NEWSLETTER ridondante dal 26 gennaio al 5 febbraio

Troppo di tutto in giro e qui in libreria soliti orari. Vi si attende a braccia aperte.

Venerdì 26 gennaio alle 17,30
alla Mediateca “Giuseppe Guglielmi” in via Marsala 31 a Bologna
Presentazione del libro di Aldo Giannuli “Andreotti, il grande regista” (Ponte alle Grazie).
Organizza Associazione Culturale Geopolis, bookshop in collaborazione con Trame.

Chi era davvero Giulio Andreotti? Se un singolo individuo può rappresentare da solo la politica italiana della seconda metà del Novecento, questi è sicuramente Giulio Andreotti. Eppure troppo spesso un giudizio morale, che lo vede come «anima nera» di una Prima Repubblica fatta di scandali, stragi, terrorismo, malaffare diffuso, ha impedito l’analisi accurata e la comprensione della sua figura. È quanto invece si propone Aldo Giannuli in questa lucida e approfondita biografia politica. L’autore ripercorre l’intera carriera del Divo Giulio, dagli anni giovanili dei primi impegni nell’Azione cattolica e del fondamentale incontro con De Gasperi fino alla nomina a senatore a vita, alla stagione dei processi, alla lenta uscita di scena: in mezzo, settant’anni di politica attiva, di cui trentasei come membro del governo.
In dialogo saranno Aldo Giannuli, autore del libro, ricercatore di storia contemporanea presso l’Università degli Studi di Milano e direttore di “Osservatorio globalizzazione” e Mirco Dondi, professore associato di storia e analisi delle comunicazioni di massa e direttore del master in comunicazione storica presso l’Università di Bologna.
Modera Alessandro Trabucco, autore per Geopolis e storico per Rai Storia.

Lunedì 29 gennaio alle 18
alla biblioteca SalaBorsa al secondo piano in Sala Conferenze in piazza del Nettuno a Bologna
Silvia Camporesi presenta “Partire (S)vantaggiati” (Fandango) in dialogo con Elisabetta Lalumera.
Bookshop a cura di Trame.


Il libro affronta le questioni più scottanti dell’etica sportiva, tra cui le sofisticate tecnologie di modificazione genetica a scopo di potenziamento, la regolamentazione dei corpi intersex e trans per la competizione nella categoria femminile, la questione della tecnologia assistiva che, secondo la federazione internazionale di atletica leggera, può trasformare una disabilità in una super-abilità.
Si articola in tre nuclei principali: un primo nucleo dedicato alla vicenda dell’atleta sudafricana Caster Semenya, a cui la federazione internazionale di atletica leggera richiede di abbassare farmacologicamente i livelli naturalmente elevati di testosterone, e la cui vicenda è recentemente approdata alla Corte Europea per i Diritti Umani con sede a Strasburgo.
Un secondo nucleo tratta di atleti che corrono o saltano con tecnologia assistiva, come il campione paralimpico di salto in lungo Markus Rehm, che salta misure migliori di quelle dell’attuale campione olimpico di salto in lungo.
Infine, il terzo nucleo del libro si occupa della questione del doping, affrontandola dal punto di vista della responsabilità condivisa e delle tecnologie genetiche volte a potenziare le performance atletiche.

Lunedì 29 gennaio alle 20,30 presso il circolo Nassau in via de’ Griffoni 5/2 a Bologna
(VM)2=70 Valerio Minnella, Valerio Monteventi e «quel che resta di un sogno»,
Ingresso libero con tessera AICS. Bookshop a cura di Trame.

Silvia Napoli, Valerio Minnella e Valerio Monteventi saranno in dialogo presso il circolo Nassau.


Gli anni ’70 hanno un posto di riguardo nelle coordinate identitarie della città di Bologna, e non è un caso che questo stesso decennio sia protagonista di una recente recupero narrativo. I tempi sono maturi per parlare, leggere e discutere di quegli anni che costituiscono la memoria di tanti che sono stati giovani e uno dei punti saldi della formazione di tutti gli altri che sono venuti dopo.
Valerio Minnella  con “Se vi va bene bene… (Alegre, 2023) scritto insieme a Wu Ming 1 e Filo Sottile ci trascina in un dialogo (platonico) che tira le somme di una lunga vita di esperienze legate a doppio filo alla nostra città (e non solo) che accompagna il lettore el recupero di numerosi eventi che hanno plasmato l’identità di Bologna e dei bolognesi di oggi.
Con “Lo sgherru dell’autunno caldo” (DeriveApprodi, 2023) Valerio Monteventi ha pubblicato un romanzo “storico” che affonda le proprie basi in un lavoro importantissimo di documentazione presso l’Archivio di Stato di Bologna sui rapporti della questura e della legione dei carabinieri nel periodo tra il ’69 e il ’73. Anni densi di lotte operaie e studentesche, che sono entrati nel DNA della città e che grazie alla forma romanzo assumono le tinte dell’indagine poliziesca e al contempo identitaria.
Queste due opere recenti insieme a un articolo di Silvia Napoli sul Manifesto in rete hanno fornito lo spunto per una serata all’insegna del confronto e della testimonianza di un passato prossimo che è ambiguo e ambivalente nella distorsione congenita alla Storia, un trompe-l’oeil che appare allo stesso tempo vicino e lontano. E noi osservatori contemporanei non possiamo che affidarci alle parole dei due autori per cercare di comprendere ciò che è stato, per avere una più lucida idea di quello che ci troviamo davanti oggi in termini di eredità, con tutte le complessità che questo comporta. Nella formula che dà il nome al nostro incontro vorremmo condensare la portata ampia che un dialogo tra Silvia Napoli, Valerio Minnella e Valerio Monteventi può avere, a significare che la moltiplicazione delle testimonianze è quanto di più prezioso ci possa essere trasmesso e diffuso per poterci interrogare su ciò che siamo, come lo siamo diventati e cosa vorremmo diventare.

Giovedì 1 febbraio alle 18 alla Biblioteca Salaborsa 2° piano Sala conferenze in Piazza del Nettuno, 3, Bologna
Riccardo Gasperina Geroni presenta “Bologna di carta. Guida letteraria della città” (Il Palindromo).
Il volume si apre con una prefazione di Alberto Bertoni e contiene in allegato la mappa letteraria di Bologna, con l’indicazione dei principali luoghi e percorsi trattati.
Bookshop a cura di Trame
 
“Bologna di carta” Ã¨ una guida letteraria della città che, nella forma del reportage narrativo, consente di attraversare il capoluogo emiliano alla ricerca delle sue memorie letterarie. Seguendo il cammino controcorrente del protagonista, il lettore si muoverà dalla Certosa, il cimitero monumentale, alla volta del centro cittadino incontrando fantasmi, autori e personaggi che pullulano nelle strade di una città di carta più viva che mai. Cristina Campo e Pier Paolo Pasolini, Giorgio Morandi e Renata Viganò, convivono in uno spaccato del passato di Bologna che è specchio di quello che la città è divenuta nel tempo, attraverso gli snodi principali della storia del Novecento: l’approssimarsi della Prima guerra mondiale negli occhi di un giovane Umberto Saba in Piazza Aldrovandi, l’arrivo di Roberto Longhi sulla cattedra di Storia dell’arte durante il Ventennio, e poi la liberazione descritta nelle pagine memorabili di Giuseppe Raimondi, gli anni Cinquanta, le riviste «il Mulino» e «Officina», e su, di corsa, fino alle lotte giovanili, ai carri armati mandati da Cossiga in Via Zamboni nel 1977; Celati, Pazienza, Cavazzoni, Eco e Tondelli, la libreria Palmaverde e Roversi che scriveva anche testi per Lucio Dalla, per agganciare poi la Bologna di Enrico Brizzi e Grazia Verasani, senza tralasciare gli oscuri e bui portici dove si sono consumati i truci delitti narrati da Carlo Lucarelli.

Venerdì 2 febbraio alle 18,30
presso Alliance Française in via Dè Marchi 4 a Bologna
presentazione del romanzo di Yann Andrèa “Questo amore” (FVE)
Intervengono Valentina Ferri, editrice e Lamberto Santuccio, traduttore (da remoto)
Modera l’incontro Jessi Simonini, Alliance Française di Bologna.
Bookshop in collaborazione con Trame.


La presentazione verrà preceduta da: CAFÉ LITTÉRAIRE 17:30 – GRUPPO DI LETTURA
YANN ANDRÉA STEINER, di Marguerite Duras e seguita da: CINÉ LITTÉRAIRE 21:00 –PROIEZIONE INDIA SONG, di Marguerite Duras – (FRA, 1974, 95′) – V.o Sott.

…un testo commovente e insieme spietato, ma soprattutto una dichiarazione di fedeltà e di adorazione, che colpisce profondamente e dà la misura di una relazione speciale, estrema, conturbante (Sandra Petrignani)

Caen, Normandia, 1975: al cinema Lux, dopo la proiezione del film India song, Marguerite Duras incontra il suo pubblico per rispondere alle domande e firmare libri. Lei è già una nota scrittrice francese, apprezzata da critici e lettori, ma non è ancora l’autrice de L’amant, che la consacrerà come una delle voci più importanti del secolo.

Sabato 3 febbraio alle 18 al Gallery16 in via Nazario Sauro a Bologna
in occasione di Arte Fiera
presentazione del libro di Cristian Uva “Il cinema d’animazione. Gli scenari contemporanei dal cartoon al videogame” (Carocci).
Incontro organizzato dal FutureFilmFestival. Bookshop a cura di Trame.
Saranno proiettati corti di animazione.


L’autore dialogherà con Marco Cucco, professore associato e direttore del Master di primo livello in Management del Cinema e dell’Audiovisivo presso l’Università di Bologna.
Modera Giulietta Fara direttrice del FFF.

Il libro mostra come negli ultimi decenni l’animazione sia riuscita a conquistarsi un’assoluta centralità nel panorama dell’intrattenimento globale, anche rispetto al cinema “dal vero” di cui, ora più che mai, non può essere considerata un fenomeno ancillare bensì la preziosa linfa vitale. Gli sviluppi delle nuove tecnologie, del resto, hanno elevato all’ennesima potenza quel carattere pervasivo che l’animazione possiede fin dalla sua nascita, facendo sì che si configuri oggi, dal cartoon al videogame, come un orizzonte straordinariamente vasto. I contributi raccolti nel volume si concentrano dunque sulle forme di volta in volta assunte dall’animazione nella sua natura variegata e composita, secondo una prospettiva trasversale a culture, scuole e territori geografici differenti. Il quadro che ne emerge è quello di un seducente regno in cui, ancora più che in passato, convivono tradizione e innovazione, manualità e tecnologia, realismo e astrattismo, documentario e finzione, racconto infantile e narrazione adulta.

Lunedì 5 febbraio dalle 19
al Rapsodia Caffè, in Via Bertiera 10 a Bologna
si terrà un nuovo appuntamento di ANCHE POETA.
Mariagiorgia Ulbar presenta il libro “Hotel Aster” (Amos Edizioni, 2022).
Bookshop in collaborazione con Trame.


Quest’anno Trame ha inaugurato la collaborazione con ANCHE POETA, un ciclo di incontri dedicati alla discussione sulla poesia in un clima conviviale, curato da Francesca Del Moro e Nerio Vespertin.
Ospite speciale sarà Mariagiorgia Ulbar, e il pubblico è invitato a partecipare con letture e spunti sul tema “Il segreto” o su qualsiasi altro argomento.

NEWSLETTER fino al 27 gennaio (e trasferte al Gallery 16)

Fino al 27 gennaio orari soliti, quindi il lunedì e il giovedì ci siamo dalle 9,30 alle 16,30, e gli altri giorni dalle 9,30 alle 19,30. No domeniche, grazie. Gli incontri con cui collaboriamo sono entrambi al Gallery 16, in calce trovate date, orari, argomenti! Per ordini e richieste siam sempre qui!  Mail oppure 051 23 33 33 😉

Venerdì 19 gennaio alle 20,30 al Gallery 16 in via Nazario Sauro a Bologna
“QUADROPHENIA. La storia del disco e del film che hanno definito un genere” di Antonio “Tony Face” Bacciocchi (edizioni Interno4). Dialoga con l’autore: Checco Garbari.
Bookshop a cura di Libreria Trame.

50 anni di ‘Quadrophenia’, uno dei dischi più importanti degli Who e della storia della musica, ancora oggi insuperata Opera Rock e fenomeno generazionale. Il libro ripercorre la storia del disco, le fonti di ispirazione, la tormentata gestazione dell’opera, le difficolta produttive e di registrazione, la complessa riproduzione della musica dal vivo, l’iconica copertina e i brani, oltre a una sezione dedicata alle recensioni dell’epoca.
Grande spazio anche al film di Frank Roddam uscito nel 1979, alla sua colonna sonora, al musical, ai tour celebrativi e alle curiosità (la similitudine non casuale con il film ‘Saturday Night Fever’ ad esempio).
20.30 – 22: presentazione libro “Quadrophenia” con intervista di Checco Garbari all’autore, ascoltando le tracce del disco su giradischi da vinile originale del 1973 e del 1979 (soundtrack).
22: live PET vs The WHO (Power Trio elettrico)
23.30 in poi: Dj Set (mod sounds) con Gabriele Savioli che proporrà una selezione del miglior Soul/R’n’B/Mod original & revival/Ska/Garage/British Beat per scatenarvi nei balli più sfrenati.

Antonio “Tony Face” Bacciocchi è il Modfather italiano: scrittore, musicista, blogger. Ha militato come batterista in una ventina di gruppi (tra cui Not Moving, Link Quartet, Lilith), incidendo una cinquantina di dischi e suonando in tutta Italia, Europa e USA e aprendo per Clash, Iggy and the Stooges, Johnny Thunders, Manu Chao, Siouxsie etc. Ha scritto una ventina di libri tra cui Uscito vivo dagli anni 80, Mod Generations, Paul Weller, L’uomo cangiante, Rock n Goal, Rock n Sport, Gil Scott-Heron The Bluesologist e Ray Charles- Il genio senza tempo nella collana Soul Books. Collabora con il mensile “Classic Rock”, “Il Manifesto” e con il quotidiano di Piacenza “Libertà”; è tra i giurati del Premio Tenco. Da diciotto anni anni aggiorna quotidianamente il suo blog www.tonyface.blogspot.it dove parla di musica, cinema, culture varie, sport e con cui ha vinto il Premio Mei Musicletter del 2016 come miglior blog italiano.

Phono Emergency Tool è un power trio che nasce nel 2003 in Bologna e provincia dai fratelli Andrea e Sandro Sgarzi, ai quali si aggiunge il batterista Marco Lama.

Sabato 20 gennaio alle 18,30 sempre al Gallery16 in via Nazario Sauro a Bologna
presentazione del libro di Dante Spinotti e Nicola Lucchi “Il sogno del cinema” (La Nave di Teseo). A cura di ScambievolMENTE. Bookshop in collaborazione con Trame.


Dante Spinotti è un famoso direttore della fotografia con all’attivo più di 50 film. È famoso per non aver pregiudizi nel girare in digitale, essere stato candidato due volte al premio Oscar per la fotografia e anche per essere uno dei pochi direttori della fotografia che sono passati con successo dalla televisione al cinema. L’incontro di una vita: Micheal Mann. Spinotti e Mann si sono conosciuti grazie a Dino De Laurentis produttore di Manhunter!
Arrivato al suo ottantesimo compleanno, spinto e aiutato da Nicola Lucchi, ha deciso di pubblicare, per la Nave di Teseo, la sua autobiografia in cui racconta tutta la sua lunga carriera cinematografica. Nicola Lucchi presenterà il libro arricchendo l’intervista di aneddoti ed episodi curiosi e interessanti.
Diretta YouTube canale ScambievolMENTE

NEWSLETTER del nuovo anno

Buon inizio d’anno. 

La libreria c’è fino a giovedì 4 gennaio alle 16,30. Poi pausetta.

Si riapre lunedì 8 gennaio alle 10. Gli orari saranno i soliti, lunedì e giovedì si apre alle 9,30 e si chiude alle 16,30, gli altri giorni ci siamo dalle 9,30 alle 19,30, escluse domeniche e festivi.
Ricominciano anche con gli incontri in collaborazione. State in ascolto e se vi serve qualche lettura scriveteci!

Lunedì 8 gennaio dalle 19
al Rapsodia Caffè, in Via Bertiera 10 a Bologna
si terrà il primo appuntamento del 2024 di ANCHE POETA.
Giorgiomaria Cornelio presenta il libro “La specie storta” (Tlon, 2023).
Bookshop in collaborazione con Trame.


Inizia la nostra collaborazione con ANCHE POETA, un ciclo di incontri dedicati alla discussione sulla poesia in un clima conviviale, curato da Francesca Del Moro e Nerio Vespertin.
Ospite speciale sarà Giorgiomaria Cornelio, e il pubblico è invitato a partecipare con letture e spunti sul tema “Il processo degli animali contro l’uomo” o su qualsiasi altro argomento.

Lunedì 15 gennaio alle 17,30
al Salone “Di Vittorio” alla CGIL di Bologna in via Marconi 67/2
Alessandro Portelli presenta “Dal Rosso al Nero La svolta a destra di una città operaia. Terni laboratorio d’italia” (Donzelli).
Bookshop a cura di Trame.


L’autore dialoga con Emily Clancy, Vicesindaca di Bologna, con Antonella Raspadori, Segretaria Generale SPI-CGIL Bologna, con Michele Bulgarelli, Segretario Generale CDLM-CGIL Bologna e con Christian Matzedda, della IG Metall Wolfsburg.

Cosa è successo alla classe operaia nel nostro paese? Perché non è più la sinistra il suo «naturale» punto di riferimento e sempre più spesso il suo orizzonte politico si tinge di nero? Alessandro Portelli indaga questa vera e propria «mutazione antropologica» andando sul campo di una realtà emblematica, raccogliendo decine di storie e testimonianze di una città storicamente rossa, sede di una delle industrie più rilevanti del nostro territorio, con una lunga tradizione di scioperi e battaglie operaie, che decide di allontanarsi dalla sua storia e passare «dall’altra parte», consegnandosi prima nelle mani di un’amministrazione di estrema destra e, cinque anni dopo, di un tycoon di provincia che aspira ad essere il nuovo Berlusconi. La città è Terni, a cui Portelli ha dedicato decenni di ricerche nell’ambito della storia orale, intervistando centinaia di persone, studiandone l’anima più profonda; in queste pagine prova ora a tracciarne l’itinerario degli ultimi dieci anni, «dal rosso al nero».

NEWSLETTER delle feste

Orari soliti in questi giorni, lunedì e giovedì dalle 9,30 fino alle 16,30, martedì mercoledì venerdì e sabati dalle 9,30 alle 19,30, domenica 17 dalle 11 alle 19, e domenica 24 dalle 10 alle 18,30.

Faremo pausa il 25 e 26 e 31 dicembre, il 1° gennaio.

La libreria chiuderà giovedì 4 gennaio alle 16,30 per riaprire lunedì 8 gennaio alle 10.

Auguriamo alle persone tutte che ci leggono, ci frequentano e ci supportano in mille modi diversi un periodo sereno, per quanto possibile.

E a seguire ancora incontri vari, e un po’ di cinema pure.

Buone feste da Trame


Mercoledì 13 dicembre alle 20,30

si riparte al Cinema Perla
via San Donato 38 a Bologna
con la cura del Cineclub B Magnifica Illusione
e la proiezione del film “Furore” di John Ford (USA 1940) tratto dal romanzo di John Steinbeck.
Biglietti da 5 a 6 euro.
Bookshop a cura della libreria di Cinema Teatro Musica e della libreria Trame.

Interviene, in dialogo con Ivan Cipressi, via Zoom, Alberto Crespi, critico cinematografico, autore e conduttore di Hollywood Party Radio3Rai, che presenta il suo nuovo libro ‘Il mondo secondo John Ford’, edito da Jimenez Edizioni.

Oklahoma, anni Trenta. Uscito di prigione, Tom Joad (Henry Fonda) raggiunge la famiglia, sfrattata dalla propria terra e in partenza per la California. Al termine del lungo viaggio, il sogno di una vita migliore s’infrange contro una misera realtà fatta di sfruttamento e ingiustizie sociali, che spingerà Tom a lottare per i diritti dei lavoratori.

«Ma prima di tutto devi dirmi una cosa, Tommy. Ti hanno maltrattato? Ti hanno fatto diventare cattivo?». «Perché mamma?». «Dicono che succede». «No, mamma, sono rimasto com’ero prima». «Perché ne ho sentite raccontare tante. E quando ti maltrattano si comincia a odiare tutti». Sta tutto qui, nel dialogo tra mamma Joad [Jane Darwell] e Tom [Henry Fonda].

Venerdì 15 dicembre alle 18
alla Cineteca presso la biblioteca Renzo Renzi in via Azzo Gardino 65 a Bologna
Francesco Casetti presenta “Schermare le paure, i media tra proiezione e protezione” (Bompiani 2023) in dialogo con Giacomo Manzoli.
Bookshop in collaborazione con Trame.

Dopo aver esaminato a fondo tutto il sistema di paure che hanno accompagnato la nascita e la diffusione del cinema, il nuovo studio di Francesco Casetti attraversa la storia dello schermo, dalla fantasmagoria ai media digitali passando per la sala buia, come dispositivo che serve primariamente a proteggerci dalle ansie del reale. Dalle considerazioni dei teorici degli anni Venti alla pandemia, l’autore ci costringe a rivedere alcuni degli assunti di base su cui si è sviluppata la teoria del cinema.


Sabato 16 dicembre alle 18
al Gallery 16 in via Nazario Sauro a bologna
Marco Caponera presenta “Il distaccatore” (Sette Chiavi Ed.)
in dialogo con Christian Tarantino.
Bookshop in collaborazione con Trame.

Stef D’Ambrosio vive a Roma dove fa il distaccatore, un lavoro insolito: lascia le persone per conto di qualcun altro. Stef è una persona schiva e bizzarra, dalla battuta sempre pronta. Convive con un padre strampalato e frequenta poche persone a eccezione di Mary, che è anche il suo avvocato, e Diego, uno sceneggiatore e hacker informatico, compagno di serate e di guai. Stef evita l’amore per scelta, ma non gli inconvenienti del suo lavoro: alcuni distaccati si suicidano dopo essere stati lasciati e Stef risulta essere l’ultima persona che li ha visti. L’ispettrice Marconardi inizia a sospettare che sia proprio lui a istigarli al suicidio. Ma Stef sa che non è così e si trasforma in una specie di investigatore privato. Con l’aiuto di Mary e Diego cerca di scoprire la verità e difendersi dalle accuse dei tanti che ormai lo additano come un mostro.


Lunedì 18 dicembre alle 18.30
in Via de’ Carracci 59 Sede dell’Unità di Strada – Fuori Binario a Bologna
presentazione del libro “A casa di mia sorella, niente” (ETS) di Claudio Cippitelli e Susanna Ronconi.
Bookshop a cura di Trame.


L’autrice, Susanna Ronconi, dialogherà con Pino di Pino, operatore della Rete di Riduzione del danno, formatore e membro del coordinamento di ITTARD (Network Italiano di Riduzione del Danno). A seguire aperitivo e dj set con Dj aL.    
Come hanno affrontato la pandemia da Covid19 e, soprattutto, il lockdown del marzo 2020 le persone che fanno uso di sostanze? Come hanno gestito i propri consumi e quali strategie hanno adottato per far fronte a un cambiamento così disorientante? Quanto hanno inciso i fattori di contesto? Queste le domande che hanno guidato la ricerca qualitativa di Claudio Cippitelli e Susanna Ronconi. Le risposte raccolte arrivano da un gruppo di consumatori diversi per storie e modelli di consumo. Dal racconto di queste persone emergono le competenze e le strategie di fa uso di sostanze nel saper riorientare e adattare il proprio consumo anche in una situazione così estrema. La ricerca offre una lettura in controtendenza con gli stereotipi dominanti, particolarmente rilevante per gli interventi nel campo dei consumi e per la promozione della salute delle persone con una dipendenza.

Claudio Cippitelli, sociologo, ha fondato la cooperativa sociale e il consorzio Parsec, che si occupano di ricerca e interventi sociali. Ha condotto numerosi studi sui consumi di sostanze psicotrope e sulla realtà giovanile, condividendone i risultati in articoli e saggi.
Susanna Ronconi, formatrice e ricercatrice, presiede il comitato scientifico di Forum Droghe.
È anche delegata italiana al “Civil Society Forum on Drugs” presso la Commissione Europea e alla Rete Europea della riduzione del danno. Ha pubblicato numerosi articoli e saggi su consumo e dipendenza da sostanze.
Unità di Strada è un servizio di prossimità e di riduzione del danno per persone con dipendenza da sostanze, gestito da Open Group per conto di ASP Città di Bologna.

Infine da ANPI Pratello ci arriva questo messaggio che volentieri condividiamo…

Mercoledì 20 dicembre dalle 18,30 alle 21,30
al Gallery 16 in via Nazario Sauro 16/A  a Bologna
in compagnia di Ted Nylon e dei suoi vinili resistenti, presentazione del calendario ANPI 2024 alla stampa.
Se sei di tempra resistente anche al freddo ti aspettiamo per darci una mano a distribuirlo:
sabato 16 dicembre al mercato di Campi Aperti in Pratello
sabato 23 dicembre al Mercato ritrovato in via Azzo Gardino 65 di fronte alla Cineteca!

NEWSLETTER #TRAME18

Trame compie diciott’anni il 3 dicembre.
Maggiore età, e se la libreria fosse una persona sarebbe una vivace ragassa che si diplomerà a breve in ragioneria, per tenere la barra dritta sui conti…
Un cammino pieno di svolte, deviazioni, e scoperte. 

Il 3 dicembre prima speciale apertura, come l’8, il 10 e il 17 ci saremo dalle 11 alle 19, mentre domenica 24 faremo dalle 10,30 alle 18,30.

Ci saranno in dono tre libri offerti da un gruppo di storici clienti, “i 3 moschettieri”.  

E un pensiero dolce a cura del Banco del Pane.  

E un libro d’artista con cui interagire. 

E una compilation #Trame18 su spotify.

Grazie di tutto da Anna, Nicoletta ed Orsola!

Michela Melis è una giovane artista sarda, che ha da poco ultimato gli studi Accademici. Durante il percorso di formazione, ha avuto l’opportunità di studiare Arteterapia. 
Percorso che le ha dato lo spunto per progetti di condivisione come l’opera “Piuma” approdata alla libreria Trame.
“Libri che volano” è un proseguimento della ricerca artistica personale, e nasce nell’idea di creare un continuo scambio di “parole luminose” in giro per il mondo.
Al momento, sono 3 le opere gemellate, una sarà ospitata a Bologna a Trame a partire dal 3 dicembre, una si trova a Lodi nella libreria Sommaruga e un’altra a Sassari presso la libreria Messaggerie Sarde.

Noi di Trame e Michela ringraziamo Tiziana Marranci, libraia di quest’ultimo negozio, per averci coinvolte e tutte le librerie che hanno aderito a questo nuovo progetto.

Michela ci ha scritto: “Piuma è un’opera che presuppone la partecipazione di tutti voi! Nulla di complicato, vi ruberò solo una parola!
Una volta in libreria troverete un libro, una penna ed un invito da me scritto che possa guidarvi a partecipare.
Vi ringrazio in anticipo! Un caro saluto dalla Sardegna!

Orari della prossima settimana: lunedì 27 e giovedì 30 dalle 9,30 alle 16,30, martedì 28 dalle 9,30 alle 18,30, mercoledì 29, venerdì 1° e sabato 2 dicembre 9,30-19,30 e domenica 3 dicembre a festeggiare dalle 11 alle 19.

A seguire la solita rumba di incontri, un bel ventaglio delle collaborazioni attivate negli ultimi anni. Niente presentazioni a Trame, ma quante con Trame 😉

Lunedì 27 novembre alle 16
presso la Sala Refettorio dell’Istituto Storico Parri in via Sant’Isaia 20 a Bologna
Tra giustizia e politica: dialoghi a più voci – 3 a partire dal volume di Nadia Maria Filippini “Mai più sole” contro la violenza sessuale. Una pagina storica del femminismo degli anni Settanta (Viella 2022).
Con Alessandra Gissi, Università di Napoli l’Orientale, Paola Stelliferi, Università di Padova e Maria Virgilio, avvocata.
Bookshop a cura di Trame.


La prima azione femminista in Italia in un processo per stupro si tiene a Verona nel 1976 e vede il movimento, d’intesa con la parte civile, chiedere un dibattimento a porte aperte.
È in questo modo che il procedimento in aula, non più relegato a sola questione privata, diviene esempio emblematico di denuncia corale contro la parzialità dei giudici, la vittimizza­zione secondaria e la cultura solidale con lo stupro.
Seguito dalla stampa e ripreso dalla Rai, il processo porta il tema della violenza di ge­nere al centro del dibattito pubblico, inaugurando una lunga e fruttuosa stagione di mobili­tazioni e iniziative delle donne, fuori e dentro i tribunali, che diverrà viatico per l’apertura dei centri antiviolenza e la modifica del codice penale del 1930, che – ideato durante il fascismo, ma mantenuto vigente nell’Italia repubblicana – codificava ancora lo stupro come reato contro la morale e non contro la persona.
Proiezione di immagini e filmati originali del Processo di Verona (1976)

Sempre lunedì 27 novembre alle 18
alla biblioteca SalaBorsa in Sala Conferenze al 2° piano
in piazza del Nettuno a Bologna
Vins Gallico presenta “Il dio dello stretto” (Fandango) in conversazione con Giampiero Rigosi.
Bookshop a cura di Trame.


Reggio Calabria, primi anni ’90, una Mercedes lanciata a tutta velocità lungo un viadotto sfonda un guardrail e plana sugli ulivi.
Alla guida rimane ucciso un ex pilota di formula 2, Renato Panuccio, pregiudicato appena uscito di prigione dopo aver scontato una pena per contrabbando e associazione a delinquere.
E sul posto, a osservare la strana linea della frenata e di una ruota che sembra aver perso inspiegabilmente aderenza, arriva il giovane pubblico ministero Mimmo Castelli.
Nel tentativo di ricostruire gli ultimi attimi di vita di Panuccio, Castelli percorre a ritroso i motivi del suo arresto, finendo con il mettere in luce le parentele tra imprenditoria e malavita, attraverso alcune figure di spicco in città e la ex moglie di Panuccio, affascinante e calcolatrice vedova nera. Diviso tra una complicata vita personale e una continua riflessione morale e religiosa sul senso della giustizia e della responsabilità, Castelli si troverà a confrontarsi con desideri, imperativi e limiti, incapace di prevedere gli sviluppi non solo della sua indagine ma anche della sua coscienza. Quali sono i limiti della giustizia umana? Quando e come bisogna affidarsi a quella divina? E cosa può fare l’uomo di legge di fronte al male degli uomini?

Giovedì 30 novembre alle 20
al Dandy Caffè letterario in via della Grada 4/E a Bologna
Le voci della poesia
Tre poetesse dell’editore Argentodorato si confrontano su una tematica comune.
Bookshop in collaborazione con Trame.

Giulia Berra, Marinella Brandinali, Costanza Canali, attraverso le loro silloge poetiche, ci coinvolgono a riflessioni sul mondo moderno e su tanti stati emotivi che abbracciano la vita di tutti noi.
La poesia è viva oggi? La poesia è ancora un linguaggio corretto per toccare le corde giuste dell’ emotività più profonda? In un paese che non legge (o legge sempre meno), la poesia che collocazione ha?
Proveremo con queste e altre domande a rispondere sul ruolo della poesia oggi e a trovare una collocazione che, purtroppo ad oggi, risulta spesso, erroneamente, confusa.
Vi aspettiamo per un confronto collettivo.

Venerdì 1 dicembre alle 18
al Gallery16 in via Nazario Sauro, 16 A a Bologna
Gianluca Morozzi presenta Luca Giachi
“Senza disturbare nessuno” (Giunti editore Collana Waves).
Bookshop in collaborazione con Trame


Enrico si sarebbe dovuto diplomare a fine giugno, avrebbe fatto l’amore per la prima volta con Marta e sarebbe partito insieme ai suoi amici con l’Interrail. Per pensare al futuro c’era tempo. Ma nulla è andato come avrebbe dovuto. Quando viene bocciato alla maturità per via dello zampino della prof di italiano, la temutissima Zornolotti, i genitori lo puniscono mandandolo a lavorare nello stabilimento balneare dello zio a Fregene. Un inferno in Terra, per lui.
Al caos variopinto e un po’ “coatto” del Locale in spiaggia si oppone la tranquillità sovrannaturale di una Roma estiva, immobile e bellissima. Tra le conversazioni con il barista Mario sull’impossibilità di accettare “A Silvia” di Leopardi, le dritte del dj e latin lover Franklin e i consigli della bibliotecaria amica Sara, Enrico navigherà a vista durante un’estate per lui cruciale facendo infine una scoperta imprevedibile: i suoi genitori, oltre che un padre e una madre, sono soprattutto persone, e scoprirà che a volte guardare le persone a cui vogliamo bene, solo dal lato del cuore, non aiuta necessariamente a conoscerle.

Luca Giachi, romano, classe ’77, dopo avere pubblicato due romanzi per la casa editrice Hacca – Oltre le parole (2008), con cui ha vinto il Premio Mondello Opera Prima, e Come una canzone (2018), torna in libreria con “Senza disturbare nessuno” (Giunti), un romanzo di formazione scritto con mano felice e leggera dal punto di vista di un adolescente.
Un romanzo pensato quasi come una canzone, la musica (Smiths, Talking Heads, Joy Division) costella la storia e la scrittura segue un ritmo musicale, proprio come i pensieri del protagonista
Un libro che diverte e insieme fa riflettere sulle occasioni perdute o ritrovate per diventare davvero adulti.

Sempre venerdì 1 dicembre alle 19,30
presso Sala Marco Biagi al Baraccano in via Santo Stefano 119 a Bologna
Nuovo centro di gravità in Medio Oriente
Geopolis presenta il libro di Cinzia Bianco “Le monarchie arabe nel Golfo” (Il Mulino).
Bookshop in collaborazione con Trame.


Cinzia Bianco, Research fellow su Europa e Golfo allo European Council on Foreign Relations, e autrice del libro dialoga con Luciano Pollichieni, collaboratore di Limes e analista Fondazione Med-Or
Modera Fabrizio Talotta, presidente di Geopolis
 
Poche storie contemporanee sono così rilevanti come l’ascesa delle monarchie del Golfo: da attori secondari sullo scacchiere mediorientale a nuovo centro di gravità del Mediterraneo allargato e, infine, ad attori chiave sui delicati equilibri globali dopo l’invasione russa dell’Ucraina. Il volume racconta questa storia, per conoscere meglio i paesi che assicurano il 20% delle risorse energetiche mondiali, che agiscono come forze importanti negli equilibri finanziari e che condizionano le traiettorie politiche dal Mediterraneo, all’Africa orientale, all’Asia sud-occidentale. Dal conflitto libico alle tensioni con l’Iran, dalla sicurezza di rotte e snodi nevralgici alla delicata partita multipolare tra Stati Uniti, Cina e Russia, le monarchie del Golfo sono al centro di interessi strategici per l’Europa, come per l’Italia. Nel libro si analizzano queste dinamiche in forma chiara e si descrive il ruolo chiave che la Penisola Arabica gioca nei mercati energetici e nella transizione verso forme di energia rinnovabili.
 
Cinzia Bianco è ricercatrice presso lo European Council on Foreign Relations, dove si occupa di politica estera europea verso le monarchie del Golfo, ed è studiosa non residente presso il Middle East Institute di Washington, DC Ha un dottorato di ricerca in Middle East Politics presso l’Università di Exeter.

Martedì 5 dicembre alle 20
in via Nullo Baldini 3 a Bologna al Treno della Barca (locale Capitreno)
Equi-Libristi e Valerio Varesi presentano Loriano Machiavelli.
Bookshop in collaborazione con Trame.


Loriano torna al Treno della Barca in occasione della rassegna “AperiBook – Storie di Bolognesità“, per presentare il nuovo romanzo “Vola Golondrina” (Giunti Edizioni) scritto insieme a Francesco Guccini.
L’ingresso è libero, l’evento è gratuito, l’aperitivo sarà offerto ai primi venticinque che si prenoteranno al numero: 333 9503085

Tra la Barcellona insanguinata della guerra civile e l’Italia degli anni Settanta in cui le ombre nere tornano a serpeggiare, Francesco Guccini e Loriano Macchiavelli danno vita a personaggi vividi, indimenticabili, e ci regalano un grande romanzo sugli ideali per cui vale la pena di dare la vita, sulla storia che ritorna su se stessa e sull’amore che resiste.