.
La stanzialità di un popolo dipende comunque, in larga misura, dalle sue possibilità di sostentamento, dal livello economico, dalla sua capacità di sopravvivenza in un determinato luogo.
Il Mediterraneo, nello specifico, come ci insegna uno storico della portata di Fernand Braudel, è stato teatro ininterrotto di viaggi, migrazioni e spostamenti, anche in epoche in cui le strade erano poco più di sentieri, oltretutto pieni di insidie e pericoli, a rischio della stessa vita, e al prezzo di incessanti fatiche: nel XIV secolo, quando un viaggio tra Firenze e Parigi durava 22 giorni, l’intraprendenza commerciale fiorentina si spinge, oltre che in tutta Europa, fino ad Atene e Alessandria d’Egitto.
Ma se i libri di storia portano le tracce di empori e banche, di guerre di conquista, e imprese coloniali, tace, purtroppo, la voce di tutti quelli scomparsi nel cammino, vittime silenziose delle ondate migratorie, numeri cancellati dalle loro disgrazie e risucchiati dalla loro mancata importanza.
La storia, si sa, è fatta dalle vite di tutti coloro che nei libri di storia non finiranno mai.
A meno che qualcuno non si metta in ascolto dei loro racconti, per lasciarne poi testimonianza.

E’ il caso di due autori italiani, Luca Vullo, filmmaker nisseno, e Marta Franceschini, scrittrice bolognese.

Nel suo documentario Dallo zolfo al carbone, il giovane regista siciliano, già autore di numerosi cortometraggi dedicati alla sua terra e alla sua gente, ci racconta la dolorosa migrazione siglata dal Patto Italo-Belga del 1946 quando, nell’immediato dopoguerra, il Belgio si rivolse all’Italia per ottenere manodopera da utilizzare nelle miniere, in cambio della materia prima che fatalmente mancava all’industria italiana: il carbone.
Dalle solfatare, dove giovanissimi carusi, fatti schiavi dal bisogno, lavoravano a torso nudo per i pochi anni di vita che le condizioni disumane delle miniere lasciavano loro, furono migliaia i siciliani che scambiarono quel contratto come una benedizione, come un treno da prendere al volo. Il treno infatti partì, ma non per l’agognato sogno: invece, li depositò negli ex-campi di prigionia rimasti vuoti a guerra conclusa, baracche squallide e inospitali, ancora circondate dal filo spinato, e poi giù nelle viscere della terra, nel buio delle miniere, reso ancora più scuro dalla polvere nera che impregna ogni cosa, pelle e polmoni compresi.
Luca Vullo è tornato sui luoghi di quella maledetta illusione, è andato a cercare gli ultimi testimoni viventi di quell’esperienza, e ne ha raccolto le testimonianze, i pensieri, i sentimenti prima che fossero sepolti anche loro, non più dal carbone, ma dalla dimenticanza.
Anche Marta Franceschini con La valigia di Agafia, suo terzo romanzo, ci racconta una storia vera, questa volta dei nostri giorni. Un’altra migrazione, che dalla povertà estrema di un villaggio moldavo, conduce la protagonista prima in Siberia, poi attraverso tutta l’ex-Unione Sovietica fino al nostro paese, sempre inseguendo il solito, ostinato, vecchio sogno: quello di una vita dignitosa.
Anche qui si parte su un treno, le cui fermate saranno fatte di abusi, violenze e tradimenti. Il viaggio diventerà ben presto una fuga disperante che, di orrore in orrore, la porta a piedi scalzi su frontiere spinate, per chilometri di attese, di inganni, di sfinimenti. E, alla fine, in un’Italia che raccoglie e schiavizza i brandelli rimasti, distogliendo per pudore lo sguardo.
Clandestina nel nostro paese Agafia impara, insieme alla lingua, l’umiliazione di chi vive senza diritti, senza protezione e senza tregua.

L’importanza di questi due lavori, e la scelta dell’associazione organizzatrice, Culture di confine, di presentarli insieme, sta proprio nell’aver dato voce a protagonisti della storia altrimenti muti, eroici rappresentanti della nostra civiltà che, senza nessun riconoscimento e basandosi esclusivamente sulle proprie forze, hanno contribuito e contribuiscono a difenderne dignità e valori. Nella speranza che, affiancando queste due esperienze, spettatori e lettori colgano la continuità del fenomeno migratorio e riconoscano, nei drammi di oggi, gli eredi del nostro passato.

Perché nessuno dimentichi più che siamo tutti emigranti, sempre.

18 giugno dalle 18 Bologna Blind Book

Bologna Blind Book: incontri letterari al buio

Porta il tuo libro preferito, con quello sarai riconosciuto e potrai conoscere altre persone che come te hanno la passione dei libri, della lettura e della scrittura.
Durante la serata potrai lasciare una breve recensione del tuo libro, che sarà pubblicata sul sito dello scrittore inesistente.
Gli scrittori inesistenti ti aspettano mercoledì 18 giugno dalle ore 18.00
presso la libreria Trame in via Goito 3/c a Bologna

Seguirà un aperitivo.

mercoledì 11 giugno Edizioni Limitate venerdì 13 giugno Segni sottili e clandestini

Ancora attive nonostante temporali, imminenti europei di calcio e tanti bimbi a casa da scuola, imperterrite proponiamo due incontri speciali.

Mercoledì 11 giugno 2008
alla libreria Trame in via Goito 3/c

a partire dalle 18,30

VESTITO RE-INVESTITO
a cura di Anita Macauda

Presentazione della collezione di abiti e accessori

EDIZIONI LIMITATE

di Paola Bitelli e Daniela Cerri.

Il tessuto si racconta e si mette in mostra, all’interno di vestiti che contraddicono
le regole canoniche di confezione, dalle più elementari categorie, diritto vs rovescio,
ordito vs trama, agli accoppiamenti più inusitati dal punto di vista merceologico.
L’uno e l’altro, inversione e co-presenza dei contrari, determinano un differente percorso testurale,
sollecitando e attivando, a livello percettivo, un’articolata esperienza tattile-visiva.

Ogni vestito è costruito a
partire da materie predefinite, ciascuna contraddistinta da un proprio
vissuto, per essere poi, attraverso i più svariati assemblaggi,
re-investite di un nuovo significato.

Gli elementi della collezione saranno in vendita.

Venerdì 13 giugno alle ore 18.00
sempre in libreria

presentazione del libro

Segni sottili e clandestini

di Alessandra Sarchi
(edizione Diabasis, 2008)

Alessandra Sarchi, storica dell’arte e saggista, presenta la sua opera prima di narrativa Segni sottili e clandestini, undici racconti d’amore – e dolore – nei quali la memoria opera l’unico patto credibile tra l’io e il mondo.

Ma non è una scrittura che si nutre di nostalgia, bensì di dettaglio; dettaglio epidermico – amore per la superficie delle cose e delle persone – frammento custode della sola conoscenza possibile.
“Sono gli esseri umani che abbiamo lasciato avvicinare in soprassalti di libertà interiore che diranno chi siamo, perché è dalla pelle degli altri che impariamo tutto quello che c’è da sapere sulla nostra e, dopo tutto, questa è un gran liberazione”.

L’autrice ne parlerà con Massimiliano Panarari, redattore culturale di La Repubblica.

Sulle pareti le fotografie di Sara Pozzoli.

Vi aspettiamo.
Anna, Nicoletta e Orsola.

28 e 29 maggio presentazioni a Trame e da Fantoni

buongiorno a tutte e tutti
siamo felicemente sopravvissute al festival, grazie anche al passaggio di molte persone coinvolte e affettuose
grazie!

ecco il programma della settimana, ci si vede qui o lì

Anna, Nico e Orsola

Mercoledì 28 maggio alle 18
alla libreria Trame
in via Goito 3/c

presentazione del libro

Tornerai ogni mattina
di Samuele Galassi
(Ediz. Cento Autori, 2007)
segnalato dalla rivista Thriller Magazine (www.thrillermagazine.it)

Ne parlerà con l’autore Francesco Locane di Città del Capo Popolare Network.

Agostino Roi è il rappresentante di articoli per ufficio più cazzuto di tutta la provincia. E’ un uomo di 34 anni, con una casa di proprietà, una vita sociale e una bella moglie di nome Margherita.
Cosa lo rende allora così insoddisfatto da spingerlo addirittura a provare a uccidere la sua compagna?
Per la precisione Agostino Roi, durante una torrida estate, uccide più volte nei modi più svariati, Margherita.
Ma lei torna, inconsapevole, tutte le mattine.
Le vicende di una giovane coppia in un’afosa estate italiana, costellata dall’omicidio reiterato di Margherita, che entra a far parte del quotidiano con una naturalezza quasi surreale.
Una vicenda drammatica, a tratti opprimente, a cavallo tra il piano della dura realtà e quello della fantasia, costellata da piccole perversioni quotidiane, abitudini rassicuranti e allo stesso tempo vincolanti, paure represse e desideri irrealizzabili.
La storia di un uomo, della sua passione per i bollettini Ondaverde, che hanno su di lui un effetto terapeutico, del suo odio per un piccolo ciliegio bonsai, della sua incapacità di vedere gli stereogrammi, del suo amore per il nuoto e di tutto quello che compone una vita qualunque.

Samuele Galassi è nato nel 1975 a Osimo (AN). Si è laureato in Lettere all’università di Firenze.
Da qualche anno vive a Bologna, dove lavora come giornalista pubblicista e redattore precario in un service editoriale.
Ha pubblicato racconti in rete e sulle antologie “Aldilà del fegato” (Coniglio editore 2006), “Effetti collaterali” (Giulio Perrone, 2006) e “Senza sapere chi sei” (Giulio Perrone, 2007).

All’incontro seguirà un aperitivo.

Giovedì 29 maggio alle 19,30
presso il bar della trattoria Fantoni
in via del Pratello 3/C

presentazione del libro

Libero subito (trovare l’uomo giusto è come trovare la casa ideale)
di Marcella Volpe
(Ediz. Sperling & Kupfer, 2008)

Ne parlerà con l’autrice Eros Drusiani.

Salvo rare eccezioni, le donne sono brave a trovare casa ma un disastro a cercare gli uomini.
Eppure basterebbe utilizzare, in campo sentimentale, lo stesso metodo che, in campo immobiliare, ha permesso di coronare il sogno domestico.
Riuscendo, in una parola, ad accasarsi.
Anche per trovare LUI bisogna capire che cosa si vuole (un affitto per pochi mesi? una compravendita che duri per la vita? una nuda proprietà?), far girare la voce tra gli amici (ma attenzione, anche i migliori cercano di appiopparvi quel cosiddetto affare – che finora nessuna ha voluto) spulciare tra gli annunci, affidarsi (talvolta) alle agenzie.
Bisogna sapere come comportarsi alla prima visura: mostrare entusiasmo con la speranza di passare subito ai preliminari o fingersi disinteressate, per potersela tirare (sul prezzo?).
E come aggirare le sòle? (Poniamo il fatto che su di lui gravi un’ipoteca…).
Un libro utile ed esilarante.

Marcella Volpe è giornalista e conduttrice radiofonica.
Scrive per Marie Claire e per Diario, ha parlato ai microfoni di Radio Popolare con lo pseudonimo di Sveva, a quelli di Radio Due dove, tra le altra cose,
è stata inviata per la Gialappa’s a «Rai dire Sanremo».
Dice «Tra Jo ed Amy di Piccole Donne non c’è competizione: Amy si becca l’uomo migliore, lo cambia, lo sposa. E si toglie lo sfizio di mantenere Jo e il professore tedesco».
Vive a Milano dal 2000. Nel 2004 ha acquistato il suo appartamento (100 metri quadri, casa di ringhiera, zona Milano Nord).
Non ha mai fatto la french manicure e se ne vanta.

Eros Drusiani, scrittore, cura alcune collane di narrativa per l’editore Alberto Perdisa.

LIBRINCHIOSTRO dal 23 al 25 maggio

LIBRINCHIOSTRO

FESTIVAL DELLE PICCOLE LIBRERIE DEL QUARTIERE SAN VITALE
23 – 24 – 25 maggio 2008 – Vicolo Bolognetti, 2

Il comitato “Piccole librerie” del quartiere San Vitale ha organizzato nel quadriportico di Vicolo Bolognetti 2, il festival “Librinchiostro”.
Una rassegna di incontri di vario genere che si susseguiranno, nel cortile sede del quartiere, dalla mattina di venerdì 23 maggio al pomeriggio di domenica 25.
Le librerie organizzatrici, Libreria Delle Moline, Giuridica Edinform, Goliardica, Irnerio, Modo Infoshop, Trame, che hanno ideato, sostenuto ed organizzato l’evento, con l’aiuto e il supporto del Quartiere San Vitale, saranno presenti con le loro proposte.
Scopo di questa iniziativa è dare un contributo fattivo e sostanziale all’animazione culturale di Bologna. Le librerie indipendenti del quartiere, uscendo dalle proprie abituali sedi di lavoro, si propongono di offrire ai cittadini un fine settimana ricco di stimoli interessanti e di alto profilo culturale, pur senza rinunciare all’intrattenimento e al divertimento. La pluralità e varietà dell’offerta si rivolge a differenti fasce di pubblico: open lesson, readings con musica dal vivo, degustazioni, aperitivi con gli autori per adulti; laboratori creativi per bambini.
Non da ultimo, si vuole far riflettere l’opinione pubblica sull’importanza che la presenza delle librerie indipendenti riveste per la comunità, per la specificità dell’offerta editoriale e culturale proposta, che si traduce in un apporto prezioso per la vita sociale della città.
Tra gli eventi più importanti si segnalano: venerdì pomeriggio la open lesson di Gianni Celati organizzata con la collaborazione del Dipartimento di Italianistica dell’Università di Bologna e la rivista “Griseldaonline”. Argomento della lezione è “Libri on line e libri di carta: il futuro dell’editoria”. Intervengono Gian Mario Anselmi, Alberto Bertoni ed Ermanno Cavazzoni.
Sabato pomeriggio verrà presentata la collana Verdenero delle edizioni Ambiente, che propone un progetto editoriale di narrativa di denuncia dei crimini ambientali: la scrittrice Simona Vinci parlerà di Rovina, Marco Vichi e Leonardo Gori di Bloody Mary, mentre la Compagnia Fantasma curerà un reading da Previsioni del Tempo di Wu Ming. Introdurranno gli incontri e illustreranno il progetto editoriale Alberto Ibba, delle edizioni Ambiente/Verdenero e Valerio Varesi, scrittore e giornalista di Repubblica.
Domenica pomeriggio l’evento conclusivo, che riprende la collaborazione con l’Università: dopo il laboratorio di scrittura creativa Coulipo e la presentazione de Il commissario incantato di Maurizio Matrone, pubblicato con Marcos Y Marcos, nel chiostro del quadriportico si terrà un concerto di fiati e archi del Collegium musicum Almae Matris, diretto da Barbara Manfredini, con musiche di Dvoràk, Elgar, Borodin.
Ampia la scelta di attività per bambini, ma non solo: si va dal laboratorio Munari di sabato 24 alle ore 12 “grafica e progetto”, a cura dell’editore Corraini di Mantova, al laboratorio gioco, sempre di sabato, ma al pomeriggio alle ore 14.30 con Andrea Angiolino, a quello sul riciclaggio di oggetti a cura di Agnese Baruzzi la domenica mattina. Tutti i laboratori sono gratuiti.
Verso sera gli aperitivi letterari e ai “dopo cena” il compito della contaminazione tra letteratura e musica, fra gli ospiti Emidio Clementi e Tommaso Labranca.

Da segnalare, infine, la mostra di scultura e installazioni degli allievi dell’Accademia delle belle arti di Bologna e la presenza nella biblioteca Ruffilli del Quartiere San Vitale della Biblioteca Vivente venerdì 23 dalle 14 alle 22 e sabato dalle 14 alle 18; l’iniziativa è curata dal Comitato “Tutti Diversi Tutti Uguali Bologna”.

PROGRAMMA
LIBRINCHIOSTRO
FESTIVAL PICCOLE LIBRERIE QUARTIERE SAN VITALE
23-25 MAGGIO 2008 BOLOGNA VICOLO BOLOGNETTI 2

VENERDÌ 23 MAGGIO 2008

ore 12
Inaugurazione della mostra di sculture e installazioni degli allievi dell’Accademia di Belle Arti di Bologna

ore 14.30
Presentazione del volume Storia e cultura politica delle donne (ediz. Archetipolibri-Gedit)
Conversazione fra l’autrice Elda Guerra, Alberto De Bernardi e Raffaella Lamberti

ore 16.30
Libri on line e libri di carta: i nuovi orizzonti dell’editoria
Open lesson di Gianni Celati, con la partecipazione di Gian Mario Anselmi, di Alberto Bertoni e di Ermanno Cavazzoni
in collaborazione con il dipartimento di Italianistica dell’Università di Bologna e con Griseldaonline (il portale della letteratura)

ore 19.30
Cogli l’ottimo: aperitivo in rima
Presentazione con Alessandra Berardi, autrice del volume Cogli l’ottimo – euforismi & aforismi (ediz. Perdisa)
La degustazione dei frizzanti aforismi sarà accompagnata dall’assaggio di biografie dai toni surreali: ecco Emily Snort, poetessa transilvana autrice di Anna Karenina e il binario morto, la mistica russa Berta Berto’evna e il suo breviario Dal tè Ati al Te Deum, la mangiatrice di uomini Artusyia Silverspoon col prezioso ricettario Tutto quello che avreste voluto sapere sul lesso e non avete mai osato chiedere…

ore 21.00
Libro di note live: reading a tempo di rock
“Tento l’improbabile: fare uscire il suono dalle pagine”
Progetto nato da un’esperienza radiofonica, ideata e condotta da Daniele Paletta, DJ, con la collaborazione tecnica di Antonio “Zanna DJ” Zanoli.

ore 22.30
Emidio Clementi: Fermati qui
reading antologico, presentato in anteprima nel 2007 al San Francisco Poetry Festival.
con Massimo Carozzi, elettronica e Vittoria Burattini, batteria.

SABATO 24 MAGGIO 2008

ore 12
Grafica e progetto. Laboratorio a cura dell’editore Corraini.
DA GRANDE VOGLIO FARE BRUNO MUNARI
Forchette che diventano mani, arance che sono progetti di design, libri illeggibili, carte che diventano contenuto.
Aperto a tutti.

ore 13
Presentazione del libro Guarda che prima o poi Dio si stancherà di te (Miraviglia)
Il libro ha per tema un anno di lavoro dell’autrice Patrizia Caffiero come educatrice “non qualificata” in alcune scuole di Bologna.
Presenti Fausto Amelii, responsabile del Progetto Intercultura del Centro M. Zonarelli del Comune di Bologna ed Elisa Genghini, scrittrice ed educatrice

ore 14.30
Laboratorio gioco con
Andrea Angiolino
e presentazione del libro “101 giochi con carta e matita tradizionali e innovativi, per allenare la mente divertendosi” (edizioni Sonda)
Nell’ambito della 6a Giornata mondiale del gioco, 101 giochi non «didattici», essendo nati per divertire, ma dagli «effetti collaterali» formativi. Perché il gioco in generale lo è: insegna a osservare le regole e a condividere un’attività nel rispetto reciproco, pur perseguendo l’obiettivo della vittoria individuale.
Aperto a tutti.

ore16.30
Presentazione della collanaVerdenero. Storie di ecomafia di Edizioni Ambiente, progetto editoriale di narrativa di denuncia sui crimini ambientali
Intervengono: Alberto Ibba delle Edizioni Ambiente/Verdenero, Valerio Varesi, scrittore e giornalista, Marco Vichi che presenta Bloody Mary, Simona Vinci che presenta Rovina
Reading da Previsioni del tempo di Wu Ming cura della Compagnia Fantasma

ore 19
Alla salute di Giuseppe Tomasi di Lampedusa: i 50 anni del Gattopardo 1958-2008
Degustazione di vini siciliani passiti e liquorosi e formaggi a cura di Diego Maggio con il contributo dell’Associazione Paladini dei Vini di Sicilia.
Lettura di estratti da “Il Gattopardo” (ediz. Feltrinelli) a cura dell’attrice Anna Paola Carrino.

ore 21.30
Presentazione di “78.08” (ediz. Excelsior 1881) di Tommaso Labranca
seguita da Appelsina, un ciclo di Lieder non cantati, ma letti con accompagnamento musicale di Fabio Zuffanti.
I testi sono di Tommaso Labranca, rielaborati da Il Piccolo Isolazionista (ediz. Castelvecchi), dal sito UltraVoid e da Appelsina.

DOMENICA 25 MAGGIO 2008

ore 10-13
Laboratorio gioco di Agnese Baruzzi
basato sul libro “Riciclaudio e lo scolapasta scomparso” (ediz. Coccole e Caccole).
Il testo incoraggia i giovani lettori verso il riciclaggio dei rifiuti domestici e il riutilizzo degli oggetti rotti portati da casa: azioni fondamentali per diventare consumatori più consapevoli.
Ogni partecipante si porti da casa un oggetto da riciclare.
Aperto a tutti.

ore 14.00
Laboratorio di scrittura creativa Coulipo (da Roland Barthes a Wislava Szymborska)
conducono Rita Chiappini e Claudio Van dell’Università di Bologna.
Elaborazione e riscrittura da testi d’autore

ore 15,30
Presentazione del volume Il commissario incantato (ediz Marcos y Marcos) con Maurizio Matrone

ore 17.30
I fiati e gli archi del Collegium Musicum Almae Matris: concerto conclusivo
musiche di Dvoràk, Elgar, Borodin
direttore Barbara Manfredini

VENERDÌ 23 MAGGIO
ore 17-21
SABATO 24 MAGGIO
ore 14-18
Biblioteca Vivente
L’iniziativa del programma Gioventù del Consiglio d’Europa, nell’ambito dell’educazione ai diritti umani, sarà ospite della biblioteca Ruffilli del quartiere San Vitale.
La Biblioteca Vivente, a cura del Comitato “Tutti Diversi Tutti Uguali Bologna”, funziona esattamente come una qualsiasi biblioteca, lettori e lettrici arrivano e prendono in prestito un “libro” per un periodo limitato di tempo.Vi è solo una differenza: i libri della Biblioteca Vivente sono persone che rappresentano gruppi frequentemente associati a stereotipi e pregiudizi, e che, per questo, maggiormente rischiano discriminazione o esclusione sociale. In tale Biblioteca, i libri non solo possono parlare, ma possono anche replicare alle domande e alle curiosità di lettrici e lettori, nonché fare domande e imparare, a propria volta

Nelle sale del Quartiere San Vitale da venerdì a domenica sarà ospitato il Forum Giovani del 2° Festival di Psicologia organizzato dal Comune di Bologna in collaborazione con l’Università degli Studi di Bologna

Servizio bar a cura dell’Associazione Jurta

IMPORTANTE
Per i laboratori gratuiti Corraini di sabato 24 alle 12, Angiolino di sabato 24 alle 14,30,
Baruzzi di domenica alle 10 ( e per questo portate un oggetto da riciclare!!! )
è gradita la prenotazione.
Per favore mandate una email con nome, età e numero di partecipanti
a info@libreriatrame.com