una settimana di Trame col Future Film Festival

In occasione del Future Film Festival saremo
da martedì 15 a domenica 20 gennaio dalle 10 alle 20
con il nostro bookshop tematico presso palazzo Re Enzo.

La libreria mantiene gli orari abituali.

Mercoledì 16 gennaio alle ore 17,00 al bookshop
Zandegù Editore è lieta di presentare
Salvare il mondo non è mai stato così facile! guida per aspiranti supereroi vol 1
di Giampelmo Schiaragola.

La guida definitiva per diventare un vero supereroe: dalla scelta del costume, passando dal grido di battaglia, per arrivare allo scontro con la propria nemesi.
Tutti i passi necessari per la vostra metamorfosi in supereroe.

Intervengono l’autore Giampelmo Schiaragola e il superesperto di fumetti Andrea Plazzi.

Venerdì 18 gennaio alle 17,30 in libreria
ospitiamo l’editore Livello Quattro per la presentazione del libro
Catherine di Globalgroove.

Leggera e ironica, Catherine si aggira nel futuro prossimo di una metropoli fagocitata da un raffinato sistema di controllo delle coscienze, che vende il perdono come l’offerta del mese; inganna il nonsense inventando ogni giorno nuove regole del gioco, e pagina dopo pagina si sottrae inaspettatamente al pericolo di restare invischiata in una realtà prepotentemente insensata.
Circondata da personaggi che schizzano su traiettorie separate, Catherine resta sola nella sua sospensione a galleggiare nel solo spazio di libertà che resta al mondo, mentre tutto intorno la guerra e il controllo disegnano una catastrofe inevitabile, forse già avvenuta, ma percepita sotto l’effetto di un’anestesia.

GLOBALGROOVE è un team creativo formato da Fabio Toffolo e Michele Andreoni. I due autori hanno esordito alla fine degli anni novanta con il “contenitore” on line www.globalgroove.it, allargando in seguito il proprio raggio di azione con collage, video, pittura, sound art, fotografia, scrittura.
Nel 2003 hanno autoprodotto il loro primo progetto editoriale, Momisdrunk.

Sabato 19 gennaio alle 17 al bookshop
presentiamo Mille anni di manga di Brigitte Koyama Richard (Rizzoli, 2007).
Parleranno del libro Andrea Plazzi e Jonny Baldini, editor e traduttore di manga, responsabile culturale di Italian Wave.

I manga hanno un successo enorme e indiscusso in tutto il mondo. Frutto di una tradizione artistica di lunga data, sono gli eredi diretti delle decorazioni pittoriche dei templi giapponesi della fine del VII secolo. Dai personaggi farseschi dei paraventi e dei rotoli ‘emaki’ ai demoni che affollano le storie di Mizuki Shigeru, dalla “Manga” di Hokusai a Tezuka Ozamu, “il dio del manga moderno”, dai “gekiga” degli anni Cinquanta alle recenti opere di Jiro Taniguchi: questo volume è un viaggio alla scoperta della ricchezza e della varietà di questa forma espressiva dalle origini ai giorni nostri. Risalendo alle fonti visive del manga, si possono comprendere i motivi dell’enorme diffusione di questo genere, destinato ai giovani come agli adulti, e la varietà dei temi trattati: dalle saghe di samurai ai manga per ragazze, dalle riviste alternative alle avventure di Dragonball, passando per Astro Boy e Lady Oscar.

Ci vediamo là.
Anna, Nicoletta e Orsola

quindici disegni di Agnese Baruzzi fino all’8 febbraio

venerdì 11 gennaio 2008 alle 18
per l’
inaugurazione della mostra di illustrazioni di Agnese Baruzzi
quindici disegni

Agnese Baruzzi è nata nel 1980, si è laureata in Progettazione grafica presso l’Isia di Urbino,
attualmente vive e lavora a Bologna.
Figlia di un tipografo e una bibliotecaria da sempre ama i libri,
e da alcuni anni lavora felicemente come illustratrice.
Ha pubblicato vari titoli per ragazzi in Italia, Inghilterra, Giappone, Francia, Portogallo, Corea.
Ama riciclare oggetti vecchi, inventando per loro nuovi usi e accostamenti.
Collabora con agenzie e studi grafici, e svolge laboratori per bambini nelle scuole e nelle biblioteche.
La sua tecnica prediletta è il collage: riproposto in diverse salse è il suo alleato principale,
nonchè l’ingrediente principe delle 15 illustrazioni esposte, tratte dai libri “Chi ride in giardino?”
e “Indovina chi viene a pranzo”.

La mostra prosegue fino all’8 febbraio 2008.

venerdì 14 dicembre alle 18 Marco Pesatori presenta Segni

siete di quelli/e che il sabato mattina, quando comprano Repubblica, aprono freneticamente la “plastichina” di D,
e andando direttamente alle ultime pagine, divorano il proprio oroscopo o quello altrui?

in tal caso venite

venerdì 14 dicembre alle 18.00
alla libreria Trame
in via Goito 3/c

Marco Pesatori presenta il suo nuovo libro edito da Baldini & Castoldi
Segni. Simboli e caratteri dei dodici tipi zodiacali (introduzione all’interpretazione del tema natale)

Il libro descrive la natura dei dodici segni dello Zodiaco da un punto di vista inedito, che parte dal simbolo per arrivare all’individuo, al “carattere”-Io, qualità essenziale ma anche limite e meccanismo nevrotico. I vari caratteri vengono descritti nei loro modi di essere, porsi, essere socievoli o meno, amare, desiderare, appassionarsi, pensare, vedere la vita. L’astrologia è spiegata nella sua essenza più semplice, i dodici segni appunto, mostrandone però la logica precisa e per nulla “irrazionale”, e ponendo l’attenzione al cerchio zodiacale come “lingua”, alla sua regola.

L’autore ne parlerà con Marco Malaspina, giornalista scientifico, autore del recente La scienza dei Simpson.

Marco Pesatori è nato a Milano, sotto il segno del Cancro.

Studioso di astrologia, ha cercato negli anni recenti di vedere e praticare la disciplina dello zodiaco oltre la lettera della semplice conoscenza tecnica e interpretativa e soprattutto di un certo uso corrente che la impoverisce e ne limita le potenzialità a banalità ben note.

Oltre a svariate collaborazioni dal 2002 cura la rubrica astrologica su D-La Repubblica delle Donne, la rivista del del sabato quotidiano La Repubblica, proponendo un “oroscopo” che si distacca nettamente dallo stile degli oroscopi corrente.

In ogni numero c’è un’introduzione (in genere “tecnica”), seguono le riflessioni attorno ai vari tipi di carattere (i dodici “segni”) relativamente ai transiti che in quel momento li riguardano. Con la presentazione, alla fine, di un personaggio (dell’arte, del cinema, della letteratura) visto alla luce dell’ottica astrologica.

In cineteca mercoledì 12/12 alle 18,30 l’antologia Le ombre della città

L’antologia che gli scrittori di giallo hanno dedicato a Wilma Lanzarini, e che era stata pubblicata in prima edizione nel 2005 da Mondadori nella collana Supergiallo, esce in questi giorni in una nuova veste editoriale per le librerie, grazie all’iniziativa dell’editore Alberto Perdisa.

Pertanto vi invitiamo

mercoledì 12 dicembre ore 18.30

alla CINETECA DI BOLOGNA, Biblioteca Renzo Renzi,
in via Azzo Gardino, 65/B
a Bologna

alla presentazione del libro

LE OMBRE DELLA CITTÀ
Edizione Perdisa 2007

Iniziativa a cura di Alberto Perdisa editore e Cineteca di Bologna in collaborazione con Associazione Culturale PerWilma e Libreria Trame.

Seguirà aperitivo.

Il giallo italiano deve moltissimo a Bologna e ai suoi scrittori. E solo a Bologna poteva nascere questa antologia che spazia dal giallo classico al noir, dedicata a Wilma Lanzarini, infaticabile promotrice e animatrice della letteratura “gialla” bolognese, con i racconti di Luigi Bernardi, Graziano Braschi, Danila Comastri Montanari, Marcello Fois, Franco Foschi, Licia Giaquinto, Carlo Lucarelli, Loriano Macchiavelli, Maurizio Matrone, Gianfranco Nerozzi, Pier Damiano Ori, Riccardo Parigi, Giampiero Rigosi, Massimo Sozzi, Sandro Toni e Valerio Varesi.

La presentazione del volume avviene in occasione dell’inaugurazione della nuova “Biblioteca del giallo”, presso la Cineteca di Bologna, realizzata grazie al lascito di Wilma Lanzarini.

domenica 9/12 alle 17 Annapaola Carrino legge Achille Campanile

Diamo un senso alle aperture domenicali!

Domenica 9 dicembre alle 17
alla libreria Trame in via Goito 3/c
Annapaola Carrino legge Achille Campanile
(da Gli asparagi e immortalità dell’anima
e da Tragedie in due battute)

Achille Campanile (1900-1977), uno dei maggiori umoristi del secolo, fu assai fecondo.
Tra le sue opere: Ma che cos’è questo amore? (1924), Se la luna mi porta fortuna (1927), Agosto, moglie mia non ti conosco (1930), In campagna è un’altra cosa (1931), L’inventore del cavallo e altre quindici commedie (1971), Manuale di conversazione (1973), Vite di uomini illustri (1975).

Achille Campanile: è un uomo allegro? Un malinconico? Un giocoso? Un ridicolo? Vuole che si rida o si sorrida?
No, Campanile non vuole nulla. Il suo umorismo è il più vuoto, il più inutile degli umorismi, è l’umorismo perfetto.
Pietro Pancrazi (dalla quarta di copertina di Asparagi e immortalità dell’anima ed. BUR)

Annapaola Carrino ha studiato recitazione all’Accademia Antoniana di Bologna (sotto la guida di Maurizio Cardillo e di Giuseppe Caruso e seguendo gli stage, tra gli altri, di Anna Proclemer, Marco Baliani, Maddalena Crippa, Ives Lebreton) e si è perfezionata con Alessandro Maggi e Marinella Manicardi.
Ha orientatato il suo lavoro attoriale sull’interpretazione di brani letterari e teatrali, da Dante a Ginsberg, da Gozzano a Bulgakov.