il giorno della memoria

IL GIORNO DELLA MEMORIA
Qui di seguito una selezione (e non una lista esaustiva) delle uscite dei libri per ragazzi degli ultimi tre anni volte a non dimenticare le vittime del nazismo, del fascismo, dell’Olocausto e di coloro che, a rischio della propria vita, hanno protetto i perseguitati. Per un’educazione del futuro cittadino attraverso la conoscenza e l’accettazione dell’«altro».

La portinaia Apollania
testi: Lia Levi
illustrazioni: Orciari Daniela
Orecchio Acerbo, 2007

Roma, 1943. Daniel, un bambino ebreo, è incaricato dalla mamma (che lavora in casa) di fare la fila per comprare da mangiare nei negozi. A Daniel sta antipatica La portinaia Apollonia che sembra guardarlo sempre con cattiveria, come fosse una strega. Ma quando i tedeschi arriveranno nella casa per rastrellare gli ebrei, sarà proprio la portinaia a nasconderlo. Un racconto fatto di piccoli gesti per narrare la guerra senza mostrarla, indagando e rappresentando i timori, i sogni e le difficoltà che accompagnano anche chi la guerra non l’ha mai vissuta direttamente.
Dai 6 anni.

L’albero di Anne
testi: Irene Cohen-Janca
illustrazioni: Maurizio A. C. Quarello
traduzione: Paolo Cesari
Orecchio Acerbo, 2010

Un vecchio ippocastano, nel cortile di una casa alle spalle di uno dei tanti canali di Amsterdam, ha più di cento anni e sotto la corteccia migliaia di ricordi; ma è di Anne il ricordo più vivo. Aveva tredici anni, ma non scendeva mai in cortile a giocare; la intravedeva appena, dietro il lucernario della soffitta del palazzo di fronte. Curva a scrivere fitto fitto, quando alzava gli occhi il suo sguardo spaziava l’orizzonte. A volte però si fermava sui rami e l’albero riusciva a vedere il suo sorriso: luminoso come uno squarcio di luce e speranza in quegli anni tetri e bui della guerra. Fino a quando, un giorno d’estate, un gruppo di soldati -grandi elmetti e mitra in pugno- la portò via…

Dagli 8 anni.

La stella di Esther
Eric Heuvel, Ruud van der Rol e Lies Schipers
De Agostini on il Patrocinio dell’UCEI – Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, 2009

Prodotto dalla Fondazione Anne Frank, il libro racconta del viaggio di Esther adulta sui luoghi della sua infanzia e adolescenza, e ripercorre così tutte le tappe della triste storia degli ebrei in Europa, prima e durante la Seconda Guerra Mondiale. Vediamo rapidamente l’ascesa al potere di Hitler e come questo ha mutato per sempre il destino di milioni di persone. Lo stile scelto richiama volutamente Tintin.

Dai 10 anni.

Il segreto della casa sul cortile
Lia Levi
Mondadori, 2009

Siamo alla vigilia dei terribili rastrellamenti del 1943 nel ghetto di Roma.
La famiglia Segre decide di nascondersi nella Roma popolare, cambiando cognome e abitazione. Qui Piera si sente come prigioniera. Il padre, infatti, ha raccomandato a tutti di non farsi notare. Quando scende nel grande cortile evita per quanto possibile gli altri bambini ma, alla fine, fa amicizia con Carlo un ragazzo che sarà molto importante per lei.
I giorni passano con Piera che cerca di interpretare il ruolo di un’altra, i bombardamenti, la guerra che continua con la sua violenza ottusa e crudele. Ancora una volta la famiglia rischierà di essere catturata dai militi fascisti e ancora una volta la solidarietà umana di tanti la salverà.
Dagli 11 anni.

Heike riprende a respirare
Helga Schneider
Salani, 2008

Berlino, 1945. La piccola Heike vive con la madre nello scantinato della loro casa distrutta dalle bombe. Il padre è disperso, ma Heike sa che tornerà. Attorno, rovine: rovine di edifici, e rovine nelle menti e nei cuori delle persone e Heike cerca conforto in un grande melo che cresce nel giardino della sua casa: lo abbraccia, ne accarezza la ruvida corteccia e soprattutto gli parla, ricevendone, come in ogni fiaba che si rispetti, sagge risposte in grado di aiutarla ad affrontare la vita. Dopo “Stelle di cannella” e “L’albero di Goethe”, Helga Schneider riapre per il pubblico dei ragazzi le pagine del passato suo personale e collettivo per riraccontarlo e non dimenticare.
Dagli 11 anni.

Ausländer
Paul Dowswell
Feltrinelli, 2010

Polonia 1941. I genitori di Peter vengono uccisi e il ragazzo mandato in orfanotrofio a Varsavia. Peter, biondo con gli occhi azzurri, sembra il ragazzo ritratto nel manifesto della gioventù hiltleriana e può essere adottato da una famiglia importante. Così avviene: Il professor Kattelbach e sua moglie sono entusiasti di accogliere nella loro famiglia un giovane dall’aspetto così ariano. Ma Peter non è il ragazzo tipico della gioventù hitleriana, Peter non vuole essere un Nazista e decide di correre il rischio più grande che si può correre a Berlino nel 1943.
Dai 13 anni.

Fuori c’è l’aurora boreale
Il diario di Ruth Maier, giovane ebrea viennese
Ruth Maiers Dagbok
Salani, 2010

Ruth è nata nel 1920 in una famiglia ebrea: è una ragazza attenta, vivace, che ama la poesia, la musica, la letteratura; la sua vita è piena di speranze e di sogni per il futuro. Presto, però, il confronto con la realtà della persecuzione, della guerra e della deportazione entra a far parte della sua vita. Dalla “Notte dei Cristalli” in poi, la vita di Ruth diviene una specie di corsa contro il tempo. Fuggita in Norvegia, dal 1939 al 1942 terminerà gli studi superiori, lavorerà, conoscerà persone nuove e interessanti: intellettuali, poeti, artisti. È ancora adolescente quando, attorno ai dodici anni, inizia a scrivere un diario. Gli appunti che prenderà, i suoi racconti, le confessioni, le emozioni che convoglia sulla carta la accompagneranno per tutto il corso della sua breve esistenza.
Dai 13 anni.

Strumenti:

Il libro della Shoah
Ogni Bambino ha un nome…
Sarah Kaminski, Maria Teresa Milano
Sonda, 2009

Il libro propone un’originale raccolta di materiale narrativo, storico, artistico, musicale e didattico finora inedito in Italia sul tema specifico della Shoah vissuta dai bambini. Oltre ai racconti inediti di Lia Levi, Sulla luna nera un grido, e di Uri Orlev Il sottomarino, il volume vede la collaborazione di autorevoli studiosi come Marco Brunazzi, Alberto Cavaglion, rav Roberto Della Rocca, Anna Foa e Brunetto Salvarani, ed è arricchito dalle illustrazioni e le opere d’arte di Marc Chagall, Emanuele Luzzati, Nerone (Sergio Terzi) e Valeria De Caterini. Vi troviamo, inoltre, la ricostruzione, attraverso testi e immagini, del vissuto dei «bambini nella Shoah» e la presentazione e analisi di materiale inedito in Italia sui ghetti di Łódź e Terezín. Da ultimo la guida per la lettura creativa del volume e un punto di partenza per la conoscenza della Shoah e dei valori universali correlati: la convivenza tra i «diversi», l’educazione del futuro cittadino la conoscenza e l’accettazione dell’«altro».

Questo libro, oltre ai bambini e ai ragazzi (le diverse parti si prestano a essere apprezzate da lettori di età diverse), si rivolge anche a genitori e addetti ai lavori come insegnanti, educatori e bibliotecari.

ambiente

Riciclaudio e lo scolapasta scomparso
Agnese Baruzzi
(edizione Coccole e Caccole, 2007)

Claudio è un bambino fantasioso che preferisce ai giocattoli nuovi il suo vecchio scolapasta.
Un giorno lo scolapasta viene gettato nella spazzatura dalla zia, e Claudio decide di ritrovarlo. Parte così alla volta del misterioso mondo della discarica, dove scoprirà come si riciclano carta, vetro e alluminio.
Alla fine della visita una sorpresa lo attende.

Il più grande fiore del mondo
testi: José Saramago 
illustrazioni: Joao Caetano 
(edizione Fanicci, 2005)

Un ragazzino vive in campagna e ama fare lunghe passeggiate. Un giorno trova un fiore buttato via, quasi appassito, e decide di prendersene cura finché, dopo aver attraversato il mondo e aver preso tutta l’acqua del Nilo, la piantina torna a fiorire.
Ora il bambino può addormentarsi sotto la pianta. Dopo una lunga ricerca, i genitori lo ritrovano adagiato in terra accanto al fiore, che nel frattempo si è trasformato nel piú grande del mondo e lo riportano al villaggio in trionfo.

Pecciolo e Talquale e una bandiera per l’ambiente
Sergio Staino 
(edizione Franco Panini, 2007)

Una mattina di fine aprile Pecciolo, Mastro Rosaio di Peccioli, sente un tuffo al cuore mai provato prima. I suoi occhi incontrano quelli di Florinda, una brunetta dai capelli ricci… ed è subito amore! Quando Florinda se ne torna al suo paese, Pecciolo decide di raggiungerla in bicicletta. Ma, come ogni cavaliere che si rispetti, dovrà affrontare terribili frane, fumi orticanti e acque avvelenate prima di arrivare dalla sua bella.

Nonno Gidio e l’educazione ambientale
testi: Marzia Siccardi
illustrazioni: Fabio Bono
(edizione Scuola del Fumetto, 2008)

“Una persona non dovrebbe mai lasciare tracce così profonde che il vento non le possa cancellare”. Questo libro insegna proprio questo tipo di rispetto che si deve mantenere nei confronti della natura e dell’ambiente che ci stà attorno, in modo semplice e divertente.

Della collana A piccoli passi della Motta Junior segnaliamo i tre:

La raccolta differenziata a piccoli passi testi: Gérard Bertolini e Claire Delalande
illustrazioni: Nicolas Hubesch 
(edizione Motta Junior, 2008)

Parte dal celeberrimo detto di Lavoisier “nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma” l’ultimo libro della collana A piccoli passi che racconta come tutti gli anni produciamo sulla terra due miliardi di tonnellate di spazzatura domestica. Che fare? Mettere a punto leggi e misure che favoriscano la raccolta, lo smistamento, il riciclaggio e l’eliminazione appropriata dei rifiuti, è l’impegno dei governi; spetta poi agli individui imparare a controllare il consumo, a conformarsi alle regole dello smistamento e a riutilizzare invece che semplicemente gettare; per amare il mondo che ci circonda.

L’ecologia a piccoli passi
testi: Francois Michel
illustrazioni: Marc Boutavant
(edizione Motta Junior, 2000)

Questo volume vuole introdurre i piccoli lettori ai concetti fondamentali che regolano il nostro ecosistema. Dal ciclo dell’acqua, alla catena alimentare, all’alternanza delle stagioni, all’impatto sull’ambiente delle sostanze inquinanti, ai danni che l’industrializzazione e la disinformazione su un corretto sfruttamento delle risorse ambientali possono produrre al delicato equilibrio del nostro pianeta.

Lo sviluppo ecosostenibile a piccoli passi testi: Catherine Stern
illustrazioni: Pénélope Paicheler
(edizione Motta Junior, 2006)

Le risorse naturali si stanno esaurendo, le specie animali e vegetali si estinguono, la popolazione mondiale diventa sempre più numerosa, occupando sempre più spazio sul pianeta terra. Impegnarsi per lo sviluppo ecosostenibile vuol dire cambiare le nostre abitudini, diventare più solidali con le popolazioni più povere e più attenti agli equilibri dell’ecosistema per preservare la Terra per coloro che verranno dopo di noi. 

A come Ambiente
Autori Vari
(edizione Editoriale Scienza, 2008)

Tante informazioni e consigli pratici a chi il problema dell’ambiente se lo pone, ma non sa come agire in concreto. Diviso in 5 sezioni (aria, energia, alimentazione, rifiuti e acqua) il libro, in modo chiaro e conciso, fornisce spiegazioni, propone semplici esperimenti e divertenti quiz per dare al lettore la possibilità di essere “eco–informato” e di modificare le sue abitudini quotidiane nella prospettiva di uno sviluppo eco-sostenibile.

Il professor varietà
di Luca Novelli
(edizione Editoriale Scienza, 2008)

Due bambini, a bordo dell’astrotemponave, intraprendono un viaggio in difesa dell’ambiente e della qualità della vita. La loro ricerca li porta ad esplorare nella prima parte del libro, dei pianeti-metafora che illustrano i pro e i contro dei diversi stili di vita. Nella seconda parte, i due ragazzi intervistano un curioso personaggio, il Professor Varietà che parla in difesa della biodiversità. Infine, nella terza tappa del loro viaggio, incontrano il Mago del Clima per saperne di più sui mutamenti climatici.

dall’altra parte

Nei panni di un altro, da un diverso punto di osservazione nello spazio (il mondo – un mondo- visto dall’alto oppure dal basso) e nel tempo (l’altra o le altre storie), dall’interno e dal di fuori.

Un orso di nome Sabato
Axel Hacke, Michael Sowa
Edizioni e/o 2007
Axel fa un lungo sogno nel quale, in un mondo alla rovescia dove gli orsacchiotti hanno preso il posto degli uomini e gli esseri umani sono diventati giocattoli, si ritrova nei panni dell’orso che ha appena scaraventato contro il muro…Fiaba sui giocattoli inermi – l’orsacchiotto in rappresentanza della categoria dei giocattoli tradizionali, contrapposti a quelli interattivi dei nostri tempi – e sulla capacità dell’immaginazione infantile di condividerne la vita segreta.

I lupi nei muri
Neil Gaiman, Dave McKean
Mondadori 2003
Lucy sente inquietanti rumori provenire dai muri della sua vecchia casa e sa che sono i lupi. Ma mamma e papà si rifiutano di crederle perchè – si dice, lo sanno tutti – “quando i lupi escono dai muri è finita. Tutto è finito”. Ma saranno i lupi a darsela a gambe quando Lucy, impugnata la gamba di una vecchia sedia, li affronterà a viso aperto, perchè “quando gli umani escono dai muri è finita”. Racconto a tinte forti sulla paura dell’altro e del diverso, condotta con i mezzi del disegno, del collage e della fotografia.

La storia del grande pollo cattivo
Anne Jonas, Emile Jadoul
Nord-Sud 2006
Quando erano i polli ad avere i denti e i lupi erano sdentati come bebè il cattivo dei boschi era il Grande Pollo Stridor-di-denti…Storia di un topo astuto, di un coniglio fifone ma velocissimo, di un lupo buono che non resiste alle lusinghe del Male..

Due scimmie in cucina
Giovanna Zoboli, Guido Scarabottolo
Topipittori 2006
A Michele soprattutto piacciono le scimmie, quindi un giorno si arrampica sui pensili della cucina insieme alla sorella per mostrarle il mondo da un altro punto di vista. Dall’alto si vede tutto in modo molto avventuroso e diverso, e Michele e la sorellina guardano lo spazio domestico trasformarsi in una foresta nella quale bambini-scimmia vivono sugli alberi e si divertono a perseguitare le formiche. Favola anarchica sulla fantasia come esercizio del ritorno a se stessi.

Anita Garibaldi
Lia Celi, Gabriella Giandelli
Edizioni EL 2006
Storia di Aninha Ribeiro da Silva, eroina dell’epopea rivoluzionaria brasiliana e martire del nostro Risorgimento, conosciuta in Italia con il nome di Anita Garibaldi.
Lia Celi sceglie di raccontare l’altra Anita, la ragazza che ha imparato dal padre a domare i cavalli e a usare il fucile e che, nel Brasile attraversato dalla rivoluzione (1836), ribelle alle regole della società patriarcale che la vuole moglie asservita o preda di soldataglie ubriache, sceglie la causa e la sorte di un rivoluzionario straniero rifiuta il letto di un marito impostole con la forza e divide quello di un rivoluzionario straniero con il quale, da quel momento in poi, condividerà la causa e la sorte.

Dall’altra parte
Istvan Banyai
Editrice il Castoro 2006
Sul palcoscenico o dietro le quinte, davanti alla gabbia della tigre oppure dietro le sbarre a guardare fuori, nell’aula chiassosa dell’ora di geografia oppure in corridoio all’inseguimento di un aereoplanino di carta. Da questa e dall’altra parte, in un gioco di rovesciamento divertente ed istruttivo. Poche macchie di colore acceso, da seguire come una traccia.

bullismo

Il bullismo è un fenomeno sfuggente e poliedrico: tante volte il bullo ha un ruolo di leadership nel gruppo dei coetanei, ma altrettanto facilmente manifesta isolamento sociale; può agire sul piano fisico, ma può ricorrere anche a atti verbali e relazionali più nascosti; può venire sia da famiglie in condizioni socioeconomiche difficili, sia da contesti benestanti.

Qui di seguito elenchiamo alcune proposte tra le uscite più recenti anni che trattano il fenomeno da diversi punti di vista.

Volendo guardare le cose dal punto di vista di chi subisce:

Il mio cuore è un purè di fragole
Pellai Alberto
(Erickson – 2006)
Luca è un bambino timido e insicuro. Da quando è nata la sorellina, poi, si sente un po’ abbandonato, come se non bastasse, a scuola viene preso di mira da un bulletto… E così sempre più spesso gli capita di sentirsi triste e solo.
Una serie di specchi magici, qualche filastrocca per capire, dare nome e gestire con più sicurezza le proprie… insicurezze.
(con CD)

Piantatela!
Wilson Jacqueline
(Salani – 2007)
Quando si tratta di perseguitare, inseguire e sbeffeggiare una bambina un po’ più impacciata delle altre, anche le ragazzine più insospettabili possono essere terribili.
Mandy rischia di rimanere sola, intrappolata tra la cattiveria delle compagne e dall’amore – forse troppo soffocante – di due genitori. Tanya, che pur si sente a sua volta intrappolata da dinamiche di gruppo pressanti, riuscirà da ultimo a fare una scelta forte e indipendente.

Sepolto vivo!
Wilson Jacqueline
illustrazioni: Sharratt Nick
(Salani – 2007)
Per Tim e Biscotto l’estate è tutta piena di gelati, castelli di sabbia e picnic… peccato che quei due orribili bulli non sembrino essere del tutto d’accordo. Un’avventura per tutti, divertente e esilarante, per tornare dalle vacanze più felici e forse un po’ più grandi.

Per questo mi chiamo Giovanni
Garlando Luigi
(Fabbri – 2004)
Giovanni è un bambino di Palermo. Per il suo decimo compleanno suo papà gli regala una giornata speciale. Una gita attraverso la città per raccontargli la vita di Giovanni Flacone. Il bambino scopre, in questo modo, che il papà non parla di cose astratte. La mafia c’è anche a scuola: è nel ragazzino prepotente che tormenta gli altri, ma anche nel silenzio complice.

Kit No – bullismo
Buccoliaero Elena, Maggi Marco, Mellano Giulio, Ramello Marco
(Berti – 2007)
E’ composto da:
. un fumetto (Mal di scuola dove c’e un bambino un pò goffo e studioso che viene preso di mira, ma riuscirà comunque a trovare dentro di sé una grande forza) corredato da schede di attività;
. un racconto illustrato con canzoni (La scuola degli acchiappa topi – riuscirà il gattino più fragile a non essere schiacciato?) e
. un CD musicale con le canzoni e la basi musicali.

Volendo guardare le cose dal punto di vista di chi agisce:

I due Jack
Bradman Tony
illustrazioni: Collins Ross
(Sinnos – 2006)
Jack Pane e Jack Pena sono molto diversi. Uno è bravo e l’altro no, uno è educato e l’altro no, uno è serio e l’altro no…
E quando ti sei fatto una fama non c’è niente da fare. Ma alle volte un piccolo errore può cambiare le cose…

Aiutare i bambini che fanno i bulli
Sunderland Margot
illustrazioni: Armstrong Nicky
(Erickson – 2005)
Dopo essere stati feriti, alcuni bambini costruiscono un muro intorno al loro cuore; ma i muri di difesa possono diventare una prigione.
E’ la storia del piccolo Bip: raccontare la sua storia può aiutare i bambini a superare la paura di aprire il loro cuore.
Il libro propone, accanto alla favola illustrata, una guida per aiutare chi (genitori, insegnanti, educatori o psicoterapeuti) ha a che fare con questo problema.

Questa volta solo per adulti:

Il bullismo: oltre (volumi 1 e 2)
a cura di Meazzini Paolo
(Vannini – 2007)
Partendo dal presupposto che il bullismo è un fenomeno complesso, articolato e sfuggente che pone sfide di non facile soluzione, i due volumi si propongono di affrontare il problema mantenendo un approccio multidimensionale e pluridisciplinare. Il primo volume cerca di chiarire l’articolazione fenomenologica del bullismo, presentando possibili classificazioni, mentre il secondo si occupa delle strategie e dei percorsi educativi più utili per prevenire e contrastare il fenomeno.